Gli auguri di Pasqua dell’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto




Superbonus: Cna Sicilia, stretta del governo duro colpo per le imprese

(cs) “L’ennesima stretta del governo sulle agevolazioni legate al Superbonus è un duro colpo per le imprese, soprattutto nella nostra regione, dove il comparto delle costruzioni, che dà una forte spinta all’indotto, rappresenta uno dei principali settori dell’economia siciliana”. Lo dicono Nello Battiato e Piero Giglione, rispettivamente presidente e segretario della Cna Sicilia.
“Cambiare le regole del gioco in corsa e in modo così frequente e radicale – aggiungono – oltre a danneggiare le imprese, che si erano già attivate per impiantare i cantieri, lascia al palo tutte quelle famiglie e quei gestori degli immobili catalogati nel terzo settore, che avevano avviato l’iter per l’inizio dei lavori in virtù delle rispettive agevolazioni previste dalla normativa in materia. È grave non potersi fidare dello Stato che da un lato è chiamato, in osservanza alle disposizioni dell’Unione Europea, a muovere la leva per adeguare il patrimonio immobiliare alla direttiva “casa green”, e dall’altro stoppa il percorso per alzare la soglia dell’efficientamento energetico nel Paese”.
“Non possiamo poi accettare – continuano Battiano e Giglione – l’esclusione dei paesi della zona etnea dall’elenco delle zone colpite dal sisma, per le quali sono state mantenute le agevolazioni fiscali dello sconto in fattura e della cessione del credito. Chiediamo al governo di ritornare sui propri passi per non discriminare questi paesi, colpiti dal terremoto di Santo Stefano del 2018, per ripristinare le agevolazioni applicate agli enti del terzo settore e a quei cantieri avviati che hanno realizzato lavori ma che non hanno una spesa documentata”. “Facciamo dunque appello al buon senso e alla responsabilità istituzionale del decisore politico – concludono – affinché vengano tenute in debita considerazione queste nostre, legittime, osservazioni, a cui si aggiunge anche la richiesta di non eliminare di botto l’istituto della remissione in bonis, al fine di dare più tempo ai soggetti interessati”.




Uno zoo clandestino in casa scoperto dai Carabinieri a Portopalo, il video




Uno zoo in casa con pappagalli, scimmia e tartarughe: denunciato un 35enne

Animali esotici rinchiusi in recinti fatiscenti e maleodoranti. Una sorta di improvvisato – e non autorizzato zoo, scoperto a Portopalo dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, insieme ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia” e del Nucleo CITES di Catania. Denunciato un 35enne per detenzione di animali di specie protetta.
Una perquisizione all’interno di un’area recintata dove insistono una villetta e diversi manufatti, ha portato alla scoperta di animali di specie esotica detenuti illecitamente: una scimmia appartenente alla specie dei clorocebus pygerythrus, un pappagallo degli ara macao e quattro tartarughe horsfieldi e testudo hermanni.
Gli animali saranno ricollocati in centri specializzati ed autorizzati alla custodia di specie protette.




Pachino verso le elezioni, FdI punta su Fortunato sindaco e tende la mano a Forza Italia

Fratelli d’Italia ha scelto il suo candidato sindaco per Pachino. E’ Sebastiano Fortunato, presidente del Consorzio di Tutela Pomodoro Pachino Igp. “Ha condiviso la voglia di metterci la faccia ed è la persona giusta per risollevare le sorti del Comune, valorizzando i tanti aspetti positivi di Pachino come già fatto in questi anni con la promozione dell’oro rosso”, annunciano dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia. Fortunato ha incassato il gradimento dei deputati Auteri e Cannata.
Il centrodestra si presenta diviso a Pachino. Forza Italia, ha infatti deciso di correre accanto a Giuseppe Gambuzza. I meloniani provano a ricucire: “sarebbe auspicabile proporre una candidatura unica e noi ci siamo, quindi troviamo una soluzione insieme pensando al bene del territorio”, il messaggio del presidente provinciale di Fdi, Peppe Napoli.




