Augusta. Incontro in Assoporto per il futuro dell'hub megarese: sponda politica

 Augusta. Incontro in Assoporto per il futuro dell'hub megarese: sponda politica

Nella sede di Assoporto Augusta incontro con alcuni rappresentanti della deputazione regionale e nazionale. Hanno risposto all’appello i rappresentanti del Movimento 5 Stelle e il deputato Pd Giovanni Cafeo. Presenti anche Vera Uccello, segretaria provinciale Filt Cgil, Alessandro Valenti Cisl, Fit regionale, e Silvio Balsamo della Uil trasporti provinciale.
Si è discusso in un primo momento della notizia che la regione siciliana si sta dotando di linee guida per la scelta dei territori in cui far ricadere le aree Zes e della possibile esclusione delle zone con vincoli ambientali. Tra queste Augusta, Melilli, Priolo e parte di Siracusa. I parlamentari, condividendo le preoccupazioni di merito, hanno convenuto sulla necessità di fissare un incontro con l’assessore Turano e con la commissione parlamentare al fine di definire regole che possano contemperare le diverse esigenze, senza di fatto escludere i luoghi più vocati per l’istituzione di questo provvedimento.
Quanto al richiesto trasferimento della sede dell’Autorità Portuale di Sistema, Assoporto Augusta ha incassato dai rappresentanti del Movimento 5 Stelle forti rassicurazioni in merito alla posizione che il ministero intende assumere nell’udienza al Tar del prossimo 7 novembre.
Assoporto Augusta ha sottolineato, l’esigenza di attuare anche per gli operatori economici portuali, finora esclusi, forme di sburocratizzazioni ed a tale scopo fornirà ai parlamentari un documento contenente tutte le norme obsolete cosi come i regolamenti e le circolari che dovrebbero essere superate.
E’ stata affrontata anche la problematica inerente il sistema informatico nazionale che invece di semplificare i sistemi, come vuole la norma europea, ha partecipato inesorabilmente ad un processo d’implementazione della burocrazia, spostando l’onere sulle imprese.
In ultimo è stata sottolineata l’esigenza che i parlamentari si facciano carico di affrontare e definire il cronico problema della carenza di organici e di strumenti dei diversi uffici periferici dello Stato ad Augusta, come Dogana, Polizia di frontiera, Capitaneria di porto, Asp, Vigili del fuoco.

Soddisfazione a nome di tutti gli associati è stata espressa da Marina Noè :”Un importante incontro che punta alla soluzione reale dei problemi anche attraverso il coinvolgimento di diversi attori istituzionali che di volta in volta saranno coinvolti. Gli incontri continueranno con cadenza periodica. E’ stato un piacere assumere la consapevolezza che i diversi invitati all’incontro hanno sostenuto il principio di leale collaborazione, di fatto costituendo un patto di coesione sociale”.

 

Potrebbe interessarti