Siracusa. Pulizia straordinaria per piazza San Giovanni all'indomani del servizio-denuncia di SiracusaOggi.it

Dopo il servizio di ieri con il quale SiracusaOggi.it ha mostrato la situazione di degrado in cui versava la centralissima piazza San Giovanni, quest’oggi squadre al lavoro per una pulizia straordinaria. Gli operai dell’Igm hanno ripulito il prato, gli spazi verdi e le aree giochi bimbi, raccogliendo quanto l’inciviltà nostrana lascia per terra a dispetto di almeno nove cestini porta rifiuti. Il prato è stato rasato e decespugliati i margini dei vialetti sino all’ingresso delle catacombe. Purtroppo è ufficialmente fuori uso l’altalena per i diversamente abili: scambiata per un bus ed utilizzata da un nugolo di ragazzini per volta, ha finito per cedere in almeno un paio di punti. Complimenti d’obbligo a chi ha raccolto la nostra segnalazione e subito provveduto per la pulizia straordinaria. La sfida, adesso, è imparare a sporcare meno.




Migranti fanno rotta verso Augusta: intercettata al largo di Noto barca a vela con 60 pakistani

Una barca a vela con a bordo circa 60 migranti, la maggior parte di nazionalità pakistana, è stata intercettta a largo di Noto, da un’unità navale militare della Guardia di Finanza del Gan di Messina.
L’imbarcazione e le persone a bordo sono scortate dalle Fiamme gialle e stanno facendo rotta verso il porto commerciale di Augusta.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta delegando le indagini al Gruppo di Contrasto all’Immigrazione Clandestina della stessa Procura.




Siracusa. Rapporto sessuale a pagamento con rapina, arrestato colombiano 28enne

Un commerciante floridiano di 27 anni ha chiesto l’aiuto dei carabinieri lamentando una “insolita” rapina. Aveva appena consumato un rapporto sessuale con un colombiano quando, all’atto del pagamento della prestazione ottenuta, gli è stato sottratto il portafogli contenente circa 1.000 euro ed è stato violentemente spintonato fuori dall’appartamento.
Il responsabile della rapina è stato identificato ed arrestato. Si tratta del 28enne colombiano Andrea Juliana Osorio Urrea. La perquisizione domiciliare eseguita all’interno dell’abitazione del colombiano, ha consentito di recuperare la somma contante di 200 euro, restituita alla vittima. L’arrestato è stato condotto a Cavadonna così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa, in attesa di rito direttissimo.




Maxi piantagione di marijuana sequestrata a Francofonte. Arrestati due braccianti agricoli

Oltre 250 piante di marijuana, una coltivazione organizzata ed estesa individuata anche grazie al ricorso ad elicotteri. I carabinieri sono arrivati così all’arresto di due pregiudicati di Francofonte, Giovanni Mallia, 61 anni, e Giovanni Alì, 62, sorpresi durante le operazioni di irrigazione della piantagione.
La coltivazione di canapa indiana era ben celata in contrada San Leo all’interno di un fondo in uso al Mallia. I due sono accusati di produzione, traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati posti ai domiciliari così come disposto dall’A.G. di Siracusa. La piantagione è stata sequestrata.




Rosolini. Sorpreso con cocaina addosso, ai domiciliari per spaccio un 50enne

Arresto a Rosolini, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, Pietro Conte, 50 anni. I carabinieri ritenevano che l’uomo potesse detenere e spacciare droga pertanto hanno proceduto a perquisizione alla quale, sin da subito, l’uomo si è mostrato particolarmente insofferente. Sono stati così rinvenuti nella sua disponibilità circa 2 grammi di cocaina nonché materiale per la pesatura e la somma contante di 90 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute il probabile provento dell’attività illecita. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Violenta rissa tra detenuti, riesplode il caso Cavadonna: "più sicurezza"

Torna alta la tensione all’interno del carcere di Cavadonna dove nei mesi scorsi gli agenti di Polizia Penitenziaria avevano dato vita ad una clamorosa protesta. Al centro rimane l’annosa questione della sicurezza all’interno della struttura carceraria.
Questa mattina, nella sezione destinata ai detenuti Alta Sicurezza è scoppiata una rissa piuttosto accesa. “Nessun poliziotto è stato aggredito – spiega il segretario dell’Osapp, Domenica Nicotra – ma è un dato di fatto che la carenza di personale non consente un’adeguata copertura dei posti di servizio per garantire sempre ed in ogni caso l’ordine e la sicurezza penitenziaria.”
Il sindacato torna a parlare di “questione Siracusa” da affrontare e risolvere con “il necessario incremento di risorse umane ridotto dall’oggi al domani per effetto della Legge Madia”.




