Andare al mare in bus, bene ma non benissimo: “Tempi di attesa e percorrenza lunghi”
Per andare al mare col bus, per esempio all’Arenella, la linea 123 impiega circa 40 minuti. “Troppo tempo, non si può pensare di trascorrere quasi un’ora e mezza complessiva sul bus, tra andata e ritorno, per raggiungere la spiaggia”, commenta Alessandro Caia storica colonna dell’associazione Pro-Arenella.
La linea 123 dal 10 giugno prevede 9 corse giornaliere (raddoppiate rispetto all’inverno, ndr) verso le contrade marine di Siracusa, con partenza da via Rubino con prima corsa alle 6.15. Compie un ampio giro della zona balneare: Isola, Plemmirio, Terrauzza, Fanusa e quindi Arenella. “Nel periodo estivo i tempi fanno la differenza”, continua Caia. “Il problema si viene a creare quando si passa in strade strette, come nella zona dell’Isola. Si rischia di rimanere sul bus per ore. Bisognerebbe ottimizzare il percorso”.
Fontane Bianche è servita invece dalla linea 122 che passa anche dalla vicina Cassibile. Anche qui, il problema lamentato è relativo ai tempi di attesa. “Non solo quelli per arrivare a Fontane Bianche da Siracusa ma anche quelli di attesa per poter prendere una corsa diretta verso la città”, dice Igor Previtera, di Fare Strada Cassibile. In linea di massima, il servizio viene comunque percepito come positivo.
Tatiana Gambarro, delegata del sindaco per le contrade marine, replica evidenziando le tante migliorie apportate al servizio: dai bus puliti e climatizzati, alla possibilità di ricevere informazioni in tempo reale con l’app. “La prossima settimana si terrà un incontro con gli uffici preposti ai progetti destinati alle zone marine. Stiamo lavorando in previsione del prossimo bando per l’affidamento pluriennale del servizio di trasporto pubblico, con l’impegno di renderlo sempre migliore. Comunque vedo i bus per le contrade marine con tanti passeggeri a bordo quasi ogni corsa. Significa che il servizio viene utilizzato”, conclude Tatiana Gambarro.