Affondo di Vinciullo: "Talete, volevano riqualificarlo ora è chiuso perchè non a norma"

“Dopo aver, per mesi, pontificato sul futuro del Talete e sulla rigenerazione del parcheggio, si è scoperto che il parcheggio stesso, da oltre 5 anni, era privo del Certificato Prevenzione Incendi. E quindi, il castello delle promesse dei progetti e delle ipotesi di soluzioni è crollato miseramente di fronte alla inefficienza più totale che caratterizza questa amministrazione comunale”. Il responsabile provinciale della Lega, Enzo Vinciullo, non risparmia critiche all’indirizzo di Palazzo Vermexio per la gestione complessiva della vicenda Talete, fino alla recente scoperta del certificato scaduto e degli impianti non manutenuti. Era stato, peraltro, lo stesso Vinciullo a rendere di dominio pubblico la circostanza che il certificato di prevenzione incendi fosse scaduto dal 2016.
“Un’amministrazione che non è capace nemmeno di prevedere la richiesta di autorizzazione presso i Vigili del Fuoco per certificare le condizioni di sicurezza che devono caratterizzare un impianto che accoglieva decine e decine di macchine e di persone. Adesso – prosegue Vinciullo – dopo 5 anni dalla scadenza del certificato, il Comune chiude e chiude nel momento in cui la stagione turistica sta partendo, chiude nel momento in cui usciamo fuori dalla pandemia, chiude nel momento in cui, finalmente, le attività commerciali potevano iniziare a lavorare dopo mesi e mesi di chiusura. Questa è la realtà drammatica che caratterizza la nostra città”, ha concluso Vinciullo.
C’è da dire che, a questo punto delle cose, era pressochè inevitabile la chiusura per poter ottenere il rinnovo del certificato dopo aver rimesso in funzione gli impianti. “Inefficienza più totale, incapacità più assoluta, è una giunta che insegue l’effimero e non riesce a cogliere la realtà che la circonda e che dimentica le cose essenziali”, punge ancora Vinciullo.