Siracusa. Bus navetta, soluzione di emergenza o stop per altre 2 settimane

Il Comune di Siracusa ha ripreso “possesso” del deposito dei bus navetta oggi. Scaduto l’affidamento del servizio di manutenzione dei mezzi elettrici alla Genius Automobiles, Palazzo Vermexio deve trovare soluzioni nel breve periodo per rimettere su strada i bus elettrici fermi da oltre una settimana.
Al termine del sopralluogo, i tecnici comunali stanno valutando una soluzione di emergenza, nelle more del nuovo affidamento a tempo: quattro mesi, fino a dicembre, nelle more di una gara europea. Domani vedrà la luce l’avviso pubblico, con canone mensile di 9.800 euro per la manutenzione di 4 bus elettrici. La Genius ha detto no, rinunciando alla prelazione, “antieconomico”. Ci vorranno almeno due settimane per il nuovo affidamento, sulla base della migliore offerta economica. E fino ad allora le navette rimarranno ferme in deposito. Quasi un mese di stop.
A meno che non si riesca a trovare una soluzione ponte in attesa della soluzione ponte: se la carica/ricarica delle batterie potrà essere “gestita” per due settimane circa con un costo non superiore ai 2/3mila euro il Comune provvederà in proprio, in attesa della affidamento a tempo ex post avviso pubblico. A meno di guasti meccanici di cui, oggi, nessuno saprebbe occuparsi.
Fermo restando che sarà la gara europea di gennaio 2019 a dare carattere stabile e definitivo al servizio.




Siracusa. Consiglio comunale multitasking: Maniace, asili nido, refezione

Dell’area di piazza d’Armi si parlerà anche in Consiglio comunale, nella seduta di mercoledì. Convocazione al quarto piano di palazzo Vermexio alle 18.30. In discussione c’è anche un’interpellanza presentata dal consigliere di opposizione, Salvo Castagnino, incentrata proprio sulla contestata riqualificazione dell’area prospiciente il castello Maniace. Alla luce dei nuovi risvolti della vicenda, interessante valutare come si muoverà il civico consesso che – sul tema – sin qui ha tenuto un basso profilo.
Ma sono 9 in tutto i punti all’ordine del giorno. Si comincia dall’estrazione a sorte per il conferimento dell’incarico di revisore dei conti per il triennio 2018/2021. Subito dopo sarà la volta della riduzione dei componenti le commissioni consiliari che passeranno da 16 a 12. Al terzo punto la mozione di Ezechia Paolo Reale con cui si chiede la non soppressione degli uffici di Circoscrizione. Ma in Consiglio c’è spazio anche per temi di stretta attualità come la ripresa del servizio asili nido comunali e di refezione scolastica e la necessità di prevedere un fondo spese per il cimitero. Su 9 punti all’ordine del giorno, ben 6 portano la firma di Castagnino che – da abile consigliere anziano – mostra di conoscere meglio di altri tempi e modi di funzionamento del Consiglio comunale.




Sistema Siracusa, non accolte le richieste di patteggiamento

Il gup di Messina non ha accolto le richieste di patteggiamento proposte dai difensori dell’ex pm Giancarlo Longo e dell’avvocato Giuseppe Calafiore. Si tratta di due dei protagonisti del cosiddetto Sistema Siracusa. Al giudice non sono sembrati congrui i 5 anni proposti per Longo, con dimissioni dalla magistratura, e 2 anni per Calafiore. No anche ai patteggiamenti proposti per Corrado Perricone e Giuseppe Cirasa. Per i patteggiamenti rigettati si procede domani con udienza preliminare. Possibile ricorso al rito abbreviato, ultima alternativa prima del rinvio a giudizio. Sospesa, per il momento, la posizione di Piero Amara, ritenuto il regista delle operazioni.
Sabato sera, a Siracusa, manifestazione contro i patteggiamenti ritenuti – dagli organizzatori – non congrui alla gravità delle accuse e dei rilievi. In precedenza, sulla stessa linea, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, aveva inviato una lettera al Ministro della Giustizia.




Siracusa. Ostello della Gioventù ancora chiuso, protesta a Belvedere

“L’Ostello della Gioventù va riaperto subito”. Lo hanno ribadito questa mattina, proprio davanti ai cancelli chiusi della struttura, Enzo Vinciullo, Mauro Basile ed Alberto Palestro. Alcuni cittadini si sono aggregati alla manifestazione.
L’Ostello della Gioventù, di proprietà dell’ex Provincia Regionale, è stato ristrutturato con fondi pubblici pochi anni addietro. Ma le porte sono sempre rimaste chiuse, mentre scoppiava la crisi dell’ente proprietario.
“La manifestazione di stamattina vuole ricordare a tutti che la mancata apertura dell’Ostello della Gioventù significa una minore incentivazione al turismo giovanile, che è di fondamentale importanza per la crescita culturale di un paese e, soprattutto, significa il venir meno di decine di posti di lavoro che potrebbero essere impiegati nella gestione della struttura turistica e ricreativa”, hanno detto i tre.
Per una riapertura della struttura, destinata ad un turismo low-cost e senza pretese, di recente hanno ripreso a lavorare gli uffici del Libero Consorzio Comunale. Nell’anno del dissesto non sembra, però, semplice venirne a capo.




