Ambiente, Arpa si rafforza a Siracusa. Savarino: “Più monitoraggi e controlli”
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Una nuova sede per Arpa a Siracusa, con laboratori e uffici nello stesso posto per potenziare le capacità di risposta della struttura e l’azione di protezione ambientale. E’ una delle novità emerse nel corso dell’incontro con l’assessore Giusy Savarino che proprio a Siracusa ha chiamato a raccolta i vertici dell’agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente per presentare il Piano Strategico 2025-2027.
La sede individuata è quella del Cerica, a Priolo. Spazi ampi per ospitare tutte le attività della sezione provinciale di Arpa, incluse le nuove e rafforzate, per accorpare così le due attuali sedi siracusane (via del Porto Grande e via Bufardeci).
Ma per l’intera struttura regionale è pronta una iniezione di nuove risorse, umane ed economiche, grazie anche al finanziamento di due milioni di euro destinato alle aree maggiormente critiche: Gela e soprattutto Siracusa. “Per i prossimi tre anni l’Agenzia avrà la serenità di lavorare con una buona prospettiva di crescita e di svolgere il suo importante ruolo di monitoraggio e di controlli, anche sanitari, sul territorio. La nostra idea è quella di rafforzare questi interventi nei luoghi dove più critici, come il territorio AERCA di Siracusa”, ha ribadito l’assessore al Territorio e Ambiente Giusi Savarino.
Non cela la sua soddisfazione il presidente della commissione Ars Territorio e Ambiente, Giuseppe Carta, tra i promotori di una nuova politica di rilancio e rafforzamento per l’Arpa di Siracusa.
L’assessore ha sottolineato, ringraziando i vertici di Arpa per il lavoro svolto, come si sia sciolto il nodo con l’assessorato regionale alla Sanità riguardo i servizi essenziali dell’Agenzia pagati dal fondo Sanitario: “Quando mi sono insediata – ha detto – ho trovato un’Agenzia con grandissime potenzialità soffocate, però, da un problema di individuazione del fondo sanitario che le veniva contestato. Adesso abbiamo sciolto ogni dubbio e stabilito che ad Arpa, che svolge anche dei servizi essenziali molto importanti, debba essere assicurato un costante finanziamento sia da parte della Regione Siciliana che da parte del fondo Sanitario. Non dobbiamo avere paura che i controlli aumentino, perché questi aiutano le aziende sane: il nostro obiettivo è quello di tutelare il territorio nel rispetto di chi vuole fare sviluppo e allo stesso tempo economia, sostenendo anche l’ambiente e tutelando la biodiversità”.
Diversi i progetti che l’assessorato al Territorio e Ambiente sta portando avanti: “Vogliamo rafforzare l’azione di controllo delle acque siciliane marine, fluviali e lacustri – ha aggiunto Savarino – non soltanto per proteggere la biodiversità, tutelare l’ambiente e i suoi ecosistemi, ma anche per evitare che ci siano società o strutture che, in maniera spregiudicata, pensino solo all’introito economico trascurando il benessere ambientale”.
Savarino ha poi sottolineato l’impegno nel lavoro svolto dal suo assessorato affinché Arpa Sicilia, con la sua sede presso i locali dell’ex Roosevelt all’Addaura (Palermo), diventi un centro di riferimento anche a livello nazionale insieme ad Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
“Abbiamo attivato varie misure di conservazione e di tutela per i nostri siti Natura 2000 – continua l’assessore Savarino – affinché presso l’Agenzia siano canalizzati tutti i dati green e sbloccato fondi extraregionali per far sì che la sua sede diventi il primo green data center d’Italia, con la sala multimediale più grande della Sicilia. Sarà un punto di riferimento all’avanguardia per conservare dati che possano aiutarci sia nella strategia per lo sviluppo sostenibile che in quella per i cambiamenti climatici”.
“Sentiamo fortemente la fiducia del Governo regionale, ma anche una grande responsabilità – ha aggiunto il direttore generale di Arpa Sicilia, Vincenzo Infantino – e ci stiamo preparando per essere più presenti su alcune aree critiche: riorganizzare le attività di controllo territoriale è una delle nostre priorità, rivalorizzando il territorio con la collaborazione delle aziende che devono fare impresa senza tralasciare il rispetto e la tutela dell’ambiente”
Nel corso della giornata sono state presentate le priorità strategiche, i principali interventi e le azioni programmate da Arpa Sicilia: dall’organizzazione dell’Agenzia alle attività tecniche su controlli e monitoraggio, fino alle problematiche ambientali del territorio regionale.