Augusta. Recupero e riciclo in mare di sette relitti
Iniziate le operazioni di recupero e riciclo navi nel porto militare di Augusta. Sette le imbarcazioni che saranno bonificate il luogo e avviate alla demolizione da Mammoet Salvage, la divisione specializzata in recuperi marini del Gruppo Mammoet. A sovraintendere ai lavori, la Marina Militare. Previsto lo smantellamento dei relitti della Loto, Gaggiolo, Palma, Alcione, Airone e altri due natanti adibiti al trasporto fari che giacciono sui bassi fondali dell’arsenale militare di Augusta. Lo scafo delle imbarcazioni verrà sezionato utilizzato tranciatrici imbarcate su una chiatta appoggio specializzata. Le sezioni verranno poi sollevate in banchina e bonificate da eventuali materiali pericolosi, come oli pesanti o amianto, in aree appositamente allestite e sigillate sulla banchina. Una volta recuperate, le imbarcazioni saranno avviate alla demolizione e si procederà, da una parte, allo smaltimento in discarica dei materiali pericolosi individuati e, dall’altra, al recupero del materiale eventualmente riutilizzabile, come ferro o rame. Secondo le stime, l’operazione di riciclo navi si concluderà in due mesi e mezzo e si avvarrà della collaborazione anche di ditte e fornitori italiani per i compiti ausiliari.
(foto: dal web)