Liberalizzare i negozi di ottica? Per Cna Siracusa è “una iniziativa lodevole”

La liberalizzazione delle nuove aperture di negozi di ottica divide e fa discutere. Contrari gli aderenti a FederOttica, che preparano una mobilitazione. Favorevole invece Cna Siracusa, con il segretario Gianpaolo Miceli che parla “di iniziativa lodevole sia perché riporta la Sicilia nelle stesse condizioni del resto d’Italia, sia perché offre la possibilità a tanti imprenditori che ne avevano i requisiti, di aprire finalmente i loro negozi di ottica, precedentemente bloccati dalla limitante normativa vigente”. I limiti erano fondamentalmente due: la distanza di almeno 300 metri tra un punto vendita e l’altro e il criterio degli 8000 abitanti per bacino di punto vendita.
Ad introdurre la liberalizzazione, un emendamento ordinamentale del deputato regionale Tiziano Spada (Pd). “E va ringraziato per questo piccolo ma significativo contributo al cambiamento di approccio imprenditoriale anche nel settore dell’ottica”, conclude Miceli. “Restiamo disponibili come sempre al confronto con le istituzioni, specie se in ballo c’è la possibilità di incrementare e incentivare l’iniziativa d’impresa in Sicilia”.




Tentata rapina in macelleria, i carabinieri arrestano a Floridia una 33enne

Si è presentata in una macelleria di Floridia e, una volta all’interno, ha preteso denaro dal titolare. Al rifiuto, ha afferrato dal banco un coltello e lo ha utilizzato per minacciare l’uomo. La pronta reazione del macellaio ha messo in fuga la donna.
Sono stati i Carabinieri ad identificarla ed arrestarla. Si tratta di una 33enne, gravemente indiziata di tentata rapina.
I riscontri investigativi acquisiti dai militari, anche attraverso l’analisi dell’impianto di videosorveglianza, hanno trovato piena corrispondenza con quanto denunciato dalla vittima del reato e permesso di costruire un solido quadro probatorio, consentendo all’Autorità giudiziaria di emettere il provvedimento con il quale la 33enne è stata posta ai domiciliari presso la sua abitazione.




Pusher a vent’anni, in due arrestati dalla Polizia a Siracusa. Droga e soldi addosso

Nonostante la giovane età, hanno vent’anni, sono entrambi già noti alle forze di Polizia. I due sono stati arrestati e posti ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di droga.
Durante un controllo su strada, agenti delle Volanti di Siracusa hanno sorpreso i ragazzi in via Santi Amato, nota piazza di spaccio. Erano in possesso di 6 dosi di cocaina e 11 dosi di crack, pronte per la vendita al dettaglio oltre a 530 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.




A Noto torna in giunta l’assessore Giovanni Ferrero, esce Roberta Gianfriddo

Avvicendamento in giunta comunale a Noto. Torna l’assessore Giovanni Ferrero che prende il posto dell’uscente Roberta Gianfriddo che resterà tra gli scranni come consigliere di maggioranza. Questa mattina, nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio, il giuramento del neo-assessore davanti al vicesegretario generale del Comune di Noto e al sindaco Corrado Figura con gli assessori Veneziano, Prado, Quartararo e Romano.
Imprenditore, classe 1967, Giovanni Ferrero torna in giunta a distanza di nove mesi. Già consigliere comunale dal 2016 al 2021, è stato rieletto nell’ottobre del 2021 fra le file di “Insieme per Noto”, lista collegata al sindaco Figura, con 555 preferenze.
“Ad aprile del 2023 – dice oggi – avevo rinunciato all’incarico che mi ha conferito il sindaco Figura per motivi strettamente familiari. A distanza di nove mesi, ritorno come assessore per portare avanti l’impegno che avevo preso in campagna elettorale nei confronti dei netini”. Il primo cittadino gli ha attribuito le deleghe alla Polizia Municipale; Viabilità e traffico e Mobilità sostenibile.
“Ringrazio l’Assessore Roberta Gianfriddo – commenta il sindaco Figura – per l’impegno e per il lavoro svolto con grande dedizione e con grande spirito di abnegazione per la nostra Città. L’impegno per Noto viene prima di tutto, auguri di buon lavoro all’Assessore Ferrero”.




Piazza Bonincontro ad Avola, nuove panchine e due canestri: “Sport è socialità”

(cs) Continuano gli interventi di riqualificazione e cura delle piazze cittadine: ieri, assieme a Paolo Caruso, presidente delle associazioni La Casa di Sarah e la Casa di Salvo, agli operatori, ai ragazzi e a Don Marco Rabito il sindaco di Avola Rossana Cannata si è recata in piazza Bonincontro per un momento di condivisione con la collocazione di due nuovi canestri nel quartiere Stazione. L’amministrazione ha, inoltre, seguito gli interventi di riqualificazione delle panchine dell’area, dopo che le precedenti erano state vandalizzate.
“Abbiamo accolto la richiesta delle associazioni che praticano il quartiere per rendere quello spazio più attrattivo sportivamente come ulteriore sano luogo in cui ritrovarsi – spiega – e abbiamo colto subito l’opportunità nell’ambito dei lavori di rifacimento e riqualificazione delle piazze e delle strade. Andiamo avanti, con la consapevolezza che l’unione fa la forza e che lo sport è sicuramente uno strumento essenziale per trasmettere i sani valori di solidarietà e compartecipazione”.




Sessanta giorni per consolidare e riaprire via lido Sacramento, iniziano i lavori

Iniziano i lavori nel tratto di via Lido Sacramento chiuso dalla fine del 2021 per il cedimento della scogliera su cui poggia la sede stradale. Sul posto mezzi e operai per avviare le operazioni mirate alla posa di pali di fondazione per realizzare una paratia di sostegno della falesia battuta costantemente dai marosi. A completare l’opera, un sistema drenante per convogliare acque di falda e quelle meteoriche, con scarico a mare, onde evitare che in futuro possano ripresentarsi scivolamenti a mare della strada.
“I lavori erano ormai necessari, lo smottamento stava avvicinandosi pericolosamente anche alle abitazioni vicine”, spiega l’assessore Enzo Pantano. Motivo per cui, Palazzo Vermexio ha accelerato ricorrendo a 420mila euro di fondi regionali, arrivati tramite il Dipartimento di Protezione Civile. In poco più di due mesi il tratto dovrebbe quindi riaprire, secondo le previsioni dei tecnici comunali.
Nel frattempo, da Palermo è arrivata l’attesa valutazione d’impatto ambientale (Via) che riporta d’attualità l’ampio progetto di consolidamento di via Lido Sacramento – sin quasi via La Maddalena – rimasto bloccato da aprile dello scorso anno negli uffici palermitani del commissario contro il dissesto idrogeologico. Mancava quel documento per “chiudere” la conferenza dei servizi e dare il via l ibera al finanziamento da 2 milioni di euro per estendere la palizzata di rafforzo e contenimento della scogliera per tutto il tratto esposto di via Lido Sacramento.
Nel dettaglio, stamattina è stata avviato il cantiere del tratto compreso tra numeri civici 86 e 100 che era del tutto interdetto alla traffico perché, nel corso degli anni, l’azione erosiva delle onde sulla costa e la discesa verso il mare dell’acqua piovana hanno provocato il dissesto e lo smottamento della scarpata e della strada. Per l’intervento è stata stanziata la somma di 200 mila euro: 155 mila euro, Iva esclusa, costeranno le opere vive, consistenti nella realizzazione di una paratia di contenimento e di un sistema drenante che, attraverso una tubazione, consentirà di far defluire lateralmente le acque convogliandole verso il mare. Il progetto prevede anche la costruzione di un sistema di captazione e smaltimento della pioggia. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Isor Costruzioni srl.
«C’era grande attesa – dichiara il sindaco, Francesco Italia – per le realizzazione di queste opere che metteranno fine a un periodo di disagi per i residenti della zona, i turisti e i numerosi fruitori della penisola Maddalena. I tempi non brevi per ottenere i finanziamenti necessari ci raccontano della difficoltà con le quali spesso gli enti locali sono chiamati a misurarsi per ottenere le somme e che finiscono col compromettere l’impegno di tante persone. Per questo, sento di dovere ringraziare l’assessore Vincenzo Pantano, gli uffici locali e regionali per aver seguito e supportato un così lungo e complicato iter burocratico».
A breve sarà aperto anche il cantiere per il ripristino del secondo tratto di via Lido Sacramento, quello compreso tra i numeri civici 190 e 220, ceduto, anche se solo su un lato, sempre per l’azione delle onde e della pioggia,. Si tratterà di un lavoro in tutto simile al primo ma che comporta una spesa leggermente superiore: 220 mila euro di cui 170 mila e 500 di opere vive e il resto a copertura dell’Iva e delle spese fisse. Ad aggiudicarselo è stata la ditta Cogep Srl Unipersonale.




Dietrofront via Mineo, a breve tornerà a doppio senso e senza cordolo della ciclabile

