Calcio, Serie C. Siracusa, fidejussione nuova o rischio maxi penalizzazione

Il Siracusa rischia una pesante penalizzazione, insieme ad altre 9 società di Serie C e 2 di B. Potrebbe partire
con un -8 e 350mila euro di multa se entro il 28 settembre non presenterà una nuova fidejussione a garanzia dell’iscrizione. Lo ha scritto, nero su bianco, il commissario straordinario della Figc. La fidejussione presentata dal Siracusa attraverso la Finword spa non viene considerata legittima perchè soggetto non più utile “nell’ambito del sistema di garanzie previsto dalla Federazione” a rilasciare garanzie di quel tipo per l’iscrizione ai campionati. La Federcalcio ha fissato entro il 28 settembre il termine ultimo per depositare presso la Lega di appartenenza la garanzia fideiussoria necessaria per l’iscrizione in campionato(350.000 euro). Altrimenti, per le società coinvolte – anche Lecce e Palermo in B – scatterebbe il deferimento della Procura Federale e la penalizzazione di 8 punti da scontare in stagione, insieme ad una multa di 350.000 euro.




Siracusa. Un presunto allaccio non autorizzato e ripartono le polemiche al Maniace

Nuova contestazione in vista al Maniace: sarebbe stato riscontrato un allaccio idrico non autorizzato con tanto di contestazione da parte della Siam. Per il centrodestra siracusano, fiero oppositore dei meccanismi decisori che hanno portato alla realizzazione di un punto ristoro in piazza d’Armi, sarebbe un’altra prova di quanto da loro sostenuto sin dal primo momento.
E non si placa l’assedio al sindaco, Francesco Italia, che aveva battuto sulle autorizzazioni di Soprintendenza, Commissione Ortigia e Genio Civile. “Ma ciò di cui si discute è proprio la legittimità di questi permessi e la possibilità che potesse essere davvero autorizzata e realizzata lì, su quel sito storicamente sottoposto a numerosi vincoli”, obietta Enzo Vinciullo che insieme a Stefania Prestigiacomo si è a più riprese opposto a quella costruzione.
“Da presidente di Commissione Speciale per Ortigia, il sindaco dovrebbe ricordare di aver autorizzato la realizzazione dell’opera contro tutto e tutti e nonostante il parere contrario del Servizio Centro Storico, cioè dei suoi uffici i quali, opportunamente, avevano rimarcato il fatto che, in casi similari e addirittura meno invasivi, avevano espresso sempre parere negativo”, insiste Vinciullo. “E il sindaco ricorderà che il Permesso di Costruire prevedeva che, per iniziare i lavori, bisognava avere il parere del Genio Civile, ma questo non è avvenuto in quanto i lavori sono iniziati il 17 aprile 2018 e il permesso del Genio Civile è arrivato solo a maggio quindi i lavori sono iniziati senza tale permesso e senza che alcuno intervenisse o dicesse qualcosa.
Altri privati, evidentemente meno fortunati, è stata vietata la realizzazione di chioschi in legno in Ortigia, ma, in questi casi, in quei casi non c’era abbastanza cemento armato da giustificare la concessione del permesso”, ironizza. Poi l’affondo: “ha autorizzato un’opera che è in contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti in città, Piano Particolareggiato per Ortigia e Piano Regolatore Generale, senza l’autorizzazione del Demanio Marittimo, stante l’obbligatorietà del parere ai sensi del Codice della Navigazione. Il sindaco faccia mea culpa”.




Siracusa. Droga a scuola, rafforzati i servizi di controllo. In arrivo il daspo

Applicare il daspo urbano nei confronti di chi spaccia vicino a scuola. E’ una delle richieste partite dalla Prefettura e dirette ai sindaci dei Comuni del siracusano. Uno strumento in più nel contrasto allo spaccio di stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. Tocca ai sindaci inserire nei rispettivi regolamenti comunali la possibilità di estendere l’applicazione del daspo urbano.
Le recenti direttive del ministero dell’Interno sul tema, peraltro, sono state discusse durante una apposita riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato ieri mattina.
Disposto da subito il rafforzamento dei servizi di controllo interforze mirati alle realtà scolastiche più esposte al rischio o alla presenza di spacciatori. L’ufficio scolastico provinciale provvederà a sensibilizzare i dirigenti scolastici affinché possano fornire alle forze di Polizia ogni utile contributo sul tema.




