Augusta. Chiude Pediatria al Muscatello, non si trova personale medico. "Ennesimo scippo"
Di fatto chiude pediatria al Muscatello di Augusta. Da mercoledì stop ai ricoveri perchè non si riesce a trovare personale medico, neanche con contratto a sei mesi. L’ordine di servizio disposto dall’Asp di Siracusa parla di sospensione dei recoveri a tempo indeterminato e sposta la pediatra dal nosocomio megarese al reparto di neoatologia di Siracusa.
Non mancano le reazioni nella seconda città della provincia. Il 28 maggio ci sarà una manifestazione pubblica a difesa dell’ospedale con don Palmiro Prisutto. Si muove sulla vicenda anche il tribunale dei diritti del malato. E alza la voce l’Associazione AttivaMente. “L’Asp vuole impoverire l’offerta sanitaria di Augusta”, l’accusa. “Chiediamo un intervento dell’amministrazione comunale perché salvaguardi l’ennesimo scippo, il più costoso per i cittadini e per la nostra città che avrebbe il massimo diritto di essere tutelata per la sua dislocazione in polo petrolchimico e per ospitare base della marina militare”. I consiglieri comunali Biagio Tribulato ed Angelo Pasqua hanno chiesto che il tema possa quanto prima essere affrontato in Consiglio Comunale.
Anche Giuseppe Di Mare parla di “ennesimo schiaffo alla città” e lamenta come “una gestione altamente penalizzante per il presidio ospedaliero Muscatello faccia pensare ad una regia, per un declassamento totale del nostro Ospedale”.