Turismo, il boom di Siracusa anche per le feste: “Nel 2023 oltre 1mln di pernottamenti”

Anche per le feste, il turismo fa segnare numeri straordinari a Siracusa ed in provincia. Tra Natale e Capodanno le prenotazioni ed il tasso di occupazione camere veleggiano ampiamente al di sopra dell’80%. “Numeri ottimi”, gongola Pippo Rosano, presidente di Noi Albergatori Siracusa. “Gli operatori del settore e con loro i cittadini siracusani devono essere orgogliosi della performance turistica che Siracusa consoliderà alla fine del 2013, con oltre 1 milione di pernottamenti. Un vero record”, aggiunge. A novembre i dati a consuntivo hanno assommato 987.242 pernottamenti.
Una congiuntura favorevole, anche nei numeri del Centro Studi di Confindustria. Dall’analisi emerge che a settembre la spesa dei viaggiatori esteri in Italia è cresciuta dell’11,8%,( +24,5% rispetto al 2019) e a fine 2023 gli introiti da turismo straniero supereranno i 50 miliardi di euro. Numeri che confermano l’apporto determinante del turismo per l’economia del Paese. “Le ultime due settimane dell’anno fanno registrare anche nella nostra città un segno positivo. Il turismo è sempre più espressione di un territorio ricco di attrattori e deve diventare volano per l’economia della nostra provincia. Il continuo interesse dei colossi dell’hospitality per la città di Siracusa sono un inequivocabile segnale positivo per tutto l’indotto”, spiega Patrizia Candela, presidente della sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa.
“Questo risultato ci fan ben sperare per il futuro del turismo a Siracusa e in Sicilia”, aggiunge Lidia Falzone, componente del Consiglio Generale di Confindustria Alberghi. Ma per una crescita ancora più stabile e organica, “serve il supporto dell’amministrazione pubblica e delle pianificazioni strategiche della politica per il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi di accoglienza”. Tra questi, anzitutto, l’annoso problema del caro-voli.




Dramma a Solarino, muore una bimba di 8 anni. Tre giorni di stop agli spettacoli natalizi

Una nuova tragedia si abbatte su Solarino. La piccola comunità siracusana è scossa dalla morte improvvisa di una bimba di 8 anni, affetta da disabilità. Il dramma si è consumato in poche ore. Complicazioni respiratorie hanno portato all’aggravamento delle sue condizioni. Allarmata, la madre ha chiamato i soccorsi. La corsa in ospedale a Siracusa, poi il trasferimento immediato a Catania presso una struttura attrezzata.
Ma per la piccola non c’è stato nulla da fare, il suo cuore ieri mattina si è fermato. La notizia è arrivata ferale a Solarino, dove il sindaco Giuseppe Germano ha annullato fino a domani gli eventi in programma per le feste natalizie. “Il tempo delle lacrime per la nostra comunità non è purtroppo terminato. Piangiamo la scomparsa della piccola Giulia, strappata alla vita improvvisamente ed inaspettatamente”, scrive il primo cittadino di Solarino sui suoi canali social.




Operazione contro il “pezzotto”, 21 indagati in Italia: toccata anche Siracusa

Anche Siracusa toccata dalle indagini dirette dalla Dda di Catania che hanno portato a sgominare un’associazione dedita alla pirateria televisiva. Sono ventuno le persone indagate in una vasta operazione contro i cosiddetti “pezzotti”, con numerose perquisizioni e sequestri disposti in tutta Italia ed in particolare a Siracusa, Catania, Messina, Cosenza, Alessandria, Napoli, Salerno, Reggio Emilia, Pisa, Lucca, Livorno e Bari-
Ai 21 finiti sotto indagine vengono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere a carattere transnazionale finalizzata alla diffusione di palinsesti televisivi ad accesso condizionato, danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici, accesso abusivo a un sistema informatico, frode informatica. E’ stato bloccato il flusso illegale delle Iptv e dei siti di live streaming che distribuiva ad una vasta platea di utenti i contenuti in realtà a pagamento e protetti da diritti, di Sky, Dazn, Mediaset, Netflix e Prime.
Nell’associazione criminale vigeva una organizzazione con ruoli gerarchici e compiti ben definiti per garantire l’illegale e costante distribuzione di contenuti protetti, attraverso iptv illecite, con profitti mensili per svariati milioni di euro.
Su varie piattaforme social e di messaggistica, gli investigatori hanno scoperto la presenza di profili e messaggi che pubblicizzavano la vendita di flussi, pannelli e abbonamenti mensili per la visione illegale dei contenuti tv, dalle partite di calcio ai film ed all’intrattenimento.




