Altro che omologazione, il campo di via Lazio in mano ai vandali dopo lo stop ai lavori
Doveva essere riqualificato in poche settimane ma l’impianto sportivo di via Lazio, a Siracusa, è oggi un cantiere abbandonato. E come spesso capita quando non c’è più controllo, vandalizzato a più riprese con gli immancabili soliti “ignoti” che hanno fatto e disfatto a loro piacimento l’area che ospita un campo di calcio ed un tensostatico, insieme a spogliatoi e locali tecnici.
Il Comune di Siracusa, proprietario della struttura sportiva a due passi dal rione della Mazzarrona, aveva progettato un intervento di recupero dell’impianto. Ma a lavori in corso è emerso un problema non da poco: i costi erano stati sottostimati, oltre quello che viene considerato un margine di errore su cui le amministrazioni pubbliche possono trattare (oltre il 20%, ndr). Il progetto, inclusi i costi, era stato prdisposto da un progettista esterno all’amministrazione comunale.
Un problema “ereditato” dall’assessore Andrea Firenze che ha dovuto prima definire la questione, evitando un contenzioso con la ditta che aveva iniziato i lavori. Va adesso programmato il nuovo intervento, questa volta nei termini corretti, attraverso un rifinanziamento attraverso il Credito Sportivo.
Ma non appena la ditta ha abbandonato il cantiere, circa due mesi addietro, l’impianto sportivo è stato visitato a più riprese da ladri e vandali.
I lavori messi a gara riguardavano l’omologazione e l’agibilità del campo sportivo di via Lazio. Una vicenda amministrativa iniziata nel 2019, rallentata dal covid e con una gara ad ostacoli che si è sviluppata a più riprese negli scorsi due anni.