VIDEO. Alga nociva nelle acque di Cala Rossa, verso il divieto temporaneo di balneazione

E’ attesa in mattinata un’ordinanza comunale per disporre il divieto temporanea di balneazione a Calarossa, in Ortigia. Tutta colpa di un’alga potenzialmente tossica, l’ostreopsis ovata, e della sua improvvisa “fioritura”. Il monitoraggio ambientale eseguito da Arpa il 24 giugno scorso ha, infatti, evidenziato il superamento della concentrazione limite dell’alga.
Dell’avvenuto superamento, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha dato subito comunicazione al sindaco di Siracusa ed alla Capitaneria di Porto per tutti gli adempimenti del caso.
Si tratta di un fenomeno naturale. L’innalzamento della temperatura del mare favorisce il bloom algale che conferisce alle acqua una particolare colorazione rossastra. Nessun inquinante, tutta colpa dell’ostreopsis ovata e della massiccia fioritura. Il problema non riguarda la qualità delle acque di balneazione, che rimane buona, ma il “bloom” può causare intossicazioni attraverso l’inalazione di aerosol marino. Gli esami di laboratorio saranno ripetuti, con nuovo campionamento, tra sette giorni. Era già successo nel 2020, con analoga ordinanza di divieto temporaneo di balneazione.
Le parole del sindaco di Siracusa, Francesco Italia:

foto archivio