Augusta, gli operatori portuali pungono Delrio: "non ha il coraggio di confrontarsi con noi"
Assoporto Augusta e Graziano Delrio, il rapporto non decolla. Si continua a litigare sulla individuazione della sede dell’Autorità Portuale di Sistema per la Sicilia Orientale, con Catania preferita ad Augusta su istanza del presidente della Regione, accolta a Roma.
Il ministro, nei giorni scorsi a Messina e Catania, non ha incontrato i rappresentanti degli operatori portuali megaresi. “Comprendiamo il disagio e l’ imbarazzo di un ministro che gira tutta la Sicilia senza avere il coraggio di confrontarsi con le istituzioni e gli operatori di Augusta, che tanto avrebbero da dirgli”, ironizza con sarcasmo la presidente di Assoporto, Marina Noè. “In tutte le sedi, prima a Messina e poi a Catania, ha sostenuto che la sede dell’ Autorità portuale è solo il luogo dove si riunisce il consiglio di gestione. E allora se è così poco importante perchè ha deciso di toglierla ad Augusta, dove l’ha prevista la legge, per portarla a Catania?”, si domanda ancora Assoporto che rinnova il suo invito al ministro Delrio, in attesa della discussione del ricorso al Tar: “ripristini la legalità degli atti e vedrà che noi augustani con i nostri vicini sapremo certamente discutere, unirci e fare sinergia per competere insieme verso l’esterno”.