Al parco con 61 dosi di cocaina e crack pronte per la vendita, arrestato 44enne

Un siracusano di 44 anni è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il pusher è stato posto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità giudiziaria.
L’uomo è stato notato nei pressi di un parco nella zona nord del capoluogo e sottoposto a controllo. La perquisizione personale, estesa al suo veicolo, hanno permesso di rinvenire circa 17 grammi tra cocaina e crack, suddivisi in 61 dosi. La droga è stata sequestrata, per i successivi esami di laboratorio.




Materiale pirotecnico di genere vietato, i controlli della Questura: denunciato 47enne

Un 47enne è stato denunciato dalla Polizia di Stato per detenzione di materiale pirotecnico di genere vietato. Gli agenti della Squadra Mobile lo hanno trovato in possesso di interruttore con telecomando a 12 canali per fuochi d’artificio, 3 accenditori e altro materiale pirico custodito in maniera non conforme alla normativa vigente.
I controlli in alcuni esercizi commerciali rientrano in mirati servizi finalizzati al contrasto della detenzione illegale di materiale esplosivo. Insieme agli agenti della Squadra Mobile e della Squadra Amministrativa della Questura di Siracusa vengono impiegate anche le unità cinofile.




L’Ottava di Santa Lucia, fuochi d’artificio ai ponti c’è l’ok per l’area del Molo S.Antonio

Tutto pronto per l’Ottava di Santa Lucia. Domani pomeriggio (20 dicembre), il simulacro della patrona di Siracusa lascerà il santuario a lei dedicato alla Borgata per tornare in Cattedrale, in piazza Duomo. Sarà accompagnata dalla processione dei fedeli, tra due ali di folla a fare da contorno. Attesi i momenti di sosta al Santuario della Madonna delle Lacrime e la visita agli ammalati in ospedale. Quando il fercolo raggiungerà il ponte Umbertino, condotto a spalla dai berretti verdi, il cielo sul porto Grande si illuminerà con i colori dei fuochi d’artificio. L’ultima riunione con la commissione sicurezza si è chiusa infatti con una fumata bianca. Le batterie e gli apparati di vigilanza potranno essere regolarmente installati nell’area del Molo Sant’Antonio e senza riduzione di calibri, come ipotizzato in un primo momento. Lo spettacolo pirotecnico sarà, quindi, regolarmente visibile dai ponti. Un risultato raggiunto grazie alla buona volontà di tutte le parti e con un’attenta e sensibile mediazione della Prefettura di Siracusa. Per rendere possibili i “fuochi”, una nave ormeggiata in banchina si sposterà cortesemente in rada.
Attenzione, però. Questo è l’ultima volta in cui verrà autorizzato l’uso del piazzale dell’area portuale per l’esplosione di fuochi d’artificio. Troppo a ridosso delle banchine, delle strutture passeggeri e delle stesse grandi navi. Conclusa l’Ottava, pertanto, bisognerà iniziare a cercare un nuovo luogo per lo spettacolo pirotecnico. Le prime indicazione puntato verso la terrazza del Talete. Ma bisognerà valutare con attenzione le varie autorizzazioni e misure di sicurezza.




Il momento degli alberi in via Tisia, verso il completamento della lunga riqualificazione

Attesi, contesi, contrastati alla fine sono arrivati: alberi per via Tisia. Sono in corso le operazioni per la loro messa a dimora nelle formelle appositamente realizzate nelle settimane scorse. E’ uno degli ultimi passaggi del complesso progetto di riqualificazione della zona commerciale che lambisce viale Zecchino. Venti mesi di lavori in corso che hanno visto prima la realizzazione dei larghi marciapiedi in pietra bianca, poi la strada a carreggiata ridotta con spartitraffico e le aree bimbi su via Pitia, insieme a nuove rotatorie e razionalizzazione dei parcheggi. A proposito, manca ancora all’appello proprio l’arra di sosta a servizio, progettata nei pressi della Palestra Akradina. Doveva essere, nei piani iniziali, la prima opera realizzata ma esigenze di cantiere l’hanno fatta diventare l’ultima.
Sugli alberi, per mesi, acceso il dibattito sul loro tipo, numero e piazzamento. Alla fine, individuata una soluzione a metà. “Li abbiamo disegnati, immaginati, sognati, reclamati e oggi finalmente vengono piantati. Saranno la metà del numero sperato, ancora una volta non avremo un viale alberato (magari in futuro) ma una strada con degli alberi. Ma è già tanto per una città asfittica come la nostra vedere un pò di natura in mezzo a questo mare di cemento”, commenta l’ex assessore al verde, Carlo Gradenigo, che su via Tisia ha anche la sua attività imprenditoriale.
Per quel che riguarda l’arredo urbano, mancano adesso le panchine, i cestini portarifiuti e la posa di essenze lungo la spartitraffico per completare anche questo aspetto della lunga riqualificazione.




