Vacanza con tappa a Siracusa anche per l’attore britannico Jude Law, ospite a sorpresa ieri sera al Varco 23, noto locale del Plemmirio. Discreto, si è mischiato alla clientela ma la sua presenza non è passata inosservata al fotografo siracusano Marcello Bianca che è riuscito ad immortale il protagonista della serie tv The Young Pope.
Lunga e costellata di successi la carriera di Jude Law, candidato agli Oscar 2000 come miglior attore non protagonista per Il talento di Mr. Ripley e nel 2004 come miglior attore protagonista per Ritorno a Cold Mountain. Ha inoltre ricevuto tre candidature ai Golden Globe e ha vinto un Bafta. Tra i film più famosi in cui è apparso: L’amore non va in vacanza, Closer, Sherlock Holmes, A.I. – Intelligenza artificiale, Sleuth – Gli insospettabili, Hugo Cabret, Anna Karenina e Grand Budapest Hotel.

Esclusa dall’avviso per la gestione del parcheggio, l’associazione Io Amo Fontane Bianche non ci sta e attacca. Parla di decisione illegittima, “in un bando ricco di ambiguità” il presidente Stefano Burgaretta. “Il nostro progetto era di recuperare la struttura comunale e ridare lustro e vita ad uno dei luoghi simbolo di Fontane Bianche, abbandonato da decenni, per di più a costo zero per l’amministrazione. Purtroppo siamo stati illusi, il bando si è rivelato ambiguo e conseguentemente lesivo dell’aspettativa dei cittadini volenterosi di Fontane Bianche”.
La gestione della struttura non è stata poi aggiudicata, con la sospensione del bando relativo. E adesso l’associazione Io Amo Fontane Bianche punta il dito contro il Comune, invitato a gestire nell’immediatezza l’intero immobile. “Ristrutturi e metta in sicurezza la struttura del 118, riattivi i 10 bagni chiusi da diverso tempo e la bonifica della piazza sovrastante con le fontane, i giochi oramai vetusti e pericolosi. E programmi un calendario di eventi di intrattenimento”, il guanto di sfida lanciato. “Disponibili sempre a collaborare, ma ci sia più attenzione per Fontane Bianche”, la chiosa.

Volontari all’opera questa mattina all’Arenella. In circa 50 persone hanno risposto all’appello lanciato dal Comitato Pro-Arenella, insieme a Campo Legambiente Siracusa e Rifiuti Zero. C’erano anche diversi ragazzini, accompagnati dai genitori. Piccole lezioni di civismo.
Armati di guanti ed altri strumenti forniti da Igm, da Costa del Sole sino alla spiaggia libera, si sono occupati della pulizia della cosiddetta fascia demaniale, compresi gli accessi al mare e la macchia mediterranea tipica della zona. Un paio d’ore di lavoro per raccogliere rifiuti di ogni tipo. Raccolti in sacchi (80), verranno avviati a differenziata grazie anche alla collaborazione del gestore del servizio d’igiene urbana.

Il primo fine settimana di agosto si presenta all’insegna del maltempo. Archiviata l’ultima ondata di calore di luglio, la fase di calo termico investe anche il siracusano. Prime piogge nel pomeriggio, soprattutto in provincia. Cielo velato, piogge improvvise anche di carattere temporalesco: breve ma intenso. Colonnina di mercurio giù di diversi gradi, concedendo qualche giorno di respiro. Le massime non dovrebbero superare i 30-33 gradi. Come da prassi, la Prefettura ha inviato a Comuni e forze dell’ordine l’avviso di allerta meteo per l’eventuale attivazione del dispositivo comunale di protezione civile. Il Dipartimento Regionale ha diramato un’allerta gialla, ovvero generica attenzione.

Un volto completamente nuovo per il centro commerciale “vecchio”. La piccola struttura di Necropoli del Fusco, oggi Papiri, ha avuto una storia complicata. E il suo appeal, anche estetico, è andato pian piano sbiadendosi. Svuotandosi di clienti prima e box commerciali dopo. Ma il rilancio potrebbe essere dietro l’angolo.
La nuova proprietà, Cds Holding, ha pianificato le cose in grande. Anche come misure e non sono total restyling. Un aumento di volumi su cui bisognerà battagliare con Regione e Comune per un ampliamento della galleria esterna che raggiungerà la dimensione complessiva di oltre 30.000 mq. Lo Studio Conte ha studiato lo sviluppo commerciale del Siracusa Shopping Mall, questo il nuovo nome (al momento provvisorio).
Dimenticate il vecchio centro commerciale come lo si vede ora, anche dall’esterno. Cambia tutto: nuova veste architettonica interna ed esterna.
La presenza di grandi marchi di carattere nazionale e internazionale tra le 60 attività commerciali, ludiche, ristorazioni e servizi previsti farà da stimolo per un mercato attualmente in flessione. Nelle previsioni del gruppo, conclusione lavori a fine aprile 2019 con inaugurazione a maggio.

