Augusta. Ufficiale il taglio del 20% sul canone dei servizi di pulizia alla Marina Militari. "Lavoratori esasperati, via allo sciopero"
Lavoratori delle pulizie e sanificazione della Marina Militare di Augusta: tre giorni di sciopero, dal 10 al 12 febbraio. Li ha proclamati la Filcams Cgil di Siracusa, con manifestazione e sit-in dei lavoratori presso la base Terravecchia di Augusta.
Lo sciopero è stato indetto dopo l’ufficializzazione di un ulteriore taglio del 20% sul canone dei servizi da parte del Ministero della Difesa. Taglio che – secondo il sindacato – avrebbe effetti devastanti sul salario dei lavoratori, stante l’impossibilità di poter attingere ai contratti di solidarietà già utilizzati al massimo consentito (50%). “I lavoratori sono esasperati”, spiega il segretario Filcams, Stefano Gugliotta. “Oggi i loro stipendi sono di poche centinaia di euro al mese. Un ulteriore taglio del 20% significherebbe non guadagnare neanche i soldi per pagare la benzina per recarsi giornalmente al lavoro. La misura è ormai colma e quando la disperazione prende il sopravvento sulla ragione, gli effetti sono imprevedibili e perciò abbiamo lanciato un preventivo allarme anche al Prefetto di Siracusa”.