Anche a Siracusa studenti in piazza per il futuro e l’ambiente: manifestazione globale
Anche a Siracusa studenti in piazza per il futuro e per l’ambiente. Domani la mobilitazione globale, il primo Friday for Future che coinvolge oltre 1.300 città in 98 diversi Paesi. Appuntamento al Tempio d’Apollo dalle 9.00 alle 13.00. Previsti interventi degli studenti a microfono aperto, musica e flash mob. Il tema: lottare per salvare il pianeta dalle conseguenze dei cambiamenti climatici. O almeno provarci. Il Friday for future che venerdì 15 marzo coinvolgerà anche Siracusa è nato dalla protesta di Greta Thunberg, la 16enne che manifesta da metà 2018 davanti al parlamento svedese per il clima e il futuro.
Il problema è reale, lo stesso presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato pochi giorni fa come “il cambiamento climatico è la sfida chiave del nostro tempo. Siamo sull’orlo di una crisi climatica globale, non è giustificata la noncuranza dell’ambiente”.
Se gli studenti sono la speranza per il futuro, l’augurio è che siano in tanti a rispondere all’appello del Friday for Future, resistendo alla comoda tentazione di restare a casa a dormire delegando sempre ad altri la soluzione di problemi che, invece, ci riguardano singolarmente. Specie considerando come Siracusa sia provincia in cui l’inquinamento dell’aria è tema centrale nel dibattito pubblico.
La preoccupazione è quella di una esigua partecipazione. Nelle scuole è partito il tam tam con messaggi come quello affisso in bacheca al Corbino con l’invito ad essere presenti “in piazza e non a casa”, vista l’importanza del tema. “Sensibilizzare anche le altre scuole sarà il nostro impegno”, assicurano i rappresentanti degli studenti.