Siracusa. Il cantiere della discordia, Francesco Italia punge gli oppositori: "c'è chi mente ai cittadini"

Al centrodestra sceso in piazza come non accadeva da decenni, il neo-sindaco Francesco Italia risponde sui social. Ad infiammare lo scontro politico, i lavori nell’area della ex piazza d’Armi. “In questa città è apparentemente impossibile, per una parte, confrontarsi a viso aperto senza mentire ai cittadini. La settimana prossima daremo la possibilità ai progettisti e a tutti i soggetti coinvolti in questo splendido recupero di una nuova piazza di Siracusa, di raccontare e dettagliare il progetto nella più completa trasparenza”, anticipa Italia. Che punta il dito contro “soliti personaggi” e le “solite bugie raccontante per il gusto della polemica e dell’attacco strumentale”.
Nella chiosa, Francesco Italia chiama in causa “armonia ed equilibrio indispensabili perché nella nostra città possano fiorire pensieri, azioni e persone coerenti con la nostra storia”.
E il sindaco richiama il precedente dell’Artemision con il contorno di critiche e denunce pubbliche per quello che – da alcuni – veniva visto come un sacrilegio del Giardino di Artemide divenuto oggi in realtà nuovo spazio per la città.




Zona Industriale: prescrizioni ambientali della Procura, Isab certifica l'avvenuto rispetto

Con diverse settimane di anticipo rispetto ai tempi dettati dalla Procura, Isab ha completato gli interventi prescritti nell’ambito dell’Autorizzazione Integrata Ambientale de del procedimento avviato da Palazzo di Giustizia. A confermare la notizia è il vice direttore generale e direttore operazioni, Bruno Martino.
Ha scelto l’appuntamento annuale della giornata aziendale della sicurezza per l’annuncio ufficiale. Si tratta di un momento di analisi e premiazione degli interventi di sicurezza (anche ambientale) nei luoghi di lavoro e alla salvaguardia dell’ambiente, con l’obiettivo del miglioramento continuo. Insieme dirigenti, operai e tecnici interni e dell’indotto che hanno animato la nuova edizione del Concorso Sicurezza.
Particolarmente significativo è stato il raggiungimento dell’obiettivo dell’assenza di infortuni e di incidenti nel corso della fermata generale del complesso IGCC (ex Isab Energy). Nel suo intervento, Martino si è soffermato sul completamento dell’istruttoria dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di Isab e sul consistente piano di messa in sicurezza operativa (MISO) estensivamente attuato presso gli impianti Sud a protezione delle falde acquifere.
Le prescrizioni della Procura per gli impianti Isab Nord e Sud hanno accelerato quei provvedimenti che erano già stati inseriti nella nuova Aia. In particolare: riduzione delle emissioni provenienti dall’impianto mediante copertura delle vasche costituenti l’impianto di trattamento acque per la Raffineria Sud. Monitoraggio del tetto di tutti i serbatoi contenenti prodotti volatili e/o mantenuti in condizioni di temperatura tali da generare emissioni diffuse; realizzazione e messa in esercizio di impianti di recupero vapori ai pontili di carico e scarico; adeguamento dei sistemi di monitoraggio delle emissioni comprese nel valore di bolla, attraverso l’adozione di procedura periodiche di verifica dei sistemi di monitoraggio in continuo, della messa a disposizione dei dati registrati dei sistemi di monitoraggio in continuo per via telematica all’Arpa di Siracusa, adozione di modalità di autocontrollo per rendere gli stessi idonei per la verifica di conformità ai valori limite di emissione.




Siracusa. Premio nazionale di doppiaggio Tonino Accolla, vince la veneta Valentina De Marchi

E’ Valentina De Marchi la vincitrice dell’edizione 2018 del premio nazionale di doppiaggio Tonino Accolla. A suggellare il successo, nella notte di Siracusa in piazza Minerva, la consegna del riconoscimento dalle mani di Claudio Sorrentino, autorità nel mondo del dubbing italiano. Allo sprint finale, la 33enne veneta della scuola Voice Art Dubbing ha superato Pierpaolo Tesoro (Scuola Studio Asci) a cui è comunque andato il riconoscimento della stampa.
Ad applaudirli anche Letizia Iannelli (Scuola ODS – Torino), Emanuele Malandrino (Scuola Voice Art Dubbing), Alessio Ombres (Accademia del Doppiaggio Silvia Pepitoni)e Ludovica Rossetti (Accademia del Doppiaggio Silvia Pepitoni) ovvero gli altri finalisti del premio Tonino Accolla organizzato da Arca, con Fm Italia/Fm Italia Tv e SiracusaOggi.it nuovamente media partner ufficiali.
I ragazzi si sono cimentati in prove di doppiaggio dal vivo di diversi anelli cinematografici, compresi anche film di animazione. In giuria, con il presidente Claudio Sorrentino, anche la madrina Emanuela Rossi, Mario Cordova, Perla Liberatori, Adriano Pintaldi e Sergio Vespertino. A condurre la serata finale, Mimmo Contestabile.

