Rifiuti stoccati anche all'interno della riserva Ciane-Saline, doppio intervento della Polizia Provinciale

Grazie ad una apposita attività di indagine, la Polizia provincialeè riuscita ad individuare i responsabili di due distinti abbandoni di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Uno era avvenuto in zona “B” della Riserva Naturale Orientata “Fiume Ciane e Saline di Siracusa”, l’altro in un fondo agricolo nei pressi della strada provinciale 14, la Maremonti.
All’interno della riserva, in un appezzamento di terreno di proprietà privata, adibito ad agrumeto, erano stati smaltiti illegalmente due serbatoi-cisterne industriali realizzati in polietilene e rivestiti con gabbia metallica zincata, dalla capienza cadauno di 1.000 litri. All’interno erano stoccati circa 500 litri di olio minerale esausto, rifiuto considerato altamente inquinante classificato come speciale pericoloso; molteplici filtri cartuccia aria per auto e vari sacchi in plastica generalmente adoperati per lo smaltimento dei rifiuti urbani, all’interno dei quali erano depositati indumenti protettivi come guanti in lattice, utensili per alimenti in plastica e materiale da imballaggio e cartaceo. Il responsabile è stato denunciato in stato di libertà per smaltimento illegale, in area protetta, di rifiuti speciali pericolosi.
Il secondo illecito è stato rilevato a seguito dell’esposto del proprietario di un appezzamento di terreno, limitrofo alla Maremonti, dove sono stati abbandonati rifiuti ingombranti come divani, televisori ed imballaggi vari. In questo caso, al responsabile che di recente aveva eseguito dei lavori di pulizia di un vecchio scantinato, è stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria di 600 euro. In entrambe le aree, il ripristino dello stato dei luoghi avverrà entro il mese di giugno.




Incubo per una ragazza : inseguita, bloccata e palpeggiata. Arrestato bruto

Brutta avventura per una ragazza di Francofonte. Uscita dall’ufficio postale, è stata avvicinata da un uomo che ha iniziato a rivolgerle pesanti apprezzamenti, anche di natura sessuale. Non contento, ha seguito la giovane nel tragitto a piedi verso casa ed approfittando della presenza di pochi passanti, l’ha aggredita alle spalle, bloccandola ed iniziando a palpeggiarla ripetutamente.
Senza perdersi d’animo, la ragazza è riuscita a sferrare una gomitata all’aggressore e correre verso il centro. Nella sua corsa ha incrociato una pattuglia dei Carabinieri. Hanno soccorso la giovane per poi precipitarsi alla ricerca dell’uomo, trovato ancora nei pressi. Identificato per un 32enne catanese, è stato dichiarato in arresto per il reato di violenza sessuale e posto ai domiciliari.




Floridia. Carenze igienico-sanitarie, i carabinieri chiudono un panificio: scarsa pulizia

I carabinieri di Floridia, insieme a personale dell’Asp di Siracusa, hanno eseguito diversi controlli in esercizi commerciali della zona, focalizzando l’attenzione sui panifici. In una delle attività visitate, hanno riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie tali da determinare la chiusura dello stesso. Mancava la notifica all’autorità sanitaria competente dell’inizio attività, mancava la predisposizione di idonee procedure con il sistema Haccp per la sicurezza degli alimenti manipolati e prodotti, carenze strutturali e scarsa pulizia dei locali che si presentavano con scrostature a pareti e soffitti, attrezzature per la panificazione sporche e con tracce di ruggine e combustibile per il forno tenuto alla rinfusa all’interno del laboratorio.

foto archivio




Intercettata ed abbordata la barca utilizzata per lo sbarco di Calamosche: in porto ad Augusta

E’ stata intercettata e bloccata in mare aperto, mentre faceva rotta verso la Grecia, la barca a vela che avrebbe lasciato due notti fa una sessantina di migranti pakistani sulla spiaggia di Calamosche. Una imbarcazione di 12 metri con tendalino centrale, individuata a 38 miglia da Portopalo e fermata a 50 miglia dalla Sicilia.
A rintracciarla è stato un guardiacoste d’altura e un elicottero della Guardia di Finanza, sulla scorta di alcune indicazioni fornite alle forze dell’ordine dagli stessi migranti. Determinanti anche le foto inviate dall’elicottero al Gruppo Interforze della Procura di Siracusa che ha così potuto contare sulla identificazione fotografica operata dagli stessi pakistani trasferiti nel frattempo ad Augusta.
A bordo due presunti scafisti turchi. Arrivati in porto ad Augusta, dopo l’abbordaggio da parte della Guardia di Finanza, sono stati posti in stato di fermo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

foto archivio




Siracusa. Cisma Ambiente, licenziamenti e pareri mancanti: "bomba ecologica e sociale"