Pallanuoto, Serie A1. Colpo Ortigia, in attacco c'è Albert Espanõl Lifante

Il catalano Albert Espanõl Lifante, 32 anni, è un nuovo attaccante dell’Ortigia. Per lui è un ritorno in Italia dopo le due stagioni con la Florentia tra il 2011 ed il 2013. Palmares di tutto rispetto, in cui spiccano 9 campionati spagnoli, 8 Coppe di Spagna, 8 Supercoppa nazionale, una Coppa dei Campioni.
“Diversi i motivi che mi hanno convinto ad accettare la proposta dell’Ortigia – ammette Albert Espanõl – Da un punto di vista sportivo ha un buon progetto e l’ultimo campionato lo dimostra. Tutto sembra molto interessante ed è bello vedere che si gioca ad un livello alto.
Da un punto di vista personale, a 32 anni, devo guardare alle Olimpiadi di Tokio 2020. Ho bisogno di giocare in un campionato di buon livello e quello italiano è ormai tra i top in Europa. Di Siracusa mi hanno parlato tutti benissimo, non ho avuto problemi di ambientamento a Firenze e così sarà anche in Sicilia. Conosco ovviamente Massimo Giacoppo con il quale ci siamo scambiati qualche colpo in acqua; sarà un piacere averlo come compagno di squadra.
So che Stefano Piccardo sta facendo un grande lavoro e non vedo l’ora di mettermi a disposizione per questa nuova avventura”.




Avola. Colpo d'arma da fuoco al rivale in amore, fermato il presunto responsabile: ha 24 anni

E’ sospettato di aver esploso un colpo d’arma da fuoco all’indirizzo di un uomo e per questo è stato sottoposto a fermo d’indiziato di delitto il 24enne netino Antony Calvo. La vittima è stata fortunatamente colpita di striscio. Da una prima ricostruzione dei fatti, gli agenti del commissariato di Avola sono risaliti al fermato, raggiunto nella sua abitazione. Le motivazioni del gesto paiono ricondursi a motivi passionali.

foto: polizia ad Avola




Siracusa. Assolti con formula piena 5 agenti del commissariato di Avola: erano accusati anche di lesioni

Assoluzione perchè il fatto non sussiste per i 5 agenti del commissariato di Avola che erano stati accusati di omissione in atti d’ufficio e lesioni. Lo ha stabilito il Tribunale di Siracusa. L’indagine aveva preso le mosse dalle lettere postume del 27enne Sebastiano Caruso che si era tolto la vita nel giugno del 2016. In quelle missive, per giustificare il gesto estremo, il giovane aveva scritto di un senso di umiliazione nato da un incontro poche sere prima con i poliziotti che lo avrebbero picchiato e poi ammanettato senza formale procedura di arresto. Una ricostruzione sempre negata dai 5 agenti. Il giudice dell’udienza preliminare ha dato ragione alle tesi difensive, disponendo per l’assoluzione con formula piena.




Noto. Una pietra colpisce alla testa un giovanissimo turista, denunciato 16enne

Ha 16 anni l’autore della “bravata” che gli ha procurato una denuncia, ultima in una purtroppo già lunga lista di precedenti. Due sere fa ha colpito alla testa con una pietra un ragazzino di 11 anni, in vacanza a Noto con la famiglia. Era con i suoi genitori sulla scalinata della chiesa di Sant Francesco all’Immacolata quando è stato raggiunto alla testa da un sasso scagliato da un gruppetto di giovani. Nell’immediatezza il papà del ragazzino colpito è riuscito a fermare due minori, poi risultati estranei all’accaduto. Le indagini della Polizia hanno condotto in poco tempo sulle tracce del 16enne. Voleva colpire uno dei suoi compagni, ma la pietra ha invece colpito il giovane turista che se l’è cavata con un lieve trauma cranico e ferita lacero contusa guaribile in otto giorni.
Il 16enne è già noto alle forze dell’ordine per via dei suoi numerosi precedenti in tema di reati contro il patrimonio e per tale motivo più volte segnalato all’Autorità Giudiziaria.