Aumenti Tari, riunione urgente dei sindaci aretusei. A Siracusa arriva la Commissione Ambiente
I costi di conferimento in discarica sono aumentati e per i Comuni della provincia di Siracusa – come nel resto della Sicilia – diventa quasi impossibile evitare di aumentare la Tari ai cittadini. Aumenti che potrebbero variare dal 30 al 50%, secondo alcune stime.
Corrado Figura, sindaco di Noto e presidente della Srr Siracusa – la società d’ambito chiamata a regolamentare il servizio rifiuti su base provinciale – ha convocato d’urgenza tutti i colleghi siracusani. Lunedì mattina videoconferenza per affrontare proprio la vicenda dell’aumento del costo di conferimento dei rifiuti presso la discarica Sicula Trasporti e le relative determinazioni.
“Il costo della Tari per Comuni e cittadini è un problema”, conferma il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, presidente della commissione Ambiente e Territorio dell’Ars. “La prima riunione della commissione regionale si terrà a Siracusa e con la presenza dell’assessore regionale Di Mauro”, annuncia Carta. “Con Di Mauro abbiamo una intesa straordinaria. Vogliamo entrambi lavorare sul piano regionale rifiuti ed evitare che, alla fine, il peso di oggi ricada solo sui cittadini. Ho chiesto che alla riunione di commissione partecipino anche tutti i sindaci della nostra provincia, in modo da ottenere impegni certi dell’assessore per la strategia da adottare nella nostra provincia ed in regione”.
C’è poi il tema dei termovalorizzatori. Il presidente Carta ha le idee chiare. “E’ l’unica azione strategica capace di liberare la Sicilia dalla spazzatura. In questi impianti andrebbe solo la parte non riciclabile e non integralmente la frazione indifferenziata. Sono contrario alle scelte regionali passate – dice ancora Carta su FMITALIA – serve un termovalorizzatore per distretto se non addirittura uno per provincia. A emissioni zero e con vantaggi per i territori, come sconti sull’energia ed il gas prodotti dalla combustione dei rifiuti”.