Amministrative, Carta: "L'Mpa torna ovunque in provincia e si impone in città"
“Sono state elezioni su cui ha molto pesato l’astensionismo ma sono anche elezioni che hanno determinato un risultato importante per l’Mpa, che se non è primo è il secondo partito in città”. Questo il commento del deputato regionale Giuseppe Carta il giorno dopo lo spoglio elettorale. “I dati – prosegue- ci dicono chiaramente che la politica deve tornare nei partiti, contenitori dove confrontarsi, dove mettere le idee. Si torna a masticare un senso di condivisione, si dee tornare tra la gente, con un importante contatto con le persone”. Sul risultato ottenuto da Ferdinando Messina, candidato a sindaco del Centrodestra, Carta fa una valutazione. “E’ andato sopra le aspettative- sostiene il sindaco di Melilli- e questo mi fa piacere. Messina si è ritrovato in un gioco fra partiti che lo ha penalizzato. Avrebbe potuto vincere a primo turno”. Il riferimento è al mancato sostegno da parte di Edy Bandiera, che si è proposto all’elettorato come candidato alla carica di sindaco e che adesso dovrà decidere a chi, fra Messina e Italia, dare il proprio sostegno. “Sia Bandiera e sia Garozzo- osserva Carta- hanno ottenuto risultati di rilievo- Insieme arrivano quasi al 20 per cento”. Il Movimento per l’Autonomia, secondo quanto racconta il parlamentare dell’Ars, “ha subito molti annullamenti di voti di lista, per errori di inserimento dei nomi dei candidati”. Tornando al tema astensionismo, Carta lo lega “alla mancanza, in questi anni, del consiglio comunale a Siracusa. Non c’è stato,insomma- conclude- il traino elettorale verso le urne”.