Augusta. Minacce al sindaco Cettina Di Pietro, "sono amareggiata ma vado avanti"
Minacce pesanti via facebook per il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, nella stessa settimana in cui un altro primo cittadino della provincia, Luca Canata (Avola) è stato aggredito da un uomo che brandiva una roncola. “Ammazzatela sa cessa di sindaca” scrive sul social network una sedicente signora V.S. in un commento postato in risposta ad una nota di critica politica del consigliere comunale (ex M5S) Nello Settipani. Motivo del contendere, la prossima apertura ad Augusta di un punto vendita Lidl e la richiesta (da Settipani) tutela per le piccole attività locali.
Il post è stato eliminato poco dopo e sono fioccati i messaggi di solidarietà alla prima cittadina. Che ha affidato il suo pensiero allo stesso mezzo, facebook. “Sono amareggiata per i post o i commenti di gente che neppure mi conosce ma mi insulta, critica o addirittura minaccia”, scrive la Di Pietro. “Ogni giorno do il massimo e torno a casa sfinita e con il pensiero che il giorno dopo devo fare meglio e di più”, si sfoga il sindaco di Augusta. Che a chi insulta e minaccia rivolge un duplice pensiero: “Quando mi incontrate per strada, non abbassate lo sguardo. Dietro una tastiera siamo tutti eroi, abbiate il coraggio di esprimere il vostro pensiero a viso aperto. Vi ascolterò e la porta del mio ufficio è sempre aperta. Venite a conoscermi e poi, se volete, continuate ad insultarmi e criticarmi”.