Siracusa. Lavori al Maniace, breccia per altri beni monumentali? De Benedictis: "precedente pericoloso"

Non alza la voce, come suo stile, ma le parole pesano come macigni. “L’iter burocratico seguito per autorizzare i lavori nella ex piazza d’Armi del Maniace rischia di creare un precedente pericoloso. Non stupiamoci se a breve dovesse spuntare una costruzione fissa dentro l’area del tempio di Apollo”, dice Roberto De Benedictis. Ingegnere, politico e amministratore del centrosinistra, oggi voce (critica) di Ortigia Sostenibile.
Questione di regole, insomma. Vicende procedurale in cui, a detta di De Benedictis, il Comune avrebbe commesso errori evitabili. Nel video sotto, l’intervista.
Domani, intanto, i progettisti “sveleranno” piani ed autorizzazioni relativi ai lavori in corso che così tante polemiche hanno acceso. Appuntamento alle 11.00 all’Urban Center di Siracusa.




Saldi, acquisti a prezzi scontati per 95mila famiglie siracusane: 120 euro la spesa media

Si apre la stagione dei saldi ed i negozianti siracusani contano sulle vendite scontate per risollevare i conti. Secondo le previsioni del Centro studi di Confcommercio le famiglie siracusane spenderanno in media 120 euro per l’acquisto di capi in saldo. La media nazionale è di 230 euro a famiglia. “Ma in questo pesa il divario di retribuzione nord-sud”, spiega il presidente di Confcommercio, Elio Piscitello.
“In Sicilia stimiamo di avere un giro d’affari di circa 300 milioni di euro, una cifra che può rappresentare una importante boccata di ossigeno per le nostre imprese e per l’intera economia del territorio. La stagione commerciale, anche a causa del clima incerto è assolutamente deludente, ma possiamo affermare che i saldi saranno all’insegna di un ottimo assortimento e di buone offerte per i clienti”.
Delle 198mila famiglie della provincia di Siracusa, circa 95mila faranno acquisti in occasione dei saldi. Nel capoluogo l’appeal dei saldi dovrebbe fare breccia in circa 32mila famiglie su 56mila nonostante la forte concorrenza del web. “Per questo abbiamo chiesto a livello nazionale – aggiunge Piscitello – l’introduzione della web tax perché i colossi di internet devono stare nello stesso mercato con le stesse regole e con le stesse imposte delle nostre attività. Le vendite on line hanno inciso negativamente sulle vendite dei negozi, ma sappiamo anche che esiste una rivalutazione del negozio sotto casa e dei centri storici delle città dove è possibile trovare vendita assistita e consulenza agli acquisti, con personale qualificato. Oggi il successo dei negozi di vicinato passa dallo shopping experience anche e soprattutto nel fashion e nel retail. Non dobbiamo vendere un bene o un servizio ma una esperienza unica ed irripetibile. Il mondo è cambiato e con esso le abitudini commerciali, le imprese devono sapere che chi non si innoverà sarà destinato a soccombere: è la legge del mercato”.
Alcune regole da tenere a mente durante i saldi: la merce in saldo può essere cambiata a discrezione del negoziante e soprattutto in caso di capo difettato; sul tagliando di ogni articolo deve essere riportato il prezzo intero, la percentuale di sconto ed il prezzo scontato; accettare il pagamento elettronico è obbligo per i commercianti.




Siracusa. Bando Start-Up, contributo comunale per nuove imprese con assistenza della Fondazione Val di Noto

Riaperti i termini per partecipare al bando start up del Comune di Siracusa. C’è tempo fino al 16 luglio per presentare una idea imprenditoriale e ricevere, se selezionati, un contributo a fondo perduto di 10mila euro. In totale, sono 18 le nuove imprese finanziate ogni anno da Palazzo Vermexio. Alla precedente chiamata sono stati però in pochi a rispondere, da qui la riapertura dei termini.
E alla luce anche delle analisi sul tasso di mortalità delle start-up nate in questi anni si è deciso di affiancare agli imprenditori in pectore la positiva esperienza della Fondazione di Comunità Val di Noto che con il suo incubatore Eureka ha fatto nascere e reggere alla prova del mercato ben 11 imprese. E così, dopo aver presentato la propria idea rispondendo all’avviso pubblico start up del Comune, i giovani che contano di poter fare impresa potranno godere della formazione coordinata dalla Fondazione: un mese e mezzo per conoscere tutti gli aspetti del fare impresa e presentarsi con uno studiato business plan alla selezione finale che sarà operata dal Comune alla fine di settembre.
Sono tre le categorie che possono partecipare alla chiamata start up: under 35, over 35 ed ex detenuti o soggetti svantaggiati. Devono essere disoccupati o in cerca di prima occupazione. Artigianato, commercio, agricoltura, turismo valorizzazione culturale o ambientale i settori di intervento.