Insofferente ai domiciliari, colleziona evasioni e ora dovrà andare in carcere

I Carabinieri di Siracusa hanno arrestato una pregiudicata di 46 anni. A suo carico, un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dal Tribunale di Siracusa. La donna, già ai domiciliari per furto e violazione della normativa sugli stupefacenti, è gravemente indiziata di reiterate evasioni.
Evasioni prontamente segnalate dai Carabinieri all’Autorità giudiziaria che ha disposto allora il trasferimento presso il carcere “Piazza Lanza” di Catania.




Ufficio delle Tenebre, l’antico rito pasquale di Cavalieri e Dame del Santo Sepolcro

Cavalieri e Dame del Santo Sepolcro hanno dato vita all’affasciante quanto antico rito dell’Ufficio delle Tenebre. Avvolti nei loro mantelli, alla luce delle 15 candele, si sono ritrovati nella chiesa di San Tommaso, a Siracusa.
Si tratta di una delle tradizioni liturgiche più singolari ma al tempo stesso più popolari della Settimana Santa, secondo il rito Romano. Celebrazione simbolica del Tenebrae factae sunt nel contesto dei cosiddetti «Mattutini delle tenebre», come ancor oggi sono previsti dall’ Officium majoris hebdomadae (Vetus Ordo). E’ l’Ufficio notturno (Ad Matutinum) e delle Lodi (Ad Laudes) in uso fino alla riforma liturgica del Vaticano II e conserva la forma più antica dell’Ufficio romano, si legge nelle fonti.
Il nome – Ufficio delle Tenebre – è dovuto al fatto che, al termine di ogni salmo, viene spento uno dei ceri posti su uno speciale candelabro detto “saetta”. Tutto ruota attorno ai 15 ceri. L’Ufficio si conclude al buio, spenta l’ultima candela, ricordando l’evento evangelico dell’oscurità che avvolse il mondo alla morte del Signore.
Un solo cero residuo rimane acceso: tolto dal candelabro e nascosto per qualche istante, ricompare di nuovo sull’altare per annunziare la risurrezione del Signore, luce che vince le tenebre del peccato. Un simbolismo che nei secoli ha sempre colpito fedeli e devoti.




Forte terremoto in Grecia, l’onda sismica raggiunge la Sicilia Orientale e Siracusa

Una forte scossa di terremoto è stata registrata oggi, venerdì 29 marzo, alle ore 08:12 in Grecia. Il sima ha avuto magnitudo 5,8 con epicentro sulla costa occidentale del Peloponneso (Filiatra), ad una profondità di 33.4 chilometri. Lo riferisce l’Ingv.
L’onda sismica ha raggiunto anche la Sicilia e il Sud Italia, come testimoniano i messaggi di molti utenti sui social network. Sulla piattaforma online “Hai sentito il terremoto” decine di segnalazioni da Floridia, Rosolini e Siracusa e ancora Modica, Ragusa, Chiaramonte Gulfi. A conferma di come il sisma sia stato avvertito anche nella parte sud-orientale della Sicilia.




Il costo dei rifiuti schiaccia i Comuni, l’analisi di Paolo Amenta (presidente Anci Sicilia)




Rafforzata la vigilanza degli obiettivi sensibili, scatta il piano Pasqua Sicura

Il Prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Insieme all’assessore alla Polizia locale del Comune di Siracusa, al Questore ed ai rappresentanti dei Comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza è stata disposta una specifica azione coordinata per rafforzare la vigilanza sui cosiddetti “obiettivi sensibili”. Le forze dell’ordine vigileranno in particolar modo siti d’interesse culturale e turistico, luoghi di culto e le aree a maggiore vocazione commerciale.
Sorvegliati speciali anche porti, ferrovia e la rete stradale extraurbana, tenuto conto delle previsioni sull’incremento esponenziale del traffico nei giorni festivi. Saranno, inoltre, intensificati i controlli nelle aree di abituale ritrovo dei giovani al fine di prevenire forme illegali di divertimento o criticità sul piano dell’ordine pubblico.
Il dispositivo è imperniato su una intensificazione dei controlli “per garantire in una cornice di sicurezza le condizioni essenziali per un sereno svolgimento delle varie manifestazioni religiose e culturali e degli eventi programmati in occasione delle festività”, ha spiegato il Prefetto Moscarella.