Sistema Siracusa, nuova richiesta di patteggiamento: udienza il 4 dicembre

L’ex magistrato della Procura di Siracusa Giancarlo Longo, il commercialista Giuseppe Cirasa e il consulente tecnico Francesco Corrado Perricone hanno chiesto un secondo patteggiamento al tribunale penale di Messina. Il 4 dicembre la decisione dopo che il gup aveva rigettato la prima proposta di applicazione pena. Sono alcuni dei nomi coinvolti nel filone originale dell’inchiesta sul cosiddetto Sistema Siracusa.
Cinque anni di reclusione e assegnazione del tfr alle parti civili la condanna concordata della difesa dell’ex pm. Per Cirasa, otto mesi e dieci giorni di reclusione con la condizionale; due anni col beneficio della condizionale la proposta della difesa di Perricone.
Stralciata la posizione di uno dei nomi eccellenti dell’indagine, l’avvocato Giuseppe Calafiore. La Procura di Messina gli ha infatti notificato l’avviso di conclusione indagini per tutti i reati di cui è chiamato a rispondere, modificando la sua posizione rispetto al recente passato quando anche Calafiore aveva proposto patteggiamento. Una scelta che aveva provocato reazioni politico-sociali a Siracusa, con la lettera del sindaco al Ministro della Giustizia e la spontanea manifestazione al Pantheon. Per gli altri imputati che hanno scelto il rito abbreviato, udienza sempre a Messina il 20 dicembre.




Macabra scena in Ortigia: uccide gatto a calci. Esposto in Procura

Corollario di inevitabili denunce ed esposto in Procura per il triste episodio avvenuto qualche sera fa in Ortigia. A documentare l’accaduto, le immagini di una telecamera di videosorveglianza. E nei vari fotogrammi va in scena l’orrore: un uomo uccide a calci un gatto, la cui unica colpa è stata quella di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. Senza alcuna pietà, infierisce sul felino anche quando non da più segni di vita. Il video integrale lascia di sasso. Tra i primi ad indagare, un agente della Guardia Costiera di Siracusa che si è anche premurato di presentare apposita denuncia.
L’autore del barbaro gesto sarebbe stato individuato in un clochard non nuovo a gesti simili. Secondo quanto raccontano alcuni attivisti animalisti, corsi in Procura per il relativo esposto, l’uomo sarebbe socialmente pericoloso perchè in passato, forse in preda ai fumi dell’alcol, si sarebbe segnalato per minacce.




Anestesisti, pubblica la graduatoria: 19 posti per l'Asp di Siracusa

È stata approvata la graduatoria della mobilità volontaria per la copertura di posti di dirigente medico di Anestesia e Rianimazione per il bacino della Sicilia Orientale. La procedura è gestita dall’Azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania, individuata dall’assessorato regionale della Salute come capofila di bacino.
Sono 74 i posti disponibili messi a bando con avviso del 19 luglio. Diciannove di questi posti sono destinati alle necessità dell’Asp di Siracusa.
Tramite mobilità per titoli, sulla base delle domande ammesse e valutate dall’Ufficio Risorse Umane dell’Azienda Cannizzaro, possono essere immediatamente coperti 62 posti. Per le posizioni ancora vacanti sarà espletata la procedura di concorso per titoli ed esami, indetto con l’avviso del 19 luglio. L’Azienda di destinazione potrà essere scelta dal medico secondo l’ordine di graduatoria e il numero dei posti in Sicilia Orientale (16 ASP di Enna; n. 7 ASP di Messina; n. 1 ASP di Ragusa; n. 19 ASP di Siracusa; n. 17 AO Papardo Messina; n. 1 AOU Policlinico-Vittorio Emanuele Catania; n. 13 AOU Policlinico Messina).
La graduatoria di mobilità è stata pubblicata sul sito www.aocannizzaro.it, alla voce Bandi e concorsi della sezione Amministrazione Trasparente e sarà pubblicata anche dalle altre Aziende del bacino sui rispettivi siti web istituzionali.