In piazza Duomo sta per cambiare la “musica” per gli artisti di strada. E’ pronta un’ordinanza che dovrebbe avere il via libera della giunta nelle prossime ore. Viene fissato in due ore il limite di tempo massimo per le esibizioni e le performance dopo il quale scatta la contestazione di accattonaggio e l’invito a lasciare la piazza. Viene vietato l’uso di fiamme libere – e quindi spettacoli di mangiafuoco – e di bolle di sapone di grandi dimensioni. Stop all’uso di amplificazioni: non tutte, solo quelle con una potenza ed un volume dal chiaro impatto. Nell’ordinanza vengono previste misure a tutela del basamento del tempio greco su cui sorge la cattedrale, usato spesso come panchina o letto o tavola da pranzo improvvisata da turisti e residenti.
Sin qui il piano dell’assessore alla cultura, Fabio Granata, che attende solo l’ok della giunta. Sarebbe stato già pre-allertato il comando della Municipale, il cui supporto è fondamentale per l’applicazione delle misure previste. Una sorta di vigile di quartiere, con turni spalmati su almeno 12 ore al giorno, sempre presente in piazza Duomo per verificare il rispetto del limite orario e delle altre prescrizioni. “Nessun intento punitivo, solo regole certe nel rispetto di tutti”, filtra dagli uffici coinvolti.

Imprevisti, sono tornati questa mattina i blocchi alle portinerie della zona industriale alle porte di Siracusa. Riesplode nella forma più virulente – e forse anche controproducente – la protesta dei lavoratori ex Set Impianti. Sembrava fosse stata trovata una soluzione alla loro situazione, tra fallimenti e amministrazioni giudiziare a Siracusa come a Catania. La mediazione messa in campo da sindacati e prefettura aveva portato condotto verso la svolta: ok per la vendita con voltura delle commissioni nella zona industriale alla nuova proprietà, il Consorzio Sinergo. Ma proprio questo “passaggio” di commissioni non sarebbe ancora avvenuto, scatenando la preoccupata protesta dei lavoratori. Iniziativa quella di oggi senza l’avallo dei sindacati che, invece, alle 11 saranno ricevuti in prefettura per una nuova, delicata mediazione. Si attendono le mosse di Versalis e Lukoil dopo che Sasol nei minuti scorsi ha scritto alla nuova proprietà per la voltura dei contratti.
Blocchi iniziati alle 5.30. Autobotti in fila all’interno ed all’esterno dell’impianto. A rischio la continuità produttiva degli impianti che potrebbero chiedere l’intervento della Polizia se la situazione non dovesse migliorare.

Tre furgoni sono stati intercettati e bloccati dalla Guardia di Finanza di Augusta. All’interno c’erano 10 bengalesi, diretti sulle principali spiagge della costa siracusana per vendere svariate tipologie di prodotti. Niente autorizzazioni, niente documentazione della merce.
Ben 3.124 pezzi sono stati sequestrati, dalla bigiotteria ai giochi. Elevate multe per oltre 3.000 euro. I 10 bengalesi sono stati segnalati ai sindaci del Comune di Augusta e di Noto i 10 soggetti per l’emissione di Daspo Urbano.
L’operazione si inserisce nel cosiddetto Action Day, dedicato alla lotta alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale, coordinata tra le varie Forze di Polizia dal prefetto di Siracusa.

La notizia era ormai nell’aria, dopo un anno di “agonia” e contrazione di commissioni. Il Tribunale di Siracusa ha dichiarato fallita la Sim spa, azienda attiva da anni nella zona industriale siracusana ed anche all’estero. Il curatore è l’avvocato Pierpaolo Michele Sanfilippo, di Catania.
I creditori hanno adesso 30 giorni di tempo per presentare le domande di insinuazione e vedere soddisfatto in qualche misura il credito vantato. Termine per ammissione allo stato passivo fissato al 31 dicembre 2018. In prima fila ci sono i dipendenti della società fallita, quasi 500 metalmeccanici considerando diretti ed indotto.
Dopo mesi e mesi senza stipendio, poca chiarezza, scioperi e manifestazioni dovranno ora inserirsi nella procedura fallimentare per recuperare – complessivamente – circa 2,5 milioni di euro, incluso il Tfr. Adunanza creditori (ci sarebbero anche alcuni fornitori) per l’esame dello stato passivo il 25 gennaio 2019. Il passivo accertato sfiora i 38 milioni di euro.

Primo evento gratuito nella ex Piazza d’Armi. Lo slargo antistante il castello Maniace, riaperto alla fruizione pubblica e al centro di polemiche mai sopite sul punto ristoro allestito, inizia ad essere “vissuto” con maggiore partecipazione e domenica sera manterrà le porte aperte per il concerto del torinese Alberto Bianco, in arte Bianco. Un live acustico per il giovane artista lanciato da MTV New Generation che può vantare una serie di supporti a importanti artisti del panorama indipendente italiano come Niccolò Fabi, Linea 77, Dente, Noah And The Whale, White Lies, Max Gazzè, Levante. A febbraio ha pubblicato il suo terzo album, “Guardare per aria”.