Siracusa. Bus navetta, debuttano i nuovi percorsi ma un mezzo finisce ko: troppe vibrazioni su strada

Bus navetta ko questa mattina in corso Umberto. Ha ceduto l’assale posteriore mentre il mezzo elettrico stava percorrendo corso Umberto. A bordo c’erano solo i due autisti. E’ intervenuto il carro attrezzi per liberare la carreggiata, dopo i rilievi del caso.
A determinare la rottura avrebbero contribuito in maniera determinante le forti sollecitazioni a cui il pezzo è sottoposto a causa della presenza di basole, buche e avvallamenti sulla sede stradale. Questa la prima diagnosi all’arrivo del bus navetta in officina. Con questo pulmino ora in riparazione ed un altro bus fermo in attesa di revisione, sono 4 i mezzi che restano in circolazione per coprire le tre linee urbane.
Il guasto arriva poi nel momento in cui proprio i dipendenti del servizio manutenzione del parco mezzi elettrici del Comune di Siracusa sono in agitazione, dopo aver ricevuto l’avviso di licenziamento. Il 9 settembre scade il contratto in essere e senza proroga servirà una nuova gara europea per l’affidamento. Nel frattempo, l’1 agosto devono essere rinnovati gli estintori a bordo che, altrimenti, non risulterebbe più a norma mettendo a rischia la stessa presenza su strada dei bus elettrici.




Siracusa. Zero ciclopedonabilità e contraddizione in Ortigia, Ficara (M5s): "Il Pums, che delusione"

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile adottato dal Comune di Siracusa è “una delusione”. Il portavoce nazionale del M5s, Paolo Ficara, e il Gruppo di Lavoro sulla Mobilità del Meetup Siracusa bocciano senza appello lo strumento che avrebbe dovuto, quanto meno, gettare le basi di una sorta di rivoluzione nella mobilità cosiddetta dolce. “Questo non è un Pums. Non lo è nella definizione europea dello strumento. La mobilità ciclabile rimane marginale rispetto al traffico automobilistico . E’ appena un normale Piano Urbano del Traffico dove qua e là spunta, tra le pagine, la parola sostenibile. Troppo poco per adempiere al suo scopo. Come Movimento 5 Stelle abbiamo presentato diverse idee e soluzioni per migliorarlo. E con i nostri 5 consiglieri siamo pronti a lavorare alle necessarie modifiche in Consiglio comunale dove lo strumento deve assumere una rotta realmente sostenibile”.
Ficara cita, ad esempio, le indicazioni che riguardano Ortigia. “Il Pums si contraddice. Nel rapporto conclusivo si evidenzia che, secondo l’amministrazione, rimarrà aperto l’accesso ai veicoli per raggiungere i parcheggi di Porta Marina e del Talete, mentre poco prima viene sostenuto che l’intero isolotto di Ortigia è destinato a diventare nel tempo ztl 24 ore su 24. Anche se in una visione di lungo termine, potrebbe essere più logico, allora, riservare ai residenti i posti auto della zona Marina e l’intero Talete, con adeguato servizio di navetta. Soluzione più sostenibile e quindi più adatta ad un Pums che invece sembra lasciare le cose così come stanno”.
Su 100 pagine di documento, inoltre, “alla mobilità pedonale e ciclistica viene dedicata solo una frase generica che può tutt’al più valere come indicazione programmatica priva, però, di ogni strumento di sviluppo e di applicazione”, dice Ficara. La frase in questione recita che “la mobilità dolce può essere incentivata potenziando il sistema del trasporto pubblico e incentivando l’intermodalità”. “Poco per un vero Pums, considerando come il trasporto pubblico sia da sempre un tallone di Achille di ogni amministrazione, le bici del bike sharing sono sparite, non sono ancora state realizzate vere piste ciclabili cittadine pure finanziate e senza dimenticare della grana manutenzione bus elettrici ancora da risolvere”, elenca Paolo Ficara che rimarca l’assenza di ogni accenno al sistema di mobilità marittimo (i porti, ndr) e quindi la pur necessaria previsione di un sistema avanzato di alimentazione elettrica in banchina che consenta alle navi ormeggiate di attingere l’energia necessaria per la loro operatività senza tenere accesi i motori di bordo (“fonte di inquinamento”).
“Non è poi prevista alcuna linea di collegamento per le contrade marine, ad eccezione di Fontane Bianche, escludendo i residenti delle zone Isola, Fanusa, Arenella ed Ognina. L’itinerario ciclabile Siracusa-Fontane Bianche si interrompe inspiegabilmente ai mercati generali di via Columba senza ipotizzare alcun collegamento con il resto della rete ciclabile. Altra interruzione in via Mar Tirreno, proprio all’inizio di Fontane Bianche”. “Il M5Stelle siracusano ha inviato una nota al Comune con precise osservazioni e suggerimenti al Pums e – conclude Ficara – auspichiamo che la nuova giunta e il nuovo consiglio comunale sappiano dare una vera svolta sostenibile alla mobilità siracusana”.

