Zona industriale, presidio dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale

 Zona industriale, presidio dei metalmeccanici per il rinnovo del contratto nazionale

Sciopero di quattro ore dei metalmeccanici di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil anche nella zona industriale di Siracusa. Presidio davanti alle portinerie degli impianti Sud, nel pieno rispetto delle norme Covid-19. L’agitazione è nazionale e vuole sollecitare il rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica-Assistal scaduto ormai da 10 mesi.
I sindacati chiedono la difesa dell’occupazione e il rilancio dell’industria metalmeccanica; l’aumento del salario, il miglioramento del welfare, dei diritti e delle tutele; più salute e sicurezza dei lavoratori; stabilizzazione dell’occupazione precaria e l’introduzione della clausola sociale nei cambi appalti; e ancora il riconoscimento delle competenze professionali; la contrattazione dello smart-working e della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
I sindacati siracusani spiegano che, pur consapevoli della delicatezza del momento, ritengono necessaria la mobilitazione per sbloccare la trattativa interrotta con Federmeccanica-Assistal. “Vogliamo un contratto capace di sostenere la ripartenza e di riportare il lavoro al centro della trattativa”, la posizione delle tre sigle nazionali.

 

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