Siracusa, il problema? E' il traffico: piccole novità in vista per i parcheggi

Prima riunione operativa dedicata al problema traffico a Siracusa. I tecnici comunali e l’assessore alla Mobilità, Giovanni Randazzo, hanno avviato lo studio di misure che possano riportare la normalità nel capoluogo. Spostarsi in città, negli ultimi mesi, è diventato un calvario. Pochi mezzi pubblici, volume di auto spropositato, parcheggi insufficienti, rete viaria non adeguata all’aumento del traffico ed indisciplina alla guida. Servono soluzioni, anche impopolari e coraggiose come sperimentazioni di cambio viabilità da nord a sud (sensi di marcia, corsie preferenziali, etc).
Si parte intanto dai parcheggi. Trovare uno spazio, anche a pagamento, prima di raggiungere Ortigia è impossibile in alta stagione turistica. La prima risposta allo studio dell’amministrazione sarà l’apertura alle auto dell’ampia porzione del posteggio del Molo riservata ai bus. Dalle 18 crolla il numero degli autobus turistici in sosta, quindi si è pensato di “aprire” anche quella sezione alle auto, ricavando circa ulteriori 150 posti auto. Il provvedimento dovrebbe essere pronto a breve.
Da Palazzo Vermexio traspare poi la volontà di recuperare due aree di sosta trascurate per diversi motivi. Una è quella del Von Platen, parcheggio a pagamento aperto ma con poco appeal. Pochissimi lo utilizzano, anche per via delle sue condizioni. Un ingresso da via Padova forse aiuterebbe ad attrarre auto in sosta, considerando come nell’area vi siano ben 5 istituti scolastici.
La seconda area di sosta è quella dei Pantanelli, dove prima stazionava il circo spostato poi in via Algeri proprio perchè quella zona doveva servire come parcheggio. Ma oggi è impensabile: niente illuminazione notturna, difficile capire come posteggiare e quali siano gli stalli e soprattutto come raggiungere poi da lì il centro storico. Quell’area sosta pensata ai Pantanelli ha bisogno di una massiccio maquillage altrimenti rimane un vasto campo recintato dove una volta l’anno arrivano le giostre e punto. Eppure se davvero si vuole alleggerire il traffico in entrata diretto al centro storico, quella area parcheggio tornerebbe utile. A patto di poter contare su collegamenti continui e puntuali con navette (nota attualmente dolente per i noti problemi).
Nella riunione si è discusso anche dell’area alle spalle di Casina Cuti che potrebbe essere aperta e svolgere funzione di parcheggio scambiatore nord-sud: ma anche qui, senza i dovuti collegamenti diventa quasi inutile.
A rallentare queste novità, i fondi che servono per le necessarie operazioni preliminari. Non grandi cifre, ma attualmente purtroppo non disponibili.
Da risolvere assolutamente il nonsense del Talete. Da una parte si debbono allontanare le auto da un ingolfato centro storico, dall’altro si utilizza un parcheggio pubblico in piena Ztl. E l’unico multipiano mai costruito – e chiuso – è a Santa Panagia.
Ma da nord a sud occorre ripensare, ed in fretta, lo stesso sistema di viabilità. Corsie preferenziali, sensi di marcia, accessi e controlli: servono nuove soluzioni sulla rete viaria esistente, prima che Siracusa si fermi.