Siracusa. Il restauro e quel consiglio dimenticato: "Non spostate l'Annunciazione"

Basterebbero le parole di Giuseppe Basile per scrivere la parola fine alla querelle attorno all’Annunciazione di Antonello da Messina, dipinto conservato al museo Bellomo di Siracusa. Prestito si o prestito no per la comunque prestigiosa mostra a Palermo? “L’opera non dovrà essere sottoposta a nessun tipo di vibrazione o sollecitazione e pertanto non potrà essere spostata dal luogo di esposizione se non per inderogabili e impellenti motivi conservativi”, scriveva Basile, scomparso nel 2013. Specialista nella teoria del restauro, guidò gli interventi di restauro del dipinto siracusano a Roma, all’Istituto centrale del restauro oggi Istituto superiore per la conservazione ed il restauro.
Un’operazione che è ben illustrata da un video che lo stesso Basile pubblicò sul suo canale youtube e che oggi vi riproponiamo come promemoria per una quanto più corretta conservazione del dipinto datato 1474.




Siracusa. Giornata della Colletta Alimentare: un gesto concreto di solidarietà

Domani torna l’appuntamento annuale con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Volontari davanti ai supermercati, riconoscibili da apposita pettorina, chiederanno la donazione di prodotti alimentari da destinare agli enti ed alle associazioni caritatevoli della provincia. “Sono sicuro che anche domani la generosità dei siracusani troverà puntuale riscontro. Sarà un gesto d’amore per quanti stanno attraversando un momento di grande disagio ma anche un incoraggiamento alle centinaia di volontarie e volontari che quotidianamente sono impegnati a dare un conforto ed un sostegno ai più bisognosi”, le parole del sindaco Francesco Italia.
Il Banco Alimentare assicura a Siracusa e provincia oltre 12mila pasti, destinati a persone bisognose di tutte le età ma anche di tutte le fasce sociali. “Invito a dare una risposta compatta e partecipata all’iniziativa di domani acquistando derrate alimentari da consegnare nelle apposite buste distribuite dai volontari all’ingresso dei supermercati”, l’appello del primo cittadino.




Siracusa. Terrana prende in mano l'Udc: "creare nuova presenza nel siracusano"

L’Udc a Siracusa prova a ripartire da Decio Terrana. Il parlamentare, coordinatore politico regionale del partito, è stato nominato commissario provinciale. Dovrà cercare di rilanciare l’ Udc nel siracusano. Nelle ore scorse, primo incontro ufficiale alla presenza di alcuni amministratori locali. “L’ Udc è un partito che deve radicarsi sul territorio e riorganizzarsi grazie al contributo generoso e disinteressato di tutti – ha detto Decio Terrana – ringrazio quanti hanno a cuore i valori che oggi noi manifestiamo in politica a difesa dei principi della solidarietà, delle famiglia e delle politiche sociali rivolte nei confronti dei più deboli, ma anche la nostra forte vocazione europea, la mia presenza a Siracusa deve incoraggiare tutti in un percorso di organizzazione leale e coerente con la nostra storia.
Terrana si mette a lavoro per dotare l’Udc di una sua struttura a Siracusa. “Contro i populismi occorre promuovere una politica della concretezza e del contatto umano, elementi che rappresentato la vera politica e il vero desiderio di impegnarsi per la collettività, mi auguro – ha concluso – che l’ Udc in provincia di Siracusa darà il suo contributo per riaffermare la sua presenza e la sua identità”.




Augusta e il suo ruolo nel Mediterraneo, conferenza a MariSicilia

Oggi ad Augusta, presso la sala dipartimentale di MariSicilia, si è svolta la conferenza sul ruolo di Augusta nelle relazioni internazionali, organizzata in collaborazione con la “Societa Augustana di Storia Patria” e condotta dall’ammiraglio di divisione Nicola de Felice.
Dopo la conferenza, gli alunni e i dirigenti scolastici dell’ istituto nautico “Duca degli Abruzzi” di Catania e dell’istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” di Augusta sono stati accompagnati in visita presso la base navale a bordo di Nave Sirio, unità navale del Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera (COMFORPAT).




Pachino. Arrivano le strisce blu, 140 stalli a 70 centesimi l'ora

Sarà la ditta “Parknet srl Unipersonale” a gestire le strisce blu comunali per i prossimi 5 anni. A seguito della gara d’appalto svolta dalla Centrale unica di committenza di Modica, è stato affidato il servizio alla ditta ligure con sede ad Albissola Marina, in provincia di Savona. “Sarà ripristinato un servizio – ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, all’Urbanistica e alla Viabilità, Gianni Scala – e questa volta gestito con criterio e nel rispetto della normativa”. Sono stati individuati 140 stalli per le strisce blu, in piazza Vittorio Emanuele e nelle vie limitrofe, e la sosta costerà 70 centesimi di euro ogni ora. La ditta si occuperà del rinnovo della segnaletica e manutenzione periodica, inoltre saranno installate ben 12 colonnine-parcometri digitali e multilingue, con controllo video delle targhe. Soddisfazione espressa anche dal sindaco, Roberto Bruno.




