Augusta. Autorità portuale a Catania, Prestigiacomo: "Scelta offensiva e grottesca"
“Lo scippo dell’autorità portuale di Augusta si è consumato, come nelle nostre previsioni nella desolante impotenza della classe dirigente della sinistra siracusana”. Così la parlamentare Stefania Prestigiacomo commenta la decisione del ministro Graziano Delrio.
L’ex ministro dell’Ambiente non ha dubbi “Era evidente-dice- sin dal progetto di accorpamento delle Autorità che Augusta stava per essere cancellata dal maggior peso politico di Catania nell’ambito degli equilibri del PD. E’ una scelta offensiva perché ignora l’economia prima che la dignità del territorio. Augusta è l’hub commerciale e industriale più importante della Sicilia orientale-prosegue Prestigiacomo-il suo declassamento grida vendetta. Ma a vendicare l’onore perduto di Augusta, – e, acor di più, le conseguenze economiche, anche in termiini di finanziamenti, di questa retrocessione – non possono essere i patetici onorevoli della sinistra siracusana che dovrebbero onestamente ammettere di non contare nulla e andarsi a nascondere invece di sbraitare contro il cielo e sottolineare così la loro irrilevanza. Ed è grottesco-sostiene ancora l’ex ministro- anche scaricare le colpe su Crocetta e la sua giunta, di cui Bruno Marziano è sorridente assessore”. La parlamentare indica quella che ritiene l’unica via d’uscita, strada estrema: “mandare a casa tutti, andare a nuove elezioni e cancellare questo governo e questa giunta regionale”.