Ex Provincia e Siracusa Risorse, servono 8 milioni per gli stipendi: "entro l'anno"

Sembra non far più notizia la crisi che si è abbattuta sulla ex Provincia Regionale di Siracusa, come se la dichiarazione di default avesse risolto tutti i problemi. In realtà la situazione rimane ancora drammatica, per i dipendenti ed i lavoratori della partecipata Siracusa Risorse in particolare. “Questa mattina mi sono rivolta all’assessore regionale alle Autonomie Locali e alla Funzione Pubblica, Bernadette Grasso, affinché si cerchi di reperire circa 8 milioni e 350 mila euro occorrenti per far fronte in via prioritaria entro la chiusura dell’anno alle retribuzioni”, annuncia la deputata regionale Rossana Cannata (FI).
“Considerato, peraltro, che l’ex Provincia ad oggi è l’unico ente in dissesto in Sicilia – spiega la componente della Commissione Attività Produttive – ho chiesto di attenzionare la vicenda affinché nei prossimi giorni si abbia modo di reperire la somma necessaria ed eventualmente definirla nell’assestamento di bilancio”.




Erosione, le coste vengono giù: ci sono lesioni profonde, rischio concreto

Lento ed inesorabile, il fenomeno dell’erosione delle coste avanza. Giù pezzi di falesia da via lido Sacramento a Punta Carrozza, dalla Pillirina a Fontane Bianche. Nel silenzio generale, come se il problema non esistesse, si accorcia sempre più la distanza del mare da costruzioni, ville e strade.
Negli anni si è pensato a costruire senza troppe regole e il problema – da qui a poco – rischia di presentarsi in tutta la sua drammaticità. Non si è pensato negli anni a mettere in sicurezza le coste che oggi vengono giù, sfaldandosi. L’unica misura di contrasto adottata è il divieto di balneazione per motivi geomorfologici. Formula dietro cui si nasconde il cuore del problema: le nostre coste stanno venendo giù senza che si intervenga radicalmente. E un cartello vale solo come scaricabarile.
“Ci sono lesioni e fratture profonde. Il rischio, anche per la popolazione, c’è”, ammette con realismo il responsabile provinciale dell’Ordine dei Geologi, Marco Andolina. Ha già dedicato studi e due convegni al problema, insieme alla categoria professionale che rappresenta. Trovando sponda nella Capitaneria di Porto che concorda sulle conclusioni dei geologi. Non è più tempo di lassismo ed errori. Perchè il mare, la natura sono forze con cui non si può scherzare o temporeggiare.
E dire che i soldi per gli interventi – costosi – ci sarebbero pure. E’ stato, ad esempio, firmato di recente il progetto di costa che per le sole Siracusa e Ragusa mette a disposizione qualcosa come 48 milioni di euro. Mancano i progetti, alle volte incompleti se non appena preliminari. Condizioni che ne hanno determinato in automatico la bocciatura. Discorso di anni, non solo degli ultimi mesi. Un discorso che investe in pieno gli uffici comunali preposti. E non è forse un caso se l’unico progetto approvato dal commissario per il rischio idrogeologico interessi Avola e non il capoluogo. Posto che la collaborazione tra i Comuni viciniori dovrebbe essere regola visto che non si può ragionare di confini quando si interviene su una linea di costa. Siracusa, ad oggi, non è riuscita a trovare 180mila euro per un progetto di Protezione Civile per via lido Sacramento, con le case a poche decine di metri dalla falesia che si sfalda con una marcia annua impressionante.




Siracusa. Una banca del latte materno, raccolta fondi per il progetto

Una raccolta fondi per creare a Siracusa la seconda centrale siciliana del latte materno donato. A lanciare l’iniziativa sono il Rotary Club Siracusa Monti Climiti, l’associazione Gruppo Mamme e Anci Sicilia.
Il progetto sarà presentato domenica 4 novembre in contrada Spinagallo con due testimonial d’eccezione: Omar Pedrini dei Timoria e il cantautore Ugo Mazzei.
La nascita di una banca del latte umano donato a Siracusa consentirà di avere in Sicilia orientale una centrale dove raccogliere, lavorare e se necessario potenziare con integratori il latte donato che viene considerato una prima terapia per neonati con specifiche patologie e nel caso di bambini nati prematuramente rappresenta un vero e proprio farmaco salva-vita.
L’iniziativa prevede la creazione di una centrale a Siracusa e di due succursali, una Catania e una a Ragusa; il latte sarà selezionato, trattato e conservato a Siracusa e successivamente destinato, in base alle esigenze, ai reparti di Neonatologia e Pediatria delle strutture sanitarie.
“E’ un’iniziativa di alto valore sociale”, dice Giuseppe Ventaglio, presidente del Rotary Club Siracusa Monti Climiti. “Allo stato attuale, in Sicilia esiste una sola banca del latte donato, a Palermo per cui con la nascita di questa rete di raccolta tra Siracusa, Catania e Ragusa vogliamo colmare una lacuna e cercare di sostenere nel miglior modo possibile le esigenze di tanti neonati per i quali il latte materno è fondamentale. Per questo riteniamo di grande importanza l’avvio di questa raccolta fondi e confidiamo che quante più persone possibili possano sostenere un progetto così importante”.
Per la presidente del Gruppo Mamme, Concita Nucifora, “si tratta di un gesto semplice e naturale per ciascuna donna che è appena diventata mamma che però può aiutare tanti bambini che hanno bisogno. E’ per questa ragione che abbiamo creduto fin dal primo momento in questo progetto che ha una grande valenza sociale e umanitaria”.
Partner del progetto sono l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani Sicilia, l’Ordine delle
Ostetriche di Siracusa, la Società farmaceutica nazionale, Confcooperative Siracusa e gli
istituti alberghieri della provincia di Siracusa.




Siracusa e Noto nella nuova stagione di Kilimangiario: a novembre su Rai Tre

Nella nuova stagione della trasmissione di Rai Tre “Kilimangiaro” si parlerà anche di Siracusa e Noto. Le riprese sono state completate nei giorni scorsi, con Camila Raznovich e Philippe Daverio che si sono soffermati in particolare sulla capitale del barocco, che ha offerto il suo unico scenario per un racconto intriso di bellezza.
La Cattedrale e palazzo Ducezio, il seminario Vescovile e la chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata per cucire un racconto che vuole mettere in evidenza quella che fu l’originale e lungimirante idea di ricostruzione urbanistica, all’indomani del distruttivo terremoto del 1693. E in questo si annuncia interessante l’analisi di Philippe Daverio che proprio a Noto ha dedicato le sue attenzioni.
Ma nella puntata in onda il 10 novembre ci sarà spazio ance per incursioni a Siracusa e Vendicari, affidate a Camila Raznovich che sul suo profilo Instagram non ha nascosto quanto questi scorci di Sicilia l’abbiano positivamente colpita.




Palazzolo. Ricorrenza dei Defunti, pulito il cimitero da giovedì servizio navetta

A Palazzolo lavori in corso per donare maggiore decoro al cimitero, in occasione della ricorrenza dei Defunti. Quasi tutto completato, grazie al lavoro di custodi e collaboratori. A seguire le operazioni, l’assessore Maurizio Aiello.
Previsto servizio navetta con il taxi collettivo, partenza da largo senatore Italia poi fermate in piazza Nigro, piazza del Popolo, Piano Acre, piazza Cappuccini, piazza Marconi e arrivo al cimitero. Partenze ogni 15 minuti circa. Servizio attivo giovedì 1, festa di Ognissanti, dalle 7.30 alle 18.00; venerdì 2, Commemorazione dei defunti, dalle 7.30 alle 17.30.




