Dopo 12 anni, Forza Italia a congresso: Bonfanti coordinatore provinciale

“Forza Italia è un partito che dialoga con il territorio e che ne ascolta le esigenze. Da questo ripartiamo: ascoltando la gente, parlando con le persone e dialogando con le associazioni e le diverse realtà”. Così Corrado Bonfanti, eletto coordinatore provinciale durante il congresso di Forza Italia Siracusa.
Dodici anni dopo l’ultimo appuntamento congressuale dell’allora PdL, nel trentennale di Forza Italia, il partito degli azzurri si mostra vivace e vitale nel siracusano, chiamando a raccolta gli oltre mille tesserati. Una partecipazione numerosa che, come voleva il deputato regionale Riccardo Gennuso, segnala una ritrovata capacità di dialogare con il territorio.
Al tavolo, oltre a Gennuso, spiccano le presenze del presidente della Regione, Riccardo Schifani, del senatore Maurizio Gasparri e degli assessori regionali Falcone e Tamajo. Anche questo è un segnale della considerazione che Forza Italia Siracusa riscuote ormai nel quadro regionale.




Morta la donna dell’odissea al Pronto Soccorso di Siracusa, la Procura dispone l’autopsia

E’ morta Ida, la 78enne protagonista di un’odissea al Pronto Soccorso di Siracusa. Un presunto caso di malasanità, per fare luce sul quale i familiari hanno presentato un esposto-denuncia. La Procura ha disposto l’autopsia, primo passaggio d’indagine sulla vicenda iniziata lo scorso 19 gennaio, quando la donna venne accompagnata in Pronto Soccorso per via di problemi respiratori.
La prima diagnosi era quella di polmonite e l’anziana – racconta il figlio Salvatore – veniva posta su un lettino-barella nel corridoio del reparto di emergenza. Sono poi emersi problemi di natura oncologica. Senza posti letto in reparto, è rimasta per giorni in holding area, sempre all’interno del Pronto Soccorso. Dove, peraltro, a causa di una caduta da letto riportava poi la frattura del femore, “avvenuta durante la notte tra il 23 e il 24 gennaio, mentre si trovava sotto la tutela e l’assistenza del personale sanitario dell’Umberto I”, accusano i familiari.
Solo giovedì scorso – si legge nella denuncia – “dopo 14 giorni di ricovero è stata sottoposta a tac con mezzo di contrasto”. Ma dell’intervento necessario dopo la rottura del femore, nessuna notizia. Ci sarebbero alcune foto, allegate alla denuncia, che mostrano le condizioni in cui era tenuta l’anziana a letto, con la gamba fratturata avvolta in quella che sembrerebbe a prima vista della gommapiuma, su cui la Magistratura dovrà verificare regolarità di condizioni e di uso.
Il decesso sabato scorso, alle 15. “Ha smesso di soffrire ma è necessario che sia di pubblico dominio che è morta, dopo 16 giorni di ricovero, senza aver subito l’operazione per la riduzione della frattura”.
Non si danno danno pace il figlio della donna e la nuora. “Non è umano, non è etico che una cittadina subisca un danno presso una struttura ospedaliera pubblica e muoia, tra dolori, senza aver subito l’intervento per la riduzione della frattura”.
In attesa delle mosse della Procura – al momento non risultano indagati – Salvatore annuncia che “non mi fermerò. La morte di mia madre serva da monito, perchè quanto è accaduto non si verifichi mai più”.




Auto in fiamme in autostrada, sempre nella stessa area: “caso da approfondire”

Ancora un’auto in fiamme sulla Siracusa-Gela, nel tratto tra Avola e Noto, direzione sud. Le fiamme hanno avvolto la vettura, andata distrutta. Chi era a bordo è riuscito a mettersi in salvo autonomamente, fermando l’auto a bordo strada. Per spegnere le fiamme sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Nessuna conseguenza di rilievo sul traffico.
Non è il primo episodio simile che si verifica sempre lungo lo stesso tratto, coinvolgendo vetture nuove come anche auto con diversi anni di usura. Una scia quasi misteriosa, una catena di incendi di auto in movimento che spinge il deputato regionale Tiziano Spada (PD) ad anticipare la presentazione di una interrogazione in Ars, per chiedere approfondimenti su cosa accade in quel tratto.




