Artisti di strada, in piazza Duomo si cambia: stop a fuoco e bolle
In piazza Duomo sta per cambiare la “musica” per gli artisti di strada. E’ pronta un’ordinanza che dovrebbe avere il via libera della giunta nelle prossime ore. Viene fissato in due ore il limite di tempo massimo per le esibizioni e le performance dopo il quale scatta la contestazione di accattonaggio e l’invito a lasciare la piazza. Viene vietato l’uso di fiamme libere – e quindi spettacoli di mangiafuoco – e di bolle di sapone di grandi dimensioni. Stop all’uso di amplificazioni: non tutte, solo quelle con una potenza ed un volume dal chiaro impatto. Nell’ordinanza vengono previste misure a tutela del basamento del tempio greco su cui sorge la cattedrale, usato spesso come panchina o letto o tavola da pranzo improvvisata da turisti e residenti.
Sin qui il piano dell’assessore alla cultura, Fabio Granata, che attende solo l’ok della giunta. Sarebbe stato già pre-allertato il comando della Municipale, il cui supporto è fondamentale per l’applicazione delle misure previste. Una sorta di vigile di quartiere, con turni spalmati su almeno 12 ore al giorno, sempre presente in piazza Duomo per verificare il rispetto del limite orario e delle altre prescrizioni. “Nessun intento punitivo, solo regole certe nel rispetto di tutti”, filtra dagli uffici coinvolti.