Anche a Siracusa celebrata la Giornata in memoria delle vittime della strada

La terza domenica di novembre ricorre la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo che viene dedicato alle vittime di incidenti stradali, un momento di riflessione sull’importanza di adottare sulla strada comportamenti corretti e consapevoli da parte di ognuno: automobilista, motociclista o pedone. Tra le principali cause di sinistri stradali ci sono proprio i comportamenti sbagliati dei conducenti e il mancato rispetto del codice della strada; guidare un veicolo superando i limiti di velocità o dopo aver bevuto alcolici o aver assunto droghe, oppure utilizzare il cellulare mentre si è alla guida o si attraversa la strada, è estremamente pericoloso per sé e per chi si incrocia sul proprio percorso. Ad una velocità di 50 chilometri orari, ricorda la Polizia Stradale di Siracusa, bastano solo due secondi di ritardo in una frenata per percorrere oltre 30 metri; e se in quei due secondi lo sguardo non è rivolto alla strada, è come se si guidasse completamente bendati.
Una delle principali sfide che questa giornata si prefigge è proprio quella di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’entità e le conseguenze degli incidenti stradali. Molte persone spesso sottovalutano i rischi legati alla guida, ignorando i comportamenti pericolosi che possono portare a incidenti mortali.
La Giornata Mondiale delle Vittime cerca di rompere proprio questa indifferenza, promuovendo la consapevolezza del fatto che ogni incidente stradale rappresenta una tragedia che ha un impatto devastante sulle persone coinvolte e sulle loro famiglie.
Sul fronte dei controlli, sempre attivo il dispositivo della Polizia Stradale di Siracusa per il contrasto alle cosiddette “stragi del sabato sera” attuato tutto il mese di novembre con controlli su strada in collaborazione con i medici della Polizia di Stato e con l’Asp di Siracusa. Nelle scuole, decine di incontri per avvicinare i ragazzi alla cultura della legalità, della prevenzione e per promuovere in loro corretti stili di vita finalizzati a prevenire i sinistri stradali.
Gli incontri – programmati nei giorni 24 e 25 novembre, rispettivamente alle ore 16.30 e alle ore 9.30, presso la Sala Conferenze di Confindustria Siracusa – vedranno come protagonisti il mondo giovanile degli “Scout” ed i “Volontari del Servizio Civile Universale” che prestano servizio presso le sedi delle Misericordie della provincia.
Questa sera alle 19.00, presso la Basilica del Santuario di Siracusa, celebrata una messa in suffragio di tutte le vittime della strada, alla quale saranno presenti la Referente dell’AIFVS per la provincia di Siracusa, Deborah Lentini, ed il Dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa, unitamente ai parenti e agli amici delle persone scomparse. “Come Polizia Stradale – commenta il Dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa – saremo sempre al fianco delle vittime e dei loro familiari grazie ad operatori che, opportunamente formati per fronteggiare situazioni particolarmente dolorose, come possono essere gli incidenti stradali, aiutano chi è sopravvissuto all’incidente o i familiari della persona deceduta a riprendere il controllo della propria vita e ad elaborare il lutto”.