Antimafia a Siracusa, Cracolici: “Criminalità, affari d’oro con i servizi al turismo”

“Nella provincia di Siracusa si conferma lo stato dell’attività criminale prevalente in tutta la Sicilia: traffico di stupefacenti, crack, piazze di spaccio in mano il più delle volte a criminalità comune”. A dirlo è Antonello Cracolici, presidente della commissione regionale Antimafia, in occasione dell’incontro presso la Prefettura di Siracusa con i vertici delle forze dell’Ordine della provincia di Siracusa. L’appuntamento in questione è stato l’occasione per continuare i lavori di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. “Nel territorio, in questo momento, c’è una bassissima conflittualità e questo conferma che quando c’è poca conflittualità ci sono affari d’oro. – ha aggiunto – Il tema che ci interessa è capire come questi affari poi si redistribuiscono e si reinvestono nel sistema cosiddetto dell’economia legale”.
Alle 11 si è tenuta l’audizione con il prefetto Giovanni Signer, con il Questore di Siracusa Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri Dino Incarbone, con il comandante provinciale della Guardia di Finanza Lucio Vaccaro, e il capo del centro operativo della Direzione investigativa antimafia (DIA) di Catania Felice Puzzo.
Alle 15.30, poi, si terrà l’incontro con i sindaci del siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.