La piccola via Mineo, a Siracusa, è diventata l’ago della bilancia per risolvere il problema del traffico nella zona nord del capoluogo. Da quando è stata creata un’ampia pista ciclabile bidirezionale e disposto il senso unico di marcia, da Scala Greca a Sant’Orsola, all’ordine del giorno proteste e polemiche da parte degli automobilisti bloccati su via Augusta e via Lentini.
Nei giorni scorsi, il settore Mobilità e Trasporti aveva annunciato novità per quella stradina improvvisamente così centrale. E dall’ipotesi di un cambio di senso di marcia (ma sempre a senso unico), la novità del giorno è relativa al ritorno del doppio senso di marcia. Questa è la decisione assunta da Palazzo Vermexio e ufficializzata dall’assessore Enzo Pantano.
Ci vorrà ancora qualche giorno, forse una settimana, prima di definire il nuovo assetto viario. Per il momento, rimane il senso unico. Ma da qui a breve, si cambia ancora in via Mineo. E la pista ciclabile? Sparirà il cordolo di protezione e nei due sensi di marcia verrà tracciata con vernice sull’asfalto una corsia ciclabile ridotta.
Con senso pratico, l’assessore Pantano ammette che la scelta non si è rivelata indovinata. “In un primo tempo avevamo scelto per il senso unico da Scala Greca a Sant’Orsola anche per venire incontro alla richiesta della Questura di Siracusa, per la quale era utile mantenere quel raccordo per ragioni di intervento. Ma visto che quella decisione stava danneggiando residenti e automobilisti di passaggio, ci siamo determinati a rivederla. E d’intesa con la Questura abbiamo valutato che per garantire il rispetto delle esigenze di tutti i soggetti coinvolti, era il caso di ripristinare il doppio senso”.
Per le corsie ciclabili ridotte – e senza protezione – ci sarà poi il collaudo del Genio Civile di Siracusa. E solo dopo quest’atto formale, via Mineo tornerà percorribile in entrambe le direzioni. Per il momento, rimane il senso unico.




Spettacoli classici anche in giapponese, cinese e arabo. Accordo Inda-Sds Ragusa

I testi delle rappresentazioni classiche in scena al teatro greco di Siracusa saranno tradotti anche in cinese, giapponese e arabo. E’ il risultato dell’accordo tra la Fondazione Inda e la Struttura Didattica Speciale di Ragusa.
Quest’anno in via sperimentale si inizierà con la lingua giapponese, grazie a un contributo dell’Assessorato all’Università del Comune di Ragusa. Dal prossimo anno l’iniziativa si allargherà all’arabo e al cinese. La traduzione in giapponese della versione italiana dei tre testi classici è stata affidata a Naomi Sasaki, esperta di ‘opera in musica’ e di traduzioni teatrali, e avrà una significativa ricaduta didattica sugli studenti di giapponese dei corsi ragusani, oltre a costituire un’importante novità e una sicura attrattiva per il pubblico del Sol Levante, notoriamente appassionato di teatro classico, che potrà disporre di un volumetto a stampa con il testo tradotto.
Dal 10 maggio al 29 giugno 2024 si alterneranno nell’antica cavea due tragedie greche, l’Aiace di Sofocle per la regia di Luca Micheletti nella traduzione di Walter Lapini, e Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide per la regia di Paul Curran nella traduzione di Nicola Crocetti; e poi per la prima volta una commedia latina, il Miles Gloriosus di Plauto per la regia di Leo Muscato nella traduzione di Caterina Mordeglia .




Funerali di Angelo Giudice, Cattedrale gremita per l’ultimo saluto all’ex primario

Neanche la Cattedrale di Siracusa è riuscita a contenere tutte quelle persone che quest’oggi hanno voluto tributare il loro omaggio ad Angelo Giudice. In piedi ed anche all’esterno del Duomo, in tanti hanno seguito la triste cerimonia per l’ultimo saluto al medico ed ex primario dell’Umberto I che ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto nel ragusano, nella serata del primo giorno del nuovo anno. Le istituzioni locali, l’ordine dei medici, il mondo dell’associazionismo, ex pazienti, amici, conoscenti e quanti hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare Angelo Giudice: ci sono tutti, dentro e fuori la storica chiesa siracusana.
Giudice era a bordo di una Tipo, insieme ai suoi familiari, e stavano facendo rientro a Siracusa attraverso la Statale 194. All’improvviso è avvenuto lo scontro frontale con una Opel Corsa che sopraggiungeva dall’altro senso di marcia. Forse un sorpasso azzardo, complice la velocità. Sei i feriti, per Angelo Giudice (74 anni) non c’è stato nulla da fare.
La notizia ha profondamente colpito l’opinione pubblica siracusana. Personaggio noto e benvoluta, apprezzato per il carattere solare e la disponibilità ad ascolto e aiuto, Angelo Giudice era anche impegnato nel sociale ed aveva prestato il suo contributo – a titolo gratuito – durante le fasi complesse della pandemia covid a Siracusa.
Sul fronte delle indagini, l’uomo alla guida della Corsa è piantonato in ospedale con l’accusa di omicidio stradale contestata dalla Procura di Ragusa.




Trasfertisti dell’abbandono di rifiuti, da Siracusa a Melilli: denunciati

Prosegue l’attività della Polizia Municipale di Melilli impegnata nel contrasto all’abbandono di rifiuti. Questa volta sono state “beccati” dei siracusani del capoluogo, mentre smaltivano in maniera irregolare una consistente quantità di scarti ed inerti, provenienti verosimilmente da una ristrutturazione d’immobile.
Il minuzioso lavoro d’indagine degli agenti del corpo di Polizia Locale ha potuto ricostruire le dinamiche dell’abbandono, individuandone i responsabili. Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria così come prevede la nuova procedura sull’abbandono dei rifiuti e diffidati al ripristino dei luoghi a loro spese.