Sbarco record: 299 migranti. A bordo, un cadavere
Sono state completate in serata, pochi minuti dopo le 21.30, le operazioni di trasbordo dei migranti dal motopesca su cui hanno affrontato la traversata e la banchina del Porto Grande di Siracusa. Numeri “record” per gli sbarchi nel capoluogo: 299 extracomunitari, sedicenti siriani: 130 uomini, 54 donne e 114 minori.
A bordo anche il cadavere di una ragazza di 22 anni, il cui decesso risalirebbe a 3 giorni addietro. Il padre della giovane avrebbe raccontato che la figlia era malata di diabete. Il decesso sarebbe avvenuto quindi per cause naturali. Una ipotesi che pare abbia trovato le prime conferme dall’ispezione cadaverica operata dal medico legale. Il corpo della ragazze è stato trasferito all’obitorio di Siracusa.
In precedenza, due minori (uno di otto anni e un neonato) e quattro donne (due in stato di gravidanza, una donna con sindrome vertiginosa e vomito e una con dolori addominali) erano stati trasferiti con urgenza a Portopalo, soccorsi da una motovedetta della Capitaneria di Porto per assicurare le necessarie cure sanitarie. Gli otto sono stati ricoverati per accertamenti nell’ospedale di Noto.
Il barcone su cui navigavano i migranti irregolari verso le coste siciliane è stato intercettato e preso a rimorchio dal pattugliatore frontex rumeno “MAI 1105” a circa 140 miglia a sud di Portopalo di Capo Passero. Le motovedette CP 322 e CP 271 dislocate rispettivamente a Siracusa e a Portopalo di Capo Passero, hanno mollatto gli ormeggi per incrociare verso il motopesca non appena ricevuta la segnalazione.
Giunti in prossimità del porto di Siracusa, l’imbarcaizone dei migranti è stata messa all’ancora poco dopo l’ingresso della baia, mentre tutti i migranti sono stati trasbordati a gruppi a bordo delle due motovedette della Guardia Costiera che li ha condotti a terra dove ad attenderli c’erano i medici della sanità marittima e del 118, nonché il personale della C.R.I., della Protezione Civile comunale e di associazioni di volontariato.
Si tratta del maggior numero di migranti soccorsi in un solo evento, da parte di unità dislocate presso il Compartimento Marittimo di Siracusa.