foto dal web




Siracusa. Dal sindaco il disagio di Terrauzza, Fanusa e Milocca: "sopralluogo l'8 agosto"

I rappresentanti dell’associazione Terrauzza, Fanusa e Milocca (Tfm) hanno incontrato il sindaco Francesco Italia. Nella stanza al secondo piano di Palazzo Vermexio, hanno illustrato al primo cittadino le croniche problematiche delle tre contrade. A partire dalla condizione delle strade (via Verne, via Impellizzeri, via Colombo, l’arteria provinciale SP58) per poi passare dal problema discariche, la raccolta differenziata, le telecamer di sorveglianza, l’illuminazione pubblica.
Il sindaco Francesco Italia ha accettato l’invito per un sopralluogo nella zona di Terrauzza, Fanusa e Milocca nella giornata dell’8 agosto 18. “Gli abbiamo consigliato di evitare di portare la bici che tanto ama, alla Fanusa non è il caso di girare in bici viste le voragini e le sterpaglie…”, chiosa ironico il neo presidente dell’associazione, Luca Miceli.




Siracusa. Rifiuti, 20 tonnellate al giorno rischiano di restare in strada: limiti per il conferimento in discarica

Estate calda sul fronte rifiuti e rischio sacchetti in strada in piena stagione turistica. L’impianto di Lentini, in cui vengono conferiti anche i rifiuti del Comune di Siracusa, da oggi accetterà il 20% in meno di indifferenziati. Per il capoluogo significa 20 tonnellate in meno al giorno che, non potendo finire in discarica, rischiano di restare in strada.
Igm ha già assicurato la regolarità di tutti servizi di raccolta differenziata, ma sarà data priorità ai conferimenti regolari di indifferenziato. Non potrà essere garantita la bonifica delle discariche abusive in città e nelle zone periferiche, inclusi i cumuli di sacchetti gettati agli angoli delle strade. Ogni giorno Igm Rifiuti Industriali effettua circa 50 interventi per simili interventi ed almeno 10 interventi per bonificare discariche abusive mediante l’utilizzo di ruspe.
“Chiediamo alla cittadinanza il massimo impegno a differenziare e conferire in modo regolare tutti i rifiuti, così da ridurre al minimo il possibile disagio che si verrà a creare, essendo anche uno dei periodi dell’anno più caldi”, l’invito di Siracusa si Differenzia.




Sanità. Concorso per anestesisti, sono 74 i posti in Sicilia Orientale: 19 per Siracusa

Sono 74 i posti a tempo indeterminato per anestesisti, tecnicamente dirigente medico di Anestesia e Rianimazione messi a concorso dall’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania. Sono state avviate le procedure questa mattina da parte di quell’azienda che la Regione ha indicato come capofila per gestire la procedura concorsuale relativa al bacino della Sicilia orientale.
Di questi 74 posti, 19 sono destinati all’Asp di Siracusa. Gli altri tra Enna, Messina, Ragusa e Catania.
I posti saranno coperti preliminarmente attraverso mobilità volontaria, con la formazione di una graduatoria unica di bacino formulata per titoli, mentre quelli vacanti saranno coperti attraverso la procedura concorsuale, che sarà espletata per titoli ed esami.
L’avviso sarà pubblicato venerdì 27 luglio sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, successivamente sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Le domande dovranno essere inviate, esclusivamente tramite posta elettronica certificata, all’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro, via Messina n. 829, Catania.
Il termine per la presentazione delle domande scadrà il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sulla GURI.




