Assistenza agli studenti disabili, 300.000 euro per ripartire: martedì la risposta della Regione
Martedì la Regione potrebbe mettere il Libero Consorzio di Siracusa nelle condizioni di far ripartire un servizio importante come quello di assistenza alla comunicazione degli studenti diversamente abili che frequentano le scuole superiori del siracusano.
Le ultime giornate sono state fitte di relazioni diplomatiche intessute tra il commissario della ex Provincia, Antonio Lutri, e gli uffici dell’assessorato alle Autonomie Locali. Servono circa 300.000 euro per far ripartire da subito il servizio. Una cifra modesta che copre i costi fino alla fine dell’anno scolastico. Ne servono, infatti, 120.000 per mese.
Palermo pare aver compreso la situazione e con nuova disponibilità dovrebbe accogliere la richiesta degli uffici siracusani. Ma solo martedì si avrà la risposta definitiva. Cauto l’ottimismo, al momento.
Di disillusione, invece, si deve parlare per il più complesso tema della riforma delle ex Provincie. Serve l’approvazione della legge regionale che sin qui ha avuto un iter sofferto. E poi aspettare i fondi promessi da Roma e un attento riparto tra i Liberi Consorzi e le Città Metropolitane.
La situazione è grave e nessuno la nasconde. Il mandato di 1,2 milioni di euro da poco trasferiti alla ex Provincia Regionale ha solo tappato una piccolissima falla: basti pensare che solo per gli stipendi di dipendenti interni e Siracusa Risorse servono 1,6 milioni al mese.