Pachino. Il Consorzio Granelli al Tar: "condannate il sindaco Bruno"

Finisce davanti ai giudici del Tar di Catania la vicenda dell’acqua a Granelli, località balneare che ricade nel territorio di Pachino. Il Consorzio che gestiva il servizio idrico, dopo la requisizione degli impianti decisa dal Comune di Pachino ed una estate raccontata come “difficile” per i residenti, ha deciso di rivolgersi ai giudici amministrativi.
L’avvocato Mario Fiaccavento ha presentato ricorso contro il sindaco del Comune di Pachino, Roberto Bruno, e il Ministero dell’Interno per l’annullamento, previa sospensione, dell’ordinanza sindacale con la quale è stata ordinata la requisizione.
Il legale del Consorzio ha inoltre chiesto ai giudici amministrativi la condanna del sindaco del Comune di Pachino e del Ministero dell’Interno per ottenere un risarcimento del danno conseguente alla adozione della requisizione in misura non inferiore a 100mila euro.
Secondo i ricorrenti, ci sarebbe stato un eccesso di potere perchè il provvedimento contingibile “deve essere giustificato dalla imprevedibilità dell’evento, intesa come accadimento che si pone al di fuori dell’ordinato svolgersi degli avvenimenti, così che il concetto di contingibilità rinvia ad un evento che non può essere affrontato che con strumenti extra ordinem”.




Floridia. Consumi idrici, letture del contatore via Whatsapp

L’hanno ribattezzata “autolettura” ed è la procedura attraverso la quale i floridiani potranno rilevare in modo autonomo i consumi dell’acqua. Basterà inviare ad un apposito numero whatsapp la foto del proprio contatore, con il numero di matricola ben visibile. Vengono così rilevati i consumi dell’acqua registrati dal contatore per poi ricevere una bolletta in linea con i consumi effettivi. “Il servizio è attivo da oggi ed è disponibile 24 ore su 24, tutto l’anno”, annuncia il sindaco Limoli. Il numero whatsapp da utilizzare è il 3397242895.




Siracusa. Chiusura punto ristoro del Maniace, Prestigiacomo: "buona notizia"

“Una buona notizia”. Stefania Prestigiacomo esordisce commenta così la chiusura del punto ristoro di piazza d’Armi, al centro di una disputa lunga quasi tre mesi. “Il bando è stato un grande errore del Demanio con la complicità del Comune che ha privatizzato piazza d’Armi”, spiega annunciando la richiesta di revisione delle concessioni ai privati di pezzi di patrimonio pubblico. “Nulla contro attività di divertimento, bar o ristoranti ma il fine va dichiarato in maniera trasparente ed il canone deve essere proporzionato alle attività lucrative. Non si può dire che tutto è riqualificazione culturale”, spiega la parlamentare di Forza Italia, convinta che nella vicenda di piazza d’Armi si sia agito “contro l’interesse della città e non si sono rispettate le regole”.
Secondo alcuni rumors, il Demanio starebbe ora lavorando alla decadenza della convenzione di 12 anni appena assegnata.




Siracusa. Chiuso il cancello di piazza D'Armi, ritirata l'agibilità per il punto di ristoro del Maniace

Chiuso il cancello di piazza d’Armi, chiuso il punto ristoro posto accanto al Maniace. Dopo una lunga estate di polemiche, diatribe e carte bollate è arrivato il provvedimento dell’Ufficio Ortigia. Le difformità segnalate dalla Soprintendenza, anche dopo il sopralluogo degli ispettori regionali, hanno fatto venire a mancare l’agibilità inizialmente concessa dagli uffici comunali.
Morale della favola, da due giorni il punto ristoro è chiuso. Rimane, invece, aperta piazza d’Armi. Ma anche qui potrebbero presto esserci altre clamorose novità. Secondo alcune fonti, infatti, l’Agenzia del Demanio starebbe valutando la possibilità di ritirare o far decadere la concessione di 12 anni. E sarebbe il rumoroso epilogo a sorpresa – ma non troppo – di una complicata storia che ha diviso sin dall’origine.




Animali maltrattati: due denunce. Tenevano cani alla catena

I carabinieri di Portopalo hanno denunciato in stato di libertà, per maltrattamento di animali in concorso, due uomini. Secondo l’accusa, avrebbero tenuto legati alla catena nel giardino di casa tre cani di piccola taglia, in pessime condizioni fisiche ed igieniche. Il collo di uno dei tre cani presentava una profonda ferita a causa della catena. Gli animali, sprovvisti di microchip, erano infestati da numerosi parassiti quali zecche e pulci e apparivano provati fisicamente. Immediatamente soccorsi sono stati affidati al servizio veterinario. Si sconoscono al momento i motivi che hanno indotto i due a tenere un simile comportamento. Si tratta di un sessantenne e di un quarantenne.

foto archivio




Siracusa. "Scuole Sicure", protocollo anti-bullismo in Prefettura

Un protocollo per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo sui banchi di scuola. Verrà siglato il prossino 12 settembre in Prefettura, alle 10.30.
L’intesa, che mira a coordinare al meglio le iniziative dei vari enti in materia, coinvolge anche le Forze di Polizia, il Compartimento di Polizia Postale di Catania, il Comune di Siracusa, l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Asp e il Centro di Giustizia Minorile per la Regione Sicilia. L’iniziativa si inserisce nell’ambito dalla recente direttiva ministeriale “Scuole Sicure”.