Augusta. Tredici presunti scafisti in stato di fermo, sequestrato un peschereccio

 Augusta. Tredici presunti scafisti in stato di fermo, sequestrato un peschereccio

Il gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina ha posto in stato di fermo 13 presunti scafisti. Farebbero parte di una organizzazione criminale specializzata nel traffico di esseri umani lungo il Mediterraneo. I 13 erano a bordo di un peschereccio intercettato nei giorni scorsi a circa 120 miglia a sudest di Capo Passero. Trasportavano 171 migranti, partiti dalle coste egiziane e poi soccorsi dalla corvetta Fenice della Marina Militare italiana.
Gli scafisti si sono dichiarati in un primo momento componenti dell’equipaggio del peschereccio, posto sotto sequestro con l’intervento dei fucilieri del battaglione San Marco, e “con fare sospetto” si sono rifiutati di salire a bordo della nave della Marina. Tutti egiziani, sono sbarcati in porto ad Augusta insieme ai migranti. Le indagini immediate del gruppo interforze, coordinate dalla Procura di Siracusa, hanno permesso di individuare chiari elementi di responsabilità dei 13 egiziani posti in stato di fermo. Il peschereccio sequestrato è la nona imbarcazione definita “maggiore” sottratta alla rete criminale che opera lungo il Mediterraneo.

 

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