All’Urban Center alta formazione per la tutela dell’Infanzia, “Prevenzione non a parole”
L’Urban center di Siracusa diventa fino a domani una cittadella di alta formazione, per la tutela dell’Infanzia e dell’Adolescenza, grazie al convegno del Centro nazionale insegnanti specializzati (C.N.I.S) dal titolo “Prevenzione non a parole”. Al tavolo dei relatori si alternano le eccellenze italiane in materia di neuro-scienze e metodi educativi.
Obiettivo della due giorni full immersion è quello di rimettere al centro del sistema sociale e scolastico il bambino e l’adolescente partendo dall’analisi, comprensione e valorizzazione delle loro emozioni, spesso trascurate, ma fondamentali per un percorso corretto di crescita.
Gli esperti, provenienti dai più prestigiosi centri medici e università italiane, affronteranno le diverse problematiche che affliggono le nuove generazioni, che spesso sono eredità passive dell’incapacità o meglio inadeguatezza genitoriale, alla quale porre rimedio, con le “buone pratiche”.
L’obiettivo è quello, dunque, di superare i gap attraverso l’ottimizzazione degli interventi educativi, da adeguare ai tempi.
Si parlerà di “Figli al tempo di whatsapp”; di “Disturbi del neurosviluppo dalla genetica all’epigenetica; del “Diritto alla ricreazione”.
I responsabili scientifici, saranno: Ernesto Burgio, Eceri-Bruxelles; Fulvio Giardina, presidente Cnop, Siracusa; Carlo Gilistro, pediatra, Siracusa; Daniela Lucangeli, pro-rettore UNIPD, Padova.
A porgere i saluti ai partecipanti, prima dell’avvio dei lavori, sono stati, accanto al pediatra siracusano Carlo Gilistro, il sindaco di Siracusa Francesco Italia e l’assessore comunale alle Politiche giovanili e dell’Infanzia Rita Gentile.
Questa sera, alla fine dei lavori odierni, sempre all’Urban center, alle 21, con uno spettacolo teatrale a cura di Carlo Gilistro e Luca Vullo, dal titolo “Pinocchio ai tempi di Whatsapp”. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.