Siracusa. Sbigliettamento della Neapolis, processo Novamusa: assoluzione piena per Mercadante

Il tribunale di Civitavecchia ha assolto con formula piena Gaetano Mercadante. L’amministratore (dal 1999 al 2012) della società Novamusa – che si è occupata anche dello sbigliettamento al parco della Neapolis di Siracusa – era accusato di essersi appropriato della quota degli incassi dei biglietti dei siti culturali della Regione Siciliana e dei Comuni di Calatafimi, Castelvetrano, Marsala, Siracusa, Taormina.
Il procedimento penale è durato cinque anni ed è culminato con una sentenza che interviene a chiarire un contenzioso che si trascina da oltre 10 anni. Il Tribunale laziale conferma un orientamento già affermato nel 2009 dalle Sezioni Unite Civili della Cassazione, ritenendo errata la qualificazione in termini prettamente pubblicistici dell’obbligo di versamento degli incassi del servizio di biglietteria. In altri termini, Novamusa non avrebbe sottratto soldi pubblici dalle casse degli enti concessionari, ma la controversia verterebbe sulla esatta ripartizione dei corrispettivi in una logica privatistica e prevalentemente di natura contrattuale.
Secondo il Tribunale di Civitavecchia, infatti, deve essere esclusa “l’altruità dei
denari indicati in rubrica, invero mera quota dei proventi individuata in concessione quale corrispettivo a carico della Novamusa”. Il Collegio, rilevato al contrario che “plurimi paiono, invero, gli elementi che sorreggono la qualificazione in termini privatistici dell’obbligo di corresponsione della quota degli incassi dei biglietti d’ingresso”, reputa che Mercadante vada assolto “per insussistenza del fatto in ragione dell’erronea qualificazione in termini prettamente pubblicistici dell’obbligo di versamento incassi del servizio di biglietteria. Risulta persuasiva la ricostruzione della vicenda concessoria
formulata nell’ordinanza Cass. civ. S.U. n. 12252/2009 pronunciata sul ricorso per regolamento di giurisdizione presentato dalla Novamusa nell’ambito del giudizio amministrativo (vs. la Regione Siciliana). (…)”.
In questa prospettiva riemerge nel giusto rilievo il lodo arbitrale del 10 luglio 2013, appellato da Novamusa, che addirittura ripartiva le responsabilità relative alle “manchevolezze del mancato integrale svolgimento dei servizi”, “per i 2/3 a carico dell’Assessorato essendo, relativamente prevalente l’effettiva mancata consegna di una parte degli spazi, e per 1/3 a carico Novamusa”.
La diversa interpretazione della vicenda si contrappone alle tesi sostenute dalla
Procura della Corte dei conti per la Regione Siciliana, da cui sono scaturiti il processo penale e un altro di carattere contabile, sovrapponendosi ai contenziosi in sede amministrativa e civile con conseguenze tali da cancellare dal mercato il concessionario Novamusa e la figura del suo ex amministratore. Sui procedimenti della Corte dei conti pendono tuttora due ricorsi in Cassazione, da cui si attende definitiva chiarezza.

foto: ingresso parco archeologico della Neapolis




Rosolini. Sorpreso intento a rubare un cancello in ferro ma era ai domiciliari: 38enne in carcere

Nonostante fosse ai domiciliari, è stato sorpreso dai carabinieri mentre caricava un cancello in ferro sul suo mezzo. Per il 38enne Diego Fortezza è scattato l’arresto per evasione e furto aggravato. E’ stato accompagnato in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Curiosità e pieno di foto per i carabinieri a cavallo in Ortigia: "ordine pubblico e rappresentanza"

Si sono guadagnati le attenzioni di siracusani e turisti. Foto e sorrisi per i carabinieri a cavallo che sono stati impiegati anche in servizio di ordine pubblico, e rappresentanza, a Siracusa nel fine settimana appena trascorso.
I militari erano in sella a due purosangue italiani di razza “morello”, arrivati per l’occasione dal 2° Squadrone del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo di Roma.
“Avvistati” – e non poteva essere diversamente – in Ortigia tra tempio di Apollo, piazza Duomo, piazza Minerva, Fonte Aretusa e Marina.