Carenza di personale negli ospedali, l’Asp: “Medici, rispondete agli Avvisi Pubblici”

Per accelerare i tempi nel reperimento di medici per gli ospedali del territorio, l’Asp di Siracusa ha deciso di accogliere le istanze in ordine di arrivo, per l’assunzione immediata (a tempo determinato) di camici bianchi di tutte le discipline specialistiche.
Nei giorni scorsi, disposta la pubblicazione in via straordinaria di un avviso aperto, consultabile nella sezione Bandi di concorso del sito internet (www.asp.sr.it), con tanto di appello a partecipare rivolto a tutti i medici disponibili ed in possesso dei requisiti.
Un secondo Avviso pubblico aperto è destinato al conferimento di incarichi libero professionali in tutte le aree specialistiche anche per medici in pensione.
Un terzo avviso straordinario aperto è dedicato al conferimento di incarichi libero professionali a personale medico da destinare ai servizi di emergenza- urgenza degli ospedali, in possesso di specializzazione in Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza o, in alternativa, diploma di specializzazione in discipline equipollenti o affini alla Medicina interna o Chirurgia generale, o che abbiano esperienza di almeno tre mesi nell’ambito della Continuità assistenziale, o in possesso di attestato di idoneità all’esercizio dell’attività di medico dell’emergenza sanitaria territoriale, o con attestato di superamento del Corso di Primo soccorso BLS, BLSD o PBLSD.
“Utilizzeremo tutte le possibilità che abbiamo a disposizione – dichiara il manager Asp, Alessandro Caltagirone – per risolvere l’attuale carenza di medici specialisti non soltanto nei Pronto Soccorso degli ospedali ma anche in tutte le aree ospedaliere e territoriali dell’Azienda e mi appello a tutti i medici che possono partecipare a mettere a disposizione il proprio impegno e la propria professionalità aderendo e presentando le istanze. I cittadini hanno diritto di ricevere risposte adeguate ai bisogni di salute, con celerità e senza lunghi tempi di attesa, obiettivo che può essere raggiunto soltanto con un organico adeguato a fronteggiare tali bisogni in tutti i reparti ospedalieri e negli ambulatori territoriali. Auspico che il mio appello riceva immediatamente le risposte che merita nell’interesse dei cittadini di questo territorio”.
Le domande di partecipazione vanno presentate in carta semplice, indirizzate al Commissario straordinario dell’Asp di Siracusa e trasmesse esclusivamente a mezzo PEC personale all’indirizzo concorsi@pec.asp.sr.it. 
L’Azienda procederà sulla base del proprio fabbisogno alla valutazione dei curricula che perverranno, in ordine cronologico, previa verifica del possesso dei requisiti di ammissione da parte della Gestione Risorse Umane. Dopo saranno immediatamente immessi in servizio.
Nella prima settimana si terrà conto dell’ordine cronologico di ricevimento delle domande, le istanze pervenute dalla seconda settimana saranno valutate singolarmente, secondo quanto disposto dalla normativa e dal regolamento aziendale.   
 




Autobus finisce impantanato, ci pensano i Vigili del Fuoco

Nella mattina odierna, i Vigili del Fuoco di Noto sono intervenuti in soccorso di un autobus Iveco Magelys rimasto impantanato. Il grande mezzo, un 56 posti per 24 tonnellate di peso, era rimasto bloccato in contrada Fiumara/Durbo (sp 64) durante una manovra di inversione.
I Vigili del Fuoco hanno portato a termine l’intervento creando manualmente un terrapieno su cui fare arretrare il mezzo, finito bloccato a causa della natura fluviale della zona.




