Augusta. Assoporto ringhia e pressa Del Rio: "subito commissario ad acta per l'Autorità Portuale"
Assoporto Augusta, l’associazione che raggruppa le imprese che lavorano al porto commerciale megarese, lancia chiari messaggi dopo il noto “scippo”. “Non ci faremo mettere i piedi in testa da nessuno”, ringhia Marina Noè, battagliera presidente, relativamente alle preoccupazioni che possano prevalere interessi “catanesi”. E a scanso di ogni equivoco, Noè ricorda come la sede dell’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale “deve essere Augusta, porto Core come prescitto dalla legge”.
Intanto, per evitare che l’autorità portuale di Augusta rimanga ingessata, Assoporto chiede al ministro Delrio che, “nelle more che si dirima la vicenda legata all’intesa sul nome del presidente dell’Autorità di sistema della Sicilia orientale, si nomini un commissario ad acta che abbia come obiettivo velocizzare le pratiche amministrative dell’Autorità portuale di Augusta, con il commissario straordinario che continuerà a svolgere la sua attività”. Un commissario con il compito di definire tutte le opere infrastruttutrali previste nel porto “Core” e la manutenzione straordinaria delle opere esistenti, “come la nuova darsena servizi e la diga foranea”.
Questa sera riunione di tutte le imprese associate. “Prenderemo decisioni anche clamorose”, anticipa Marina Noè. Anche possibili blocchi dell’attività del porto in discussione.