Oltre 300 ordigni esplosivi nelle acque della Marchesa, intervengono i palombari della Marina

Ennesima operazione di bonifica nei fondali e nei pressi della spiaggia della Marchesa, a Cassibile. Nei giorni sono intervenuti i palombari della Marina, appartenenti al Nucleo Sdai (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di Augusta per distruggere 313 ordigni esplosivi e 1.500 munizioni di armi portatili risalenti all’ultimo conflitto mondiale. Erano 158 le bombe a mano, 29 le bombe da mortaio, 126 i proiettili di medio e grosso calibro e poi le 1.500 munizioni per armi portatili.
La Prefettura di Siracusa aveva richiesto l’intervento urgente degli operatori seguito del della segnalazione di un bagnante che a 20 metri dalla costa ed a soli 3 metri di profondità aveva visto dei manufatti riconducibili a dei residuati bellici. Non una novità in uno dei tratti di costa maggiormente interessato dalle operazioni di sbarco degli Alleati.
Lo scorso anno i Palombari della Marina Militare hanno recuperato e distrutto un totale di 22.000 ordigni esplosivi residuati bellici, mentre dal 1 gennaio 2018 ne hanno già neutralizzati 11.090 dai mari, fiumi e laghi italiani, senza contare i 16.311 proiettili di calibro inferiore ai 12,7 mm anch’essi rimossi e distrutti.




Siracusa. Anche Vittorio Sgarbi contro i lavori in piazza d'Armi: "Granata e Italia, fermate questo scempio"

Nella sempre più accesa polemica sui lavori in corso nella piazza d’Armi del Maniace interviene anche Vittorio Sgarbi. L’ex assessore regionale ai Beni Culturali chiama in causa il suo amico Fabio Granata – oggi assessore nella giunta Italia – e lo stesso primo cittadino. “Fermate questo scempio”, dice nel video registrato mentre in aereo lascia Palermo. Tra le mani, il Corriere della Sera aperto sulla pagina che Gian Antonio Stella ha dedicato al caso.
Clicca qui per il video.




Siracusa. Cantiere al Maniace, operazione trasparenza: martedì i progettisti "svelano" carte e realizzazioni

Cemento armato, scavi, varianti, pizzeria, canone di concessione, acciaio: è la “nuvola” della parole attorno a cui gira la rovente polemica sui lavori in corso nella nuova piazza d’Armi. Per provare a fare chiarezza, martedì mattina i progettisti e tutti i soggetti coinvolti nel progetto di recupero mostreranno le carte, illustreranno i percorsi autorizzativi e tutti gli aspetti delle realizzazioni in corso. L’appuntamento martedì mattina, alle 11, all’Urban Center di Siracusa.




Siracusa. Si diradano le nubi, verso la ripartizione dei seggi in Consiglio comunale: nomi e numeri

Prende forma il nuovo Consiglio comunale di Siracusa. A forza di riscontri e verifiche effettuate dall’ufficio elettorale centrale, le ipotesi dei primi giorni post voto trovano conferma, nonostante i dubbi suscitati dalla difficoltà di “reperire” i numeri ufficiali. Il Movimento 5 Stelle è il più votato con il 12,78%, seguito da Forza Italia (9,44%) e quindi Progetto Siracusa (8,75%), Cantiere Siracusa (7,67%), Siracusa Protagonista con Vinciullo (7,57%), Fuori Sistema (6,74%), Lealtà e Condivisione (5,66%), Siracusa Futura-Pd (5,44%), Siracusa 2023 (5,38%), Amo Siracusa (5,25%).
La geografia politica della nuova assise ha baricentro a destra e questi dovrebbero essere i numeri: sono 18, incluso Ezechia Paolo Reale, i consiglieri comunali del centrodestra; 9 quelli eletti nella compagine del sindaco Francesco Italia e 5 i pentastellati new entries assolute a Palazzo Vermexio.
I nomi dei 32, in attesa di ufficializzazione, dovrebbero essere quelli di: Roberto Trigilio, Moena Scala, Chiara Ficara, Silvia Russoniello e Francesco Burgio (M5s); Ezechia Paolo Reale, Curzio Lo Curzio, Michele Mangiafico, Luigi Cavarra, Simone Ricupero (Progetto Siracusa); Sergio Bonafede, Giuseppe Impallomeni, Chiara Catera, Tonino Trimarchi (Cantiere Siracusa); Giovanni Boscarino, Federica Barbagallo, Alessandro di Mauro, Ferdinando Messina (Forza Italia); Fabio Alota, Salvo Castagnino, Mauro Basile (Siracusa per Vinciullo); Gaetano Favara, Carlos Torres (Amo Siracusa); Carlo Gradenigo e Pippo Ansaldi (Lealtà e Condivisione); Andrea Buccheri, Pamela La Mesa (Siracusa Futura – Pd); Enzo Pantano, Laura Spataro e Franco Zappalà (FuoriSistema); Michele Buonomo e Costantino Muccio (Siracusa 2023).
Per la certezza dei nomi bisognerà comunque attendere la conclusione dell’esame dei voti di preferenza e la proclamazione degli eletti.