Nella serata finale del Premio Tonino Accolla “vince” anche la grande simpatia dell’attore palermitano Sergio Vespertino (Tommaso Buscetta ne La Mafia uccide solo d’estate 2).

Strappano sorrisi anche I Sansoni, coppia di fratelli che spopola sul web.




Il finto cliente era il palo della banda, rapina in gioielleria: tre arresti a Lentini

Alle prime luci dell’alba di questa mattina, i carabinieri hanno arrestato tre persone a Lentini : due minorenni e il 19enne Salvatore Guarino. A loro carico, il gip del Tribunale dei minori di Catania e il Tribunale di Siracusa hanno emesso ordinanze di applicazione della misura cautelare. Sono ritenuti responsabili della rapina pluriaggravata commessa lo scorso 6 aprile ai danni del titolare di un laboratorio di orologeria e oreficeria di Lentini.
L’indagine dei carabinieri ha permesso di chiarire alcuni dubbi su circostanze definite “anomale” e relative alla presenza di un cliente all’interno dell’attività. Erano le 17.50 quando due soggetti, con volto travisato ed armati di pistola e martello, fecero irruzione all’interno dell’oreficeria, approfittando fulmineamente dell’ingresso all’interno dell’esercizio commerciale di un giovane cliente a cui proprio il titolare della gioielleria aveva aperto la porta di accesso.
Una volta dentro, uno dei malviventi, dopo aver puntato la pistola all’orafo, lo scaraventava a terra trascinandolo in un angolo della stanza mentre l’altro, dopo aver frantumato alcune vetrine espositive, arraffava collane e bracciali in argento, tutto questo dinanzi al cliente che non accennava alcun tentativo di fuga o reazione.
L’azione predatoria si interrompeva dopo pochi secondi solo grazie all’arrivo improvviso della moglie del titolare che urlando per strada e tentando di chiamare con il proprio telefono le forze dell’ordine, faceva dileguare i malviventi.
I primi sospetti hanno portato gli investigatori proprio verso il giovane cliente. Le immagini dei sistemi di videosorveglianza posti a sicurezza dell’esercizio commerciale e di alcune abitazioni limitrofe sono riuscite poi non solo ad identificare compiutamente i due rapinatori ma anche ad appurare, con assoluta certezza, la complicità del giovane che nella fattispecie, fingendosi cliente della gioielleria, in realtà avrebbe operato come complice dell’azione delittuosa, agevolando l’ingresso dei rapinatori all’interno dell’oreficeria e poi, ricoprendo incognitamente, durante l’ azione predatoria, il ruolo di palo fingendosi impaurito cliente.
Una ricostruzione accolta dai due Tribunali che hanno disposto i domiciliari per il 19enne e la detenzione presso il centro minorile di Bicocca per i due minori coinvolti.

foto generica dal web




Lungomare di Avola, contrasto all'occupazione di suolo pubblico in campo i Carabinieri

Sono iniziati i controlli agli esercizi commerciali presenti sul lungomare di Avola. I carabinieri, coadiuvati da Municipale e Capitaneria di Porto, hanno elevato le prime cinque sanzioni amministrative per occupazione di suolo pubblico.
Verificata la posizione di vari esercizi commerciali, su area pubblica, dediti alla vendita di alimenti e articoli da spiaggia. Elevate sanzioni pecuniarie per oltre 500 euro con l’intimazione del ripristino dello stato dei luoghi.
Diversi i controlli esperiti anche nei confronti degli stabilimenti balneari, dove sono state riscontrate violazioni amministrative inerenti la mancanza della prevista attrezzatura sanitaria e salvataggio. Le sanzioni hanno superato i 3000 euro.
I controlli proseguiranno adesso anche al Parco Robinson e alla Tonnara.




Calcio, Serie C. Siracusa, iscrizione non a rischio e lunedì si definisce la trattativa con Alì

“L’iscrizione del Siracusa al prossimo campionato di Serie C non è a rischio”. E’ intervenuto direttamente il presidente Gaetano Cutrufo, con nota ufficiale, per fugare i dubbi dopo un articolo della Gazzetta dello Sport. “Ho già completato quanto c’era da fare entro il 26, ossia pagamento di stipendi e contributi. Ed ho pronta la documentazione relativa all’iscrizione in Serie C, fidejussione inclusa. Da lunedì avvierò le trattative con Alì che mi auguro si concludano positivamente”.
C’è la conferma, quindi, del prossimo ingresso in società dell’attuale presidente del Troina. Ad inizio della prossima settimana l’incontro per definire gli ultimi dettagli. Le trattative sono ormai in dirittura di arrivo. La maggioranza delle quote della società azzurra dovrebbe passare ad Alì con la famiglia Cutrufo comunque sempre presente e attiva nella compagine societaria. Il nuovo presidente sarebbe indicato da Giovanni Alì che per la panchina ha pensato al suo allenatore a Troina, Pagana. Dovrebbero seguirlo diversi giocatori e il dg Nicola Santangelo. Da difendere la presenza in società di Antonello Laneri, nome a cui non si cui rinunciare a cuor leggero ed il cui valore non è in discussione.