Condannato ed espulso ma era ancora a Siracusa: rimpatrio per un egiziano

Un egiziano di 36 anni è stato denunciato per non aver osservato l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Era stato espulso dal Prefetto di Trapani nel settembre scorso.
L’uomo, già noto al personale dell’ Ufficio Immigrazione, era stato arrestato nel settembre del 2013 dagli agenti della Squadra Mobile di Siracusa e poi condannato a 6 anni di reclusione per il reato di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. E’ accusato anche di altri reati tra cui rapina in concorso, lesioni personali e porto di armi. Scarcerato nel settembre del 2018 dalla Casa Circondariale di Trapani era stato espulso dal Prefetto di quella provincia.
E’ stato accompagnato presso il centro per i rimpatri di Trapani-Milo per essere successivamente accompagnato nel paese di origine.

foto archivio




Augusta. Droga e un'arma nascoste in cucina, arrestato 28enne

I Carabinieri di Augusta, coadiuvati dal Nucleo Cinofili della Compagnia di Sigonella, hanno arrestato in flagranza Salvatore Arrabito. Il 28enne, peraltro già ai domiciliari, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (marijuana) e detenzione illegale di armi.
Una perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione dell’augustano, ha permesso di rinvenire 7 involucri in cellophane con circa 500 grammi di marijuana e una pistola beretta calibro 7,65 priva di matricola. Il tutto abilmente occultato dietro il forno in cucina.
Il materiale rinvenuto a seguito della perquisizione è stato sottoposto a sequestro, mentre Arrabito è stato accompagnato in carcere a Cavadonna.




"Siamo medici dell'Inps", truffa ai danni di un 83enne a Lentini

Con un trucco ormai collaudato, spacciando per medici dell’Inps, due donne sono riuscite a truffare un anziano a Lentini. L’uomo, 83 anni, ha aperto la porta di casa alle due quarantenni che sono riuscite a carpire la sua fiducia inventando una storia relativa ad una visita medica finalizzata all’incremento della pensione.
Sono così riuscite a farsi consegnare dalla vittima la carta bancomat ed il relativo pin per poi darsi alla fuga.
La Questura di Siracusa rinnova il suo appello: al minimo sospetto, contattare la Polizia di Stato.




Il Premio Tonino Accolla alla Festa del Cinema di Roma

Nella giornata conclusiva della Festa del Cinema di Roma è stata “lanciata” la nuova edizione del Premio Tonino Accolla, la manifestazione siracusana che promuove da cinque anni il doppiaggio attraverso l’esclusivo contest live rivolto agli allievi delle scuole di doppiaggio italiane.
“Il Premio, oggi rappresenta una garanzia di credibilità nel panorama del doppiaggio italiano, assicurando la riconoscibilità degli allievi finalisti in un percorso formativo nel quale elementi come la dizione, la recitazione e la vocalità vengono attenzionati, durante le selezioni, ma soprattutto durante il contest live”, ha detto Claudio Sorrentino, voce storica del doppiaggio italiano per la felicità di Stefania Altavilla e Giuseppe Mandalari, project Manager e art director del Premio, che hanno così potuto contare su di una certificazione doc.
Alla presentazione romana presente anche Valentina De Marchi, vincitrice dell’ultima edizione del Premio Tonino Accolla, che ha confermato di aver iniziato a cimentarsi nei primi doppiaggi. Intervenuti anche Lorenzo Accolla, figlio del doppiatore, attore e dialoghista siracusano scomparso cui è intitolato il Premio, e Adriano Pintaldi, presidente del Roma Film Festival, che dopo aver presentato il docufilm omaggio a Giancarlo Giannini doppiatore ne ha annunciato un altro dedicato a Monica Vitti.
Nella prossima edizione del Premio Accolla spazio anche per i bambini nel mondo del doppiaggio. Consegnata intanto una targa al giovane Sebastiano Pezzulli, 8 anni, doppiatore emergente figlio d’arte: papà Francesco è già “voce” nota.




Priolo. Tentato furto di cavi di rame, arrestati in due: uno è minorenne

Arrestato a Priolo il 27enne Carlo Luminario per il reato di tentato furto aggravato di 33 chilogrammi di cavi elettrici in rame di grossa circonferenza e di una paletta in metallo di proprietà della società ferroviaria, insieme con un minore (classe 2001) che è stato denunciato per lo stesso reato.
Luminario è stato denunciato anche per la violazione degli obblighi della misura limitativa della libertà personale cui è sottoposto.
Il furto non è stato portato a termine grazie al tempestivo intervento degli uomini delle volanti presso lo scalo ferroviario della stazione Priolo-Melilli.