Atti incendiari contro due caserme dei Carabinieri, individuato il sospettato: un 35enne

Un 35enne è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Testa dell’Acqua. Le indagini svolte insieme all’Aliquota Operativa della Compagnia di Noto e del Nucleo Investigativo di Siracusa, hanno permesso di raccogliere gravi indizi sulle responsabilità dell’uomo, sospettato di essere l’autore degli atti incendiari alle caserme di Noto e di Testa dell’Acqua avvenuti, rispettivamente, nel 2021 e nel 2023.
Il primo episodio risale alla sera del 26 dicembre 2021, quando venne lanciata una bottiglia incendiaria davanti l’ingresso della caserma dei Carabinieri di Noto.
I militari avviarono subito le indagini, coordinate dalla Procura aretusea, per risalire all’autore di quel gesto che sono proseguite fin quando, nell’ottobre 2023, lo stesso episodio è stato replicato alla caserma dei Carabinieri di Testa dell’Acqua.
Gli elementi di indagine raccolti, anche attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza comunali e privati presenti in diverse zone delle due aree interessate, e gli ulteriori riscontri investigativi acquisiti nel corso dell’indagine, hanno portato all’identificazione del 35enne che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Siracusa alla quale dovrà rispondere di danneggiamento seguito da incendio e violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale.




Doppia fila e alta velocità quasi 7.300 multe nel 2023 con trucam e street control

Secondo gli ultimi dati disponibili, a Siracusa circolano poco meno di 80.000 veicoli (fonte Euromobility 2022). Un volume di mezzi in movimento lungo una rete stradale urbana nata in anni in cui non si immaginava un simile sviluppo. Il risultato? Un traffico intenso, a volte mostruoso. Non aiutano i comportamenti alla guida, sempre più lontani dal virtuosismo. Anzi, il numero medio di infrazioni commesso anche in un breve tragitto è di 2,6 per auto, secondo recenti analisi nazionali.
E allora si invocano posti di blocco e sanzioni, per cercare di riportare ordine tra sosta selvaggia, guida senza regole ed eccessi viari vari. Sarebbe uno dei compiti principali della Polizia Municipale, in cronica carenza di organico. Supplisce la dotazione tecnologica, in particolare trucam e street control. Nell’anno 2023, a Siracusa, l’uso di questi strumenti ha permesso di elevare in totale 7.269 sanzioni. Poco meno di 2.000 (1.955 per l’esattezza) le multe elevate utilizzando la pistola laser che segue le auto anche per 500 metri, rilevandone la velocità. Le restanti 5.314 multe “tecnologiche” sono arrivate dallo street control, la telecamera sulle auto della Municipale che legge in tempo reale targhe ed infrazioni correlate al parcheggio irregolare. Dalla Municipale di Siracusa spiegano che questo strumento “è stato adoperato a pieno regime solo dal mese di agosto”.
La media mensile di multe elevate attraverso i dispostivi tecnologici è di 605. Il primo problema, guardano ai numeri, sembrerebbe riguardare la frequenza delle infrazioni relative alla sosta (doppia fila, sosta vietata/rimozione, passo carrabile, occupazione stallo disabili etc). Subito dopo, la cattiva abitudine di correre in strada, ben oltre i limiti indicati sulle strade urbane (30 e 50 km/h).
Per aumentare la presenza su strada di agenti della Polizia Municipale (e posti di blocco), in arrivo dieci nuovi agenti con lo scorrimento delle graduatorie ancora valide nei comuni viciniori. E intanto, la novità delle ganasce fa registrare in questa prima settimana di utilizzo una media di 11 interventi al giorno con blocco dell’auto e relativo verbale. Per togliere le ganasce si paga una somma varabile, in base al tipo di auto: da 39 a circa 70 euro.




Carnevale con FMITALIA a Melilli, Palazzolo Acreide ed Avola




Congresso provinciale di Forza Italia, parlano Corrado Bonfanti e Riccardo Gennuso




Ladro seriale arrestato ad Avola, era ai domiciliari ma girava in auto

Un 40enne è stato arrestato in flagranza del reato di evasione dalla Polizia di Avola. Era sottoposto agli arresti domiciliari (per furto), ma non curante delle prescrizioni impostigli dal Giudice, circolava tranquillamente per le vie cittadine a bordo della propria autovettura. Gli agenti lo hanno riconosciuto e bloccato.
Sottoposto a perquisizione personale, era in possesso di una modica quantità di hashish e per questo è stato segnalato anche all’autorità amministrativa competente.
Le indagini del Commissariato hanno permesso di collegare l’uomo ad una serie di furti commessi in danno del parco macchine del Comune di Avola. L’identificazione è stata possibile anche grazie ad immagini tratte dalle telecamere di videosorveglianza cittadina. E’ stato quindi posto ancora ai domiciliari.