Siracusa. Open Land deve restituire al Comune 2,8 milioni di euro: decreto ingiuntivo del Tribunale

I 2,8 milioni di euro pagati dal Comune di Siracusa ad Open Land nella complessa vicenda del risarcimento chiesto dalla società privata, devono tornare nelle casse pubbliche. Lo dice il Tribunale di Siracusa che ha avanzato decreto ingiuntivo. Il gruppo imprenditoriale privato, che ha realizzato un centro commerciale ad Epipoli, ha adesso 40 giorni di tempo dalla notifica del decreto per ottemperare, a meno di prevedibili opposizioni. Alla somma vanno aggiunti gli interessi legali dalla data dell’indebito pagamento e le spese per il procedimento
Un altro punto a favore del team legale che in questa lunga e ancora non del tutto decifrata storia ha difeso l’interesse pubblico: Nicolò D’Alessandro per il Comune di Siracusa e gli avvocati Corrado Giuliano, Marilena del Vecchio, Gabriele Galota, Nicola Giudice e Lella Bonanno per Legambiente.




Siracusa. Autoerotismo davanti a tre ragazzine, in carcere orco 33enne

Avrebbe compiuto atti sessuali alla presenze di due bimbe di 8 anni ed una di 12. Dopo una intensa attività di indagine, è stato posto in stato di fermo da agenti delle Volanti. Ha 33 anni, è un siracusano e l’agghiacciante episodio è avvenuto due giorni fa in una delle frazioni del capoluogo. Per tutelare le minori coinvolte, non è stata fornita una indicazione precisa.
Approfittando del fatto che le tre ragazzine, nel pomeriggio ed in pieno centro, erano momentaneamente lontane dai genitori, intente a giocare all’interno di un esercizio commerciale di distribuzione automatica di snack e bevande, l’uomo si sarebbe speso a più riprese in atti di autoerotismo alla presenza delle giovanissime. Al culmine della propria patologica perversione, ha macchiato del proprio liquido seminale la felpa indossata da una delle bimbe.
A carico dell’uomo raccolti gravi, precisi e concordanti atti di responsabilità. E’ stato condotto in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Medico denunciato: usava attrezzature pubbliche per visite private

Un medico del capoluogo è stato denunciato dai Nas e dai carabinieri di Siracusa per peculato e interruzione di pubblico servizio. Secondo le indagini, il medico, dipendente di una struttura pubblica , nel corso dell’orario di servizio aveva effettuato visite mediche specialistiche in regime di intramoenia appropriandosi indebitamente di apparecchiature di cui aveva la disponibilità in ragione del proprio ufficio. Operazione da cui avrebbe tratto un beneficio economico personale.
I Carabinieri hanno quantificato in oltre 140 le visite effettuate dal medico, dal 2014 ad oggi, nelle condizioni contestate. E’ in via di quantificazione il valore del danno cagionato alla Pubblica Amministrazione.

foto archivio




Siracusa. Consiglio comunale, rischio insediamento sub iudice? Oggi esame clou: sei sezioni con dati parziali

Rischia di essere uno dei pomeriggi più “caldi” per l’ufficio elettorale centrale. La sessione odierna verrà dedicata, in particolare, ai dati di spoglio di sei sezioni che rischiano di diventare il casus belli di queste amministrative.
Secondo quanto sostengono i rappresentanti di più partiti, l’analisi incrociata di verbali e tabelle di scrutinio non avrebbe risolto nulla sino ad oggi, relativamente alle sei sezioni in esame. Anzi, i dati sarebbero – nella migliore delle ipotesi – appena parziali e per nulla univoci. Mancherebbero numeri ed indicatori, anche di preferenza. E non potendo essere il voto oggetto di “interpretazione”, si annuncia particolarmente complesso il lavoro dell’ufficio elettorale centrale.
E’ il centrodestra il più battagliero, con alcuni dei suoi principali esponenti sempre presenti alle sedute di verifica, al quarto piano di palazzo Vermexio. Ieri l’annuncio della presentazione di un ricorso al Tar per ottenere il riconteggio delle schede. “Non c’è alternativa se non l’apertura dei plichi elettorali su ordine dei giudici amministrativi”, spiega Enzo Vinciullo appena fuori palazzo di città.