Zona industriale, il segretario della Fillea Cgil minacciato e aggredito da 3 operai

Brutta avventura per il segretaria della Fillea-Cgil, Salvo Carnevale. Questa mattina, intorno alle 7, è stato avvicinato ed aggredito alla portineria Nord dello stabilimento Isab-Lukoil.
I tre, non iscritti al sindacato, hanno prima minacciato verbalmente Carnevale e poi uno di loro è passato alle vie di fatto. Altri operai sono intervenuti a difesa del sindacalista, evitando peggiori conseguenze. I tre rischiano una querela.
“Sono molto amareggiato per l’episodio. Un operaio evidentemente interpreta la funzione del sindacato non volta all’interesse collettivo ma solo a quello personale. Il clima è pesante, a tratti intollerabile. Vi è in atto un imbarbarimento delle relazioni economiche e sociali. Ma se qualcuno pensava di intimidirci, sappia che ha scelto il metodo sbagliato”, le parole di Salvo Carnevale affidate ad una nota ufficiale inviata alle redazioni.
Il segretario generale della Cgil di Siracusa, Roberto Alosi, legge in quanto accaduto “il chiaro segnale di come sia diventata incandescente la situazione nella zona industriale che oggi più che mai necessita di una vera governance che veda impegnati tutti i soggetti protagonisti, dalle committenti alle istituzioni. L’inqualificabile episodio solleva ancor più il deterioramento dei rapporti sindacali all’interno del petrolchimico, fatto questo che richiama tutti alle rispettive responsabilità. La Cgil non ha mai tollerato atteggiamenti che travalichino i confini della civile dialettica e del leale e costruttivo confronto”




Siracusa. Blindatissima (e veloce) apparizione di Beyoncè alla Marina: in vacanza sul lussuoso Kismet

Veloce puntata a Siracusa per la star Beyoncè. Dopo il sold out della sua tourneè, si sta concedendo qualche giorno di riposo a bordo del lussuoso yacht Kismet, dimora extralusso galleggiante dal costo di noleggio settimanale di 800.000 dollari.
Arrivata ieri con un jet privato a Catania è stata “scortata” da quattro auto nere con vetri oscurati fino a Siracusa dove, alla banchina della Marina, era ormeggiato lo yacht. Gran movimento e qualche fortunato curioso che è riuscito ad avvistare la cantante. Questione di pochi minuti, poi lo yacht ha preso il mare, direzione Catania. Annunciata visita a Taormina, poi giro della Sicilia. Ma le sorprese non sono finite perchè al termine del tour, il Kismet con a bordo Beyoncè tornerà a Siracusa per due giorni di vacanza con blindatissimo giro in città ed a Noto già organizzato, secondo i beninformati, solo per il piacere della superstar.




Siracusa. Ecco i 32 consiglieri comunali: la proclamazione in meno di sette giorni

Al termine di una verifica lunga come non mai, è pronto a debuttare il nuovo Consiglio comunale di Siracusa. La certosina analisi svolta dalla commissione elettorale centrale è stata completata e pertanto si può iniziare a parlare di proclamazione degli eletti, prevista per i primi giorni della prossima settimana. L’avvenuta elezione verrà ufficializzata con un avviso pubblico che verrà affisso e diffuso in città e via web.
I 32 consiglieri eletti riceveranno una comunicazione da parte dell’Ufficio Consiglio con la quale saranno invitati a partecipare alla prima riunione dell’assise che sarà presieduta dal consigliere più votato. Il primo provvedimento dovrebbe riguardare l’elezione del presidente del civico consesso.
Quanto agli eletti ed alla “geografia” politica del nuovo Consiglio comunale trova conferma quanto anticipato settimane addietro proprio da SiracusaOggi.it. La maggioranza in aula la detiene la colazione di centrodestra con 18 consiglieri. Si ferma a 9 la compagine che sostiene il sindaco Francesco Italia. E poi ci sono i 5 consiglieri eletti nel Movimento 5 Stelle, novità assoluta a Palazzo Vermexio.
Lista per lista ecco gli eletti e le preferenze riportate.

Cantiere Siracusa (Reale): 4
Sergio Bonafede 498 voti, Pippo Impallomeni 409, Chiara Catera 373, Tonino Trimarchi 301

Amo Siracusa (Reale): 2
Gaetano Favara 441 e Carlos Torres 387

Progetto Siracusa (Reale): 4
Michele Mangiafico 336, Curzio Lo Curzio 332, Simone Ricupero 321 e Cetty Vinci 319

Forza Italia (Reale): 4
Giovanni Boscarino 721, Federica Barbagallo 529, Alessandro Di Mauro 437, Ferdinando Messina 432

Siracusa Protagonista (Reale): 3
Fabio Alota 570, Salvatore Castagnino 481 e Mauro Basile 450

Fuorisistema (Italia): 3
Enzo Pantano 671 voti, Laura Spataro 530 e Franco Zappalà 464

Siracusa 2023 – Sicilia Futura (Italia): 2
Michele Buonomo 447 voti e Salvatore Costantino Muccio 392 voti

Siracusa Futura-Pd (Italia): 2
Pamela La Mesa 338 e Andrea Buccheri 335

Randazzo Sindaco (Italia): 2
Carlo Gradenigo 381 voti e Pippo Ansaldi 295

Movimento 5 stelle: 5
Roberto Trigilio 656, Moena Scala 577, Francesco Burgio 510, Chiara Ficara 453 e Silvia Russoniello 370




Plastica monouso al bando anche ad Avola, prossima settimana pronta l'ordinanza. Divieto dal 2019

Anche il Comune di Avola si prepara a mettere al bando i prodotti in plastica monouso come piatti, bicchieri, posate e cannucce. La prossima settimana sarà pronta l’ordinanza che a partire dal 2019 vieta la vendita di questo genere di prodotti, anticipando la direttiva europea che entrerà in vigore nel 2020.
Il sindaco di Avola, Luca Cannata, insieme al sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, sta lavorando per il provvedimento che nei giorni scorsi era stata illustrato da Legambiente nel corso di un incontro a Calabernardo.
La plastica è diventata il primo nemico dell’ecosistema marino. Secondo alcuni studi, nel 2050 in mare ci saranno più rifiuti in plastica che pesci. Ecco perchè prende sempre più piede una nuova coscienza ecologica che potrebbe presto “contagiare” anche il capoluogo.
L’alternativa ai prodotti in plastica monouso è rappresentata dalla variante biodegradabile, al momento più costosa ma meno pericolosa per l’ecosistema mare. “E’ una misura necessaria per tutelare il mare e le coste”, spiega il sindaco di Avola, Luca Cannata.




Commercio abusivo in spiaggia e nelle località turistiche, multe salate ad Avola e Pachino

Le disposizioni del ministero dell’Interno sono chiare: controlli contro gli ambulanti che operano nei pressi delle spiagge e, in generale, delle località turistiche. Così i carabinieri sono tornati in campo per una serie di controlli amministrativi volti principalmente al contrasto dell’occupazione abusiva di suolo pubblico a fini di commercio.
I controlli hanno interessato lo sfruttamento di aree pubbliche: molti interessi economici, infatti, ruotano attorno a grandi superfici molto appetibili che sopperiscono a carenze di aree di vendita interne ai locali e che rappresentano un richiamo importante per la clientela.
Le sanzioni amministrative sono state elevate per due parcheggi di grosse dimensioni e un chiosco situati nel Comune di Avola, in zone molto frequentate, specialmente dalla movida cittadina notturna. E’ stata applicata anche la sanzione accessoria prevista dal Codice della Strada dell’immediato ripristino dello stato dei luoghi, a spese degli occupanti, al fine di una immediata tutela del patrimonio paesaggistico.
L’interesse pubblico si scontra con l’interesse privato e situazioni di irregolarità con occupazioni totalmente sprovviste di autorizzazione ne sono una logica conseguenza. E’ quello che è successo a Pachino dove il contrasto attuato dai carabinieri ha permesso di sanzionare pecuniariamente 6 persone: multe da 516,44 euro ciascuna, per un importo complessivo di 3.098,64 euro.