Quindici giorni per risolvere la vertenza Cisma Ambiente, con la procedura di licenziamento collettivo avviata dall’amministratore giudiziario per 41 lavoratori su 81 (Cisma Ambiente, Paradivi Servizi e Siram). Il vertice in Prefettura, alla presenza anche dei rappresentanti Arpa e del dipartimento regionale Territorio e Ambiente, si è concluso con un chiarimento sui pareri mancanti per il normale esercizio della attività della discarica e di competenza della Regione. Arpa ha comunicato di avere già fatto la sua parte, per cui il procedimento autorizzativo è adesso nelle mani di Palermo che – pur con le cautele del caso, dopo la bufera giudiziaria – potrebbe accelerarne l’emissione per scongiurare non solo il licenziamento ma soprattutto il sopraggiungere di potenziali problematiche di natura ecologica. Nell’impianto melillese confluiscono e vengono trattati, infatti, anche i rifiuti speciali di natura industriale di buona parte della Sicilia. “E’ una bomba ecologica pronta ad esplodere”, temono i sindacati con Franco Nardi della Fp Cgil che invita anche a non far pagare lo scotto delle vicende giudiziarie a lavoratori che sino ad ora hanno assicurato il corretto funzionamento di un impianto delicato ed all’avanguardia.




Operaio siracusano morto a L'Aquila, disposta l'autopsia. Sequestrata l'area della tragedia

La Procura de L’Aquila ha disposto l’autopsia sul corpo di Sebastiano Marco Aiello, il 55enne di Siracusa morto a causa delle ferite riportate dopo il volo da un lucernario della LFoundry di Avezzano. Stava eseguendo dei lavori di manutenzione in uno stabile della multinazionale quando, per cause da accertare, è precipitato. Il sostituto procuratore Roberto Savelli ha aperto un fascicolo per far luce sull’accaduto.
Aiello, subito dopo l’incidente, era stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila in elisoccorso. In tarda serata era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale ma le sue condizioni erano disperate.




Spiagge pulite, a Pachino comincia l'operazione straordinaria: posizionati anche 30 cestini per rifiuti

E’ partita ieri a Pachino, dalla spiaggia di Morghella, l’attività di pulizia straordinaria delle spiagge di competenza comunale. Il primo intervento è stato di tipo manuale e successivamente verranno utilizzati i mezzi meccanici.
Ad aggiudicarsi il servizio (costo complessivo 38mila euro) è stata la ditta “Dusty”di Catania, che gestisce la raccolta dei rifiuti in città.
Le spiagge interessate sono, dal lato jonico, quelle di Balata e Marinella a Marzamemi, Morghella e Cavettone-Calafarina. Mentre nel versante del Canale di Sicilia da Punto Rio – Punta delle formiche, a Costa dell’Ambra, Concerie, Fondo Vacca e Granelli. Il servizio comprende il posizionamento di 30 piccoli cestini di rifiuti con i sacchetti, per cui sarà previsto lo svuotamento giornaliero e saranno garantiti passaggi continui sia con i mezzi meccanici che in modo manuale.
“Oltre ad un intervento massiccio ed iniziale di rimozione straordinaria di rifiuti – ha dichiarato l’assessore all’Ecologia, Andrea Nicastro -, seguirà un monitoraggio costante per garantire la pulizia degli arenili anche durante l’intera stagione”.




Operaio siracusano perde la vita in un tragico incidente sul lavoro alla LFoundry di Avezzano

E’ di Siracusa l’operaio di 55 anni che ha perduto la vita in seguito ad un tragico incidente sul lavoro alla LFoundry di Avezzano. Si tratta di Sebastiano Marco Aiello.
Secondo una prima ricostruzione, avrebbe perduto l’equilibrio precipitando nel vuoto da un’altezza di dieci metri circa. L’uomo stava sistemando della guaina sul tetto della struttura di cogenerazione, dove viene prodotta l’energia elettrica. La LFoundry è la più grande fabbrica della provincia de L’Aquila e si occupa della produzione di semiconduttori.
L’uomo, dipendente di una ditta di impianti tecnologici di Cesena, è stato soccorso dall’eliambulanza del 118 e trasportato presso l’ospedale dell’Aquila dove le sue condizioni sono subito apparse disperate. Ieri in tarda serata era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico nel reparto di neurochirurgia. Nelle prime ore del mattino, purtroppo, il cuore si è fermato.
Rabbia ad Avezzano, dove i sindacati hanno proclamato due ore di sciopero. La Procura marsicana ha aperto un fascicolo.




Siracusa. Lo Sbarcadero? Per molti è diventata area di camperaggio, esposto all'Asp: subito un sopralluogo

Da diverso tempo tutti quei camper posteggiati nella paesaggistica area del porto piccolo, allo Sbarcadero, vengono guardati con fastidio. In realtà, la normativa è chiara: quei mezzi possono restare parcheggiati su strada come una normale auto a patto che non svolgano attività da “camperaggio”.
Non tutti, purtroppo, osservano scrupolosamente quel preciso dettato e – forse complice la certezza di farla franca – hanno iniziato nel tempo a prendersi qualche “libertà”. Sedie e tavoli, secