Assistenza sanitaria per Sergio, l'Asp: "la famiglia non è stata abbandonata"
“Abbiamo avviato contatti con le associazioni già in convenzione con l’Asp di Siracusa per altri servizi domiciliari, in modo da implementare interventi integrativi a favore del giovane Sergio, così da rimuovere le criticità lamentate che sono state determinate dalla carenza di personale infermieristico cui è andata incontro anche l’associazione affidataria del servizio a causa dell’emergenza coronavirus. Con la famiglia stiamo condividendo passo dopo passo tutte le iniziative che stiamo mettendo in atto, con l’obiettivo comune di ripristinare adeguatamente l’assistenza di cui il giovane necessita. La famiglia non è stata abbandonata dal sistema sanitario”. Ad affermarlo è il direttore del Distretto sanitario di Noto, Giuseppe Consiglio, dopo la segnalazione della segreteria provinciale di “Autonomi di Polizia Siracusa” a sostegno del giovane. “Pur plaudendo alla manifestata volontà di aiutare la famiglia – sottolinea Consiglio – non si può non evidenziare che sono state in parte travisate le cause che sono alla base delle criticità in atto presenti e che ci vedono impegnati per la loro definitiva e urgente risoluzione. Non esiste alcun mostro burocratico ma una difficoltà oggettiva da parte dell’associazione affidataria del servizio su cui stiamo intervenendo in analogia ad altri casi”