Smaltimento di amianto, multate quattro imprese in provincia

La Polizia Provinciale ha multato quattro imprese che operano nel territorio provinciale, nel settore della gestione dei rifiuti pericolosi. Particolare attenzione è stata posta all’attività di smaltimento e di bonifica dell’amianto, effettuata con la collaborazione del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana.
Emersa, in particolare, la mancata ottemperanza della comunicazione annuale relativa all’attività di smaltimento e di bonifica dei rifiuti contenti amianto.
Ai rappresentati legali delle quattro società, regolarmente iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali alla categoria “10 A” (che si occupano della bonifica e dello smaltimento di materiali edili contenti amianto legato al cemento come ad esempio l’eternit) e “10 B” (che effettua interventi su strutture composte realizzate con amianto come strati isolanti o tubature) è stata comminata la sanzione pecuniaria pari a 2.582,28 euro.

foto archivio




Siracusa. Sequestrate oltre 45.500 bombole di gpl in un deposito di Targia

La Guardia di Finanza di Siracusa ha denunciato i titolari di un deposito costiero di gpl per violazione delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e per appropriazione indebita.
Le Fiamme Gialle hanno individuato, nel deposito di contrada Targia, 56.464 bombole vuote stoccate all’interno del piazzale di proprietà della società, con una capacità di accumulo di 825.630kg: un quantitativo eccedente, oltre cinque volte, il limite previsto dall’Autorizzazione contenuta nel certificato Prevenzione incendi pari a 150.000kg.
Inoltre i finanzieri hanno rinvenuto all’interno del deposito costiero bombole vuote riportanti un marchio diverso da quelle che potevano essere commercializzate dalla società, configurando così l’ipotesi di appropriazione indebita.
Il quantitativo di bombole in esubero e quelle non riportanti il marchio autorizzato per la commercializzazione sono stati posti sotto sequestro.




Siracusa. Più agenti per l'Ambientale. E Cavallaro (FdI): "pulizia straordinaria"

Dopo le quasi 450 multe elevate nel solo mese di agosto per errato conferimento dei rifiuti in tempo di differenziata (multe per oltre 25mila euro), il nucleo Ambientale della Polizia Municipale raddoppia. Dalla prossima settimana diventeranno 20 gli agenti dedicati al controllo in materia ambientale, in particolare rifiuti e differenziata. Il comandante Romualdo Trionfante, così, potrà contare su 10 nuove unità per intensificare l’attività di controllo e repressione dei comportamenti irregolari e scorretti.
Certo, se da un lato serve quest’attività, dall’altro però l’amministrazione comunale non deve abdicare al far sentire con forza la sua presenza verso il gestore – qualunque sarà – circa qualità e frequenza dei servizi garantiti ai cittadini, che hanno le loro colpe ma anche qualche alibi.
Intanto, il dirigente provinciale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, rimprovera l’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa. “Ci aspettavamo parole dure contro gli evasori della Tari, contro quei cittadini che non conferiscono correttamente la differenziata; ci aspettavamo le scuse per avere lasciato la città sommersa dai rifiuti senza attuare ferme azioni di repressione, senza assumere neppure un provvedimento d’urgenza per migliorare le condizioni igieniche della città infestata da topi e scarafaggi. E invece si parla appena di modificare il capitolato. Bene ma ci aspettiamo un bagno di umiltà”, il pensiero di Cavallaro. “La città è sporchissima, invasa da topi e scarafaggi, il tutto sotto gli occhi dei cittadini e dei turisti. L’amministrazione parli ai cittadini, si confronti, faccia tesoro degli errori precedenti. Basta passi falsi che hanno il solo effetto di confondere e scoraggiare i cittadini. Si adotti intanto un provvedimento d’urgenza per ripulire la città e ripristinare le corrette condizioni igieniche”.