Melilli Servizi, la società municipalizzata che si occupa di assistenza: “risparmi del 40%”

Festeggia i suoi primi sei mesi di attività “Melilli Servizi”, la società partecipata a socio unico del Comune di Melilli. E’ attiva nel campo dei servizi legati all’assistenza, “con un risparmio oggettivo di circa il 40% dei costi sostenuti in passato affidando a società terze i servizi”, sottolinea il sindaco Giuseppe Carta. “E la gioia più grande è quella di aver dato un posto di lavoro a 60 cittadini”, aggiunge durante l’incontro di fine anno con Nicky Paci, amministratore unico della società.
Melilli Servizi è nata ufficialmente lo scorso 19 giugno e oggi si occupa di assistenza domiciliare anziani (ADA), del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione (ASACOM), dell’assistenza igienico-sanitaria degli alunni diversamente abili, dell’educativa domiciliare, del trasporto sociale alla cittadinanza fragile, di quello rivolto agli alunni diversamente abili così come il trasferimento degli utenti presso i centri riabilitativi, senza dimenticare lo “Spazio Gioco”, il servizio ludico e socioeducativo rivolto ai bambini della fascia d’età compresa tra i 18 ed i 36 mesi.




Vigili del Fuoco, nuovo comandante per Siracusa, è Sebastiano Ugo Macchiarella

Sebastiano Ugo Macchiarella è il nuovo comandante dei Vigili del Fuoco di Siracusa. Domani, 20 dicembre, l’insediamento. Palermitano, 59 anni, ingegnere civile trasporti ad indirizzo geotecnico, prende il posto di Antonino Galfo che assumerà l’incarico di comandante a Trapani.
Dopo i primi anni di servizio a Savona, ha lavorato nei comandi di Agrigento, Caltanissetta e Palermo. Nel 2019 è stato trasferito presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia come referente per il soccorso e la colonna mobile regionale; dal 2021 in servizio a Roma, presso il palazzo del Viminale, negli uffici di staff del Capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. E’ stato promosso primo dirigente a luglio scorso e adesso la prima esperienza alla guida di un comando provinciale. Potrebbe essere il comandante che inaugurerà la nuova caserma, pronta alla Pizzuta ma non ancora destinata all’uso dei Vigili del Fuoco.




Giuseppe Antoci incontra gli studenti della Costanzo: “Seguite la strada dell’onestà”

Giuseppe Antoci, simbolo dell’ antimafia, ha incontrato questa mattina gli studenti del comprensivo Costanzo di Siracusa. L’ex presidente del Parco dei Nebrodi ha dialogato con i giovani alunni di terza media sul tema “Lotta alla mafia come valore delle scelte nel segno del Dovere di Cittadinanza”.
Oltre 60 minuti di coraggio, di forza, determinazione e pathos per mettere in risalto i principi della democrazia partecipata, dove l’unico sistema per uscire dalla piaga della mafia è la denuncia. “Tutti i ragazzi – sostiene Antoci – sono messi davanti a una duplice scelta: quella del silenzio e quindi soccombere ai soprusi e alla delinquenza, permettendo così alle famiglie mafiose di essere liberi di praticare i loro malaffari; oppure la scelta di parlare e denunciare quello che più di marcio emerge nella società”. Per poi aggiungere: “Tutti noi siamo impegnati a supportare i valori condivisi di probità e giustizia che formano quella responsabilità necessaria a costruire una società onesta e dignitosa, perché Pio La Torre, Falcone, Borsellino, Impastato, Mattarella, Chinnici, Livatino non siano morti inutilmente. Il loro ricordo sia reso sempre vivo attraverso la loro testimonianza di uomini coraggiosi che hanno saputo denunciare uomini mafiosi e criminali. La loro morte deve essere un seme che diventerà germoglio con radici profonde e robuste, per tenere insieme valori che non moriranno mai”. Poi il monito finale, in chiusura del dibattito. “Scegliere nel presente, subito, con coscienza e responsabilità la strada dell’onestà”. Messaggi diretti, forti che hanno positivamente colpito la giovane platea.
All’incontro – aperto dai saluti della dirigente scolastica Lenora Coco – hanno partecipato anche l’assessore alle politiche sociali, Barbara Ruvioli; il viceprefetto di Siracusa, Alberto Grassia; il dirigente nazionale della Federazione Antiracket, Mauro Magnano; il presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Valentino De Ieso. A curare l’organizzazione del momento altamente formativo è stata la vicepreside della Costanzo, Adriana Mincella, insieme alla professoressa Alessandria Pinnavaria, referente bullismo e legalità dell’istituto.
Soddisfatta la dirigente scolastica Lenora Coco che sottolinea la responsabilità che la scuola riveste nell’attivare progetti di legalità.