Augusta. Finiti i giochi di guerra nel Mediterraneo, non le proteste: "Le istituzioni hanno ignorato i rischi"
Si è chiusa oggi la grande esercitazione militare Dynamic Manta. Decine di mezzi navali – tra cui anche sottomarini nucleari – e aerei di vari paese della Nato hanno dato vita ai giochi di guerra a poche miglia dalle coste siciliane con Augusta base logistica insieme a Sigonella.
Gli attivisti del movimento No Muos hanno dato vita a presidi e proteste pacifiche all’ingresso della base navale megarese e nella principale piazza di Augusta. “Le manovre militari di Dynamic Manta si sono svolte in mancanza di un piano d’emergenza esterno, aggiornato e accessibile in base alla legge, per rispondere all’eventualità di un incidente atomico”, le ragioni dei manifestanti. “Senza dimenticare i sensibili danni all’ambiente e alle economie marittime che questo genere di addestramento bellico necessariamente comporta”, aggiungono dal coordinamento regionale No Muos.
“La politica e le istituzioni locali continuano a trincerarsi dietro un silenzio imbarazzante, ignorando le documentate proteste degli attivisti, la gravità della problematica sollevata e i connessi rischi per la sicurezza delle popolazioni”, l’amaro commento al termine di giorni di presidi.