foto archivio




Matrimonio #Ferragnez, a Noto "vigila" Chiara: allestita ruota panoramica

E’ già arrivata a Noto Chiara Ferragni. Accompagnata dal suo piccolo Leo, si occuperà degli ultimi dettagli prima del matrimonio glamour dell’anno, seguito da decine di riviste patinate e tv. Ma soprattutto dal mondo social dove i Ferragnez stanno dominando con il loro matrimonio. Sarà celebrato il primo settembre, nel salone degli specchi di Palazzo Ducezio. Poi sfarzoso ricevimento alla Dimora delel Balze e momento vip alla Loggia del Mercato, diventata off limits anche agli sguardi di curiosi per via di barriere tirate su negli ultimi giorni. Allestita anche una ruota panoramica a ridosso del luogo del ricevimento: viene messa a disposizione di quanti vorranno “festeggiare” esternamente gli sposi.
Fedez arriverà solo domani. L’affermata influencer planetaria vestirà un abito Dior. Un capo personalizzato firmata dal direttore creativo della maison, Maria Grazia Chiuri, che è già a Noto per le ultime prove e per partecipare alle nozze che avranno come momento clou mondanissimo la festa per 300 invitati nell’ottocentesca Dimora delle Balze.
La sezione netina di Cna saluta con calore estremo la scelta di Fedez e Chiara Ferragni, “due giovani che si sono innamorati, come tanti altri, del sudest di Sicilia confermando che la bellezza di questi territori. Insieme alle abilità degli imprenditori locali sono le chiavi di volta per un vero rilancio economico e sociale della Sicilia.
Il successo della giovane imprenditrice Chiara Ferragni può servire da stimolo positivo per i giovani del territorio che hanno a disposizione le tre leve più importanti: cultura, tradizione e innovazione”, si legge in una nota della confederazione.




Siracusa. Anestesisti, 19 posti all'Asp di Siracusa: aperti i termini del bando

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sul sito dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro il bando di mobilità e concorso per 74 posti a tempo indeterminato di dirigente medico di Anestesia e Rianimazione per il bacino della Sicilia Orientale. Per l’Asp di Siracusa sono 19 i posti a bando. Lo stesso era già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il 27 luglio. Si sono pertanto aperti i termini di partecipazione al concorso, che scadranno il 27 settembre.
L’iter era stato avviato il 19 luglio con la delibera firmata dal direttore generale facente funzioni, Rosaria D’Ippolito, e dal direttore sanitario, Salvatore Giuffrida, ai sensi della direttiva dell’assessore alla Salute Ruggero Razza del 6 luglio che, tra l’altro, individuava l’Azienda Cannizzaro come capofila per gestire la procedura concorsuale relativa al bacino della Sicilia orientale (nell’area occidentale l’Asp di Trapani).
I posti disponibili saranno coperti preliminarmente attraverso mobilità volontaria, mediante graduatoria unica di bacino formulata per titoli; quelli eventualmente rimasti vacanti saranno coperti attraverso il concorso per titoli ed esami.
Le domande dovranno essere indirizzate al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro di Catania esclusivamente mediante posta elettronica certificata personale all’indirizzo concorsi.bacinoorientale@pec.aoec.it.
Modalità e termini di presentazione della domanda, documentazione necessaria, requisiti di ammissione, criteri di valutazione, con ogni altra utile informazione, sono riportati nell’Avviso pubblico mobilità e contestuale indizione concorso pubblico per dirigente medico di Anestesia e Rianimazione – Bacino Sicilia Orientale, disponibile nella sezione “Bandi e concorsi” del sito www.aocannizzaro.it.




Ore di attesa per la piccola Lidia, parla il papà: "grazie siracusani"

Rimane ricoverata a Londra la piccola Lidia, la bimba nata prematura e con una grave malformazione all’intestino per la quale si è messa in moto la macchina della generosità dei siracusani. L’equipe sanitaria britannica sta valuntando la possibilità di un secondo, complesso intervento. La prima operazione, durata sette ore, è stata compiuta subito dopo la nascita della bimba, figlia di una coppia siracusana. Papà Giovanni e mamma Cluadia non lasciano un secondo da sola Lidia in questa sua battaglia per la vita. Sostenuti dalla vicinanza e dall’affetto di migliaia di siracusani che stanno contribuendo, con donazioni piccole e grandi, al crowfunding “Help for Lidia”. Chi volesse sostenere la coppia che si è trasferita da tempo a Londra per seguire la piccola, lasciando lavoro e casa, può continuare a donare anche attraverso la pagine facebook omonima.
Papà Giovanni, intervenuto al telefono dall’Inghilterra su FM ITALIA, ha voluto ringraziare tutti. Ed ha parlato a cuore aperto della piccola Lidia e delle dure ore in attesa di una prodigiosa, buona notizia.