Nuovo ospedale, richieste dai Comuni in provincia ma Italia: "indietro non si torna"

Chi lo vuole vicino all’autostrada, chi a Città Giardino. Sul nuovo ospedale di Siracusa si sono accese le fantasie – e le richieste – anche dei Comuni della provincia. Improvvisamente, quando l’iter sembrava ormai ben avviato verso la progettazione della fondamentale struttura sanitaria alla Pizzuta – area scelta dal Consiglio comunale – si mettono di traverso alcuni Comuni della provincia. Legittima la loro battaglia in difesa degli interessi delle loro comunità ma forse tardiva e rivolta verso un obiettivo forse errato. Non è l’allocazione dell’ospedale di Siracusa che farà la differenza per la sanità siracusana quanto invece una maggiore presenza di servizi sanitari che possono ottenersi solo attraverso un pressing politico su Palermo, sponda assessorato alla Salute.
Settimana prossima si riunirà intanto la Conferenza dei Sindaci. La preoccupazione di molti è che si possa perdere ulteriore tempo in una storia iniziata nel lontano 1984. “Ascolteremo, ma indietro non si torna”, sintetizza il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. Ma i sindaci della provincia – i più battaglieri quelli della zona montana – annunciano battaglia: l’approvazione di atti di indirizzo nei rispettivi Consigli comunali per chiedere alla Regione ed al Ministero della Salute di intervenire.




Un cartellone, gli spettacoli e una forte idea di gestione: ecco il Teatro Comunale

Dopo l’agibilità definitiva concessa dalla commissione pubblici spettacoli, si apre una nuova pagina per il teatro comunale di Siracusa. Che può adesso svolgere la sua funzione di contenitore e produttore di cultura e spettacolo in pianta stabile.
In attesa di dirimere l’aspetto relativo all’ente di gestione – pubblico, privato o misto? – ma certi del prezioso contributo della Fondazione Inda, c’è un primo cartellone di spettacoli, per il momento a guida comunale. Ad annunciarlo sono stati il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e l’assessore alla cultura, Fabio Granata, che non hanno dimenticato di ricordare i tanti passaggi di un difficile restauro e le tante personalità che si sono spese per arrivare al risultato odierno.
Già a dicembre i primi appuntamenti, con una rassegna dal titolo “La Luce e il Teatro”. Spiccano “L’abisso”, di e con Davide Enia (3 dicembre) e il Filippo Mancuso e don Lollò di Camilleri con Tuccio Musumeci e Pippo Pattavina (21 e 22 dicembre). Dal 4 gennaio scatta il vero cartellone comunale, che guarda fino ad aprile. Sul palco Sebastiano Lo Monaco con Iliade (4-5 gennaio), papabile direttore artistico del teatro comunale. Interessanti i titoli: Faust prodotto dal Teatro Biondo (23, 24 gennaio), Giovanna d’Arco con Gaia Aprea (26, 27 gennaio), Sui gradini del cielo con Galatea Ranzi (8, 9 marzo) e Le Gesta dell’Orlando Furioso con Salvo Piparo (29, 30 marzo).
Con una autorizzazione permanente, 12 mesi su 12, all’uso della struttura destinata ad ospitare 409 spettatori, si aprono nuove prospettive per il teatro comunale chiuso dal 1956. La prima sfida è rappresentata dalla sua gestione. Una risorsa subito pronta il Comune l’ha in casa: la Fondazione Inda che dispone di know how e di una accademia che potrebbe diventare in futuro base di una compagnia stabile. “E’ il grande sogno”, spiega il soprintendente Calbi. Ma ci sono difficoltà di carattere tecnico da affrontare e definire prima di una scelta definitiva. Che non tarderà ad arrivare. A gennaio scade infati la proroga per le visite ai siti comunali, tra cui il teatro, concessa alla Erga a cui vanno riconosciuti sforzi non comuni per la struttura.