Lutto nel mondo circense, muore a Siracusa Lidia Togni: la Signora del Circo aveva 86 anni

E’ morta a Siracusa Lidia Togni, fondatrice dell’omonimo circo. Era nota come la Signora del Circo Italiano, aveva 86 anni. Come ricorda una nota di cordoglio apparsa sulla pagina Facebook ufficiale, “la sua missione era donare felicità attraverso l’arte dello spettacolo”.
Il decesso questa mattina. Centinaia i messaggi di cordoglio. Titolare di due grandi complessi circensi che portano il suo nome, ha avuto tre figli (Davide, Liviana e Vinicio Togni) a cui spetterà adesso portare avanti la storica insegna circense italiana.
Lidia Togni era nata a Ragusa. Artista completa, trapezista, cavallerizza, era sposata con l’addestratore Riccardo Canestrelli.

(fonte mobmagazine)




In spiaggia in sicurezza con la Protezione Civile e la Misericordia: attive le postazioni a Marina di Priolo

Da questa mattina sono attivi a Marina di Priolo i servizi di Protezione Civile. In spiaggia, presente il personale del gruppo comunale con postazioni dotate di impianto audiofonico per ogni segnalazione o alert. A coadiuvarli anche personale sanitario della Misericordia. E’ una iniziativa voluta dal sindaco Pippo Gianni per garantire sempre maggiore sicurezza ai tanti bagnanti che affollano, specie nel fine settimana, Marina di Priolo.




Truffatore online lombardo smascherato dal Commissariato di Pachino: vende online, incassa ma non spedisce

E’ stato denunciato per truffa dalla Polizia di Pachino un uomo residente a Lecco. Dovrà rispondere del reato di truffa. Tramite un noto portale di vendite on line, aveva ceduto una costosa apparecchiatura musicale ad un prezzo vantaggioso, con accredito su carta postepay.
Trascorsi alcuni giorni dal versamento e non ricevendo la merce, la vittima ha ricontattato il venditore ricevendo assicurazioni sull’imminente invio dell’apparecchiatura acquistata. La promessa rimaneva inevasa e nei giorni successivi la vittima verificava che l’annuncio era scomparso dal sito.
Gli accertamenti investigativi effettuati dagli uomini del Commissariato hanno consentito di risalire all’identità del truffatore e di denunciarlo.




Siracusa. Scooter in fiamme in via Luigi Spagna, probabile origine dolosa

Quaranta minuti dopo la mezzanotte, Vigili del Fuoco e Polizia sono intervenuti in via Luigi Spagna. Poco prima era stato dato alle fiamme uno scooter, una Vespa. Da accertare le cause del rogo che parrebbe comunque doloso. Indagini in corso.




Siracusa. "Oltre" diventa movimento politico, Granata: "rigenerazione ora programma di governo"

“Oltre” diventa ufficialmente movimento politico. Per l’esattezza, come da denominazione, “movimento per la rigenerazione”. Presidente fondatore è Fabio Granata, ora assessore comunale, che però non guiderà la sua creatura che si muoverà autonomamente dalla esperienza di Granata al governo della città.
“La nascita di Oltre testimonia che non è stata solo una lista civica che ha appoggiato la mia candidatura a sindaco alle scorse amministrative – ha detto Granata – e che ha contribuito in maniera determinante all’esito definitivo del voto. Tutta la parte del nostro programma sulla rigenerazione e sulla legalità è stata condivisa dall’attuale sindaco Francesco Italia nel suo programma di governo”.
Per acclamazione l’assemblea ha eletto il presidente vicario che guiderà il movimento, Camillo Biondo. Dirigente bancario già consigliere comunale con An ef ex presidente della Società di San Vincenzo. Portavoce sarà Giuseppe Raimondi, ex militante 5 Stelle. Nel comitato dei garanti, tra gli altri, Fausto Consiglio, già Lotta continua e fratello dello storico esponente politico Nino Consiglio, e il professore Peppino Stella militante storico della destra sociale e legalitaria in città. “Oltre rappresenta un capitale umano e ideale da non disperdere. Il nostro programma è oggi parte del programma amministrativo di questa città”, ha detto Biondo




Siracusa. Visita a sorpresa in ospedale: sopralluogo all'Umberto I dell'assessore regionale alla Salute, Razza

Visita a sorpresa dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, all’Umberto I di Siracusa. L’esponente della giunta Musumeci ha voluto dare un’occhiata ai reparti ed al pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo. Si è soffermato a parlare con medici e pazienti, accompagnato dall’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, e dalla deputata regionale Rossana Cannata.
Un sopralluogo per constatare nella loro ordinarietà le condizioni del nosocomio siracusano, penalizzato dai noti problemi di spazio ed organizzazione logistica dovuti alla vetustà della costruzione. Senza lustrini, Razza ha passeggiato tra corridoi e reparti soffermandosi in particolare nella delicata area della prima emergenza.
Potendo così riscontrare come necessaria sia per Siracusa la costruzione di un nuovo ospedale, vicenda in cui anche la Regione ha gran voce in capitolo.

In foto: al centro l’assessore Razza, a sx l’assessore Bandiera




La morte di Renzo Formosa, scintille tra la famiglia e la Municipale di Siracusa dopo la "visita" de Le Iene

Resta alta la tensione tra il comando della Polizia Municipale di Siracusa e la famiglia di Renzo Formosa, il 16enne che perse la vita in seguito ad un tragico incidente stradale. Nell’aprile del 2017 venne travolto, mentre si trovava sul suo scooter, da un’auto che – secondo quanto riporta la perizia del Ctu – ha invaso la corsia. Del caso si è occupata anche Nina Palmeri, inviata della trasmissione di Italia 1 “Le Iene”, che ne i giorni scorsi ha girato a Siracusa del materiale per un prossimo servizio. E proprio alla Municipale si è rivolta per ricevere chiarimenti su alcuni passaggi. Come quello relativo al ritiro della patente al ragazzo che travolse Renzo. Tra qualche imbarazzo ed una punta di nervosismo, sono arrivate alcune informazioni in più. Il comandante Enzo Miccoli, ad esempio, ha precisato – sull’onda della pressione mediatica – che “l’ordinanza di sospensione della patente di guida emessa dalla Prefettura di Siracusa a carico del soggetto investitore è stata assunta al Protocollo Generale il 12 gennaio 2018. E’ stata notificata il 15 gennaio, su delega dell’avente causa, al genitore che, nella circostanza, ha consegnato la patente di guida del figlio. Il provvedimento è stato inserito nella banca dati SDI (Sistema di Indagini in uso alle Forze di Polizia, operanti su tutto il territorio nazionale) il 18 gennaio. Si ritiene di avere fornito gli elementi utili al caso”. Insomma, la patente è stata ritirata a gennaio del 2018 su richiesta della Prefettura.
La famiglia di Renzo non ci sta. Lucia, battagliera mamma dello sfortunato ragazzino, fa notare come “ci sono voluti 9 mesi per ritirare la patente. Nove mesi durante i quali l’investitore ha continuato indisturbato a guidare”. Non è soddisfatta dal chiarimento fornito dalla Municipale e parla di “colpevole mancato ritiro della patente al momento del sinistro da parte degli agenti intervenuti sul luogo. C’è voluto il provvedimento del prefetto, peraltro informato in maniera parziale delle violazioni al codice della strada commesse”. E Lucia, con accanto Giulio Formosa il papà di Renzo, cita a memoria quanto dispone l’articolo 223 del codice della strada, a proposito delle ipotesi di reato per le quali è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione o della revoca della patente di guida: “l’agente o l’organo accertatore della violazione ritira immediatamente la patente e la trasmette, unitamente al rapporto, entro dieci giorni, tramite il proprio comando o ufficio, alla prefettura-ufficio territoriale del Governo del luogo della commessa violazione”.
La vicenda è al centro di un procedimento giudiziario che ha già visto respinte due proposte di patteggiamento presentate dalla difesa dell’imputato, oggi 24enne, accusato di omicidio stradale.




Parcheggiatori abusivi: da Fontane Bianche a Noto ed Augusta, controlli e sanzioni. Un arresto per tentata estorsione

Un arresto per tentata estorsione e tre uomini sanzionati al termine della nuova operazione di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi da parte dei carabinieri.
A Noto è stato arrestato il 30enne Francesco Cutrale, accusato di tentata estorsione. Nei pressi di largo Porta Nazionale, con minacce verbali, avrebbe costretto un turista a consegnargli del denaro al fine poter parcheggiare la propria autovettura all’interno degli appositi stalli di sosta a pagamento del Comune di Noto. Il turista aveva già pagato il ticket tramite l’apposito parchimetro e aveva esposto lo scontrino sul cruscotto. Il 30enne è stato posto ai domiciliari.
Ad Augusta, due uomini sono stati sorpresi ad esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore presso la località balneare del Faro Santa Croce e nei parcheggi della Villa Comunale.
Per tutti è scattata la sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 7, comma 15 bis del Codice della Strada, che punisce con la sanzione pecuniaria del pagamento di euro 1.000 coloro che esercitano abusivamente l’attività di parcheggiatore.
Controlli anti-parcheggiatori abusivi anche a Fontane Bianche. Dopo le tante segnalazioni, sono intervenuti i carabinieri che, in largo Taormina, hanno sanzionato un uomo, italiano, sorpreso mentre aiutava un automobilista a parcheggiare in compenso di una piccola cifra di denaro.
In Ortigia sono state controllate e fatte allontanare dai parcheggi 4 persone che probabilmente erano appena giunte tra il piazzale delle Poste ed il lungomare di Levante per apprestarsi a svolgere l’attività abusiva “sfruttando” i numerosi turisti che in questi giorni sono giunti in città.




Discoteca in un lido di Marina di Priolo, 8.000 euro di multa al gestore e 4 buttafuori sanzionati

E’ costata 8.000 euro di sanzioni amministrative una serata danzante organizzata in uno stabilimento balneare di Marina di Priolo. Denunciato il titolare perchè mancava il prescritto parere di agibilità della commissione di vigilanza.
L’uomo, inoltre, è stato sanzionato perchè sprovvisto delle necessarie autorizzazioni di Polizia per l’esercizio di discoteca e per aver ingaggiato, per i servizi di controllo, personale non iscritto nell’elenco prefettizio. I quattro buttafuori sono stati a loro volta snazionati.




Floridia. Le fiamme lambiscono la cittadina, dalla zona artigianale al ponte di via Roma: chiesto canadair

L’incendio che questa mattina si è sviluppato all’altezza di via Carbonaro, in un canneto che si trova al di là del muro che chiude la strada, si è propagato all’interno di un canale naturale che delimita la zona artigianale e un lato della cittadina fino al ponte di via Roma.
I Vigili del Fuoco hanno chiesto i rinforzi. Sul posto due squadre arrivate da Siracusa ed una terza da Palazzolo. A dar man forte anche una squadra antincendio della Forestale. In arrivo il mezzo aereo per agevolare anche dall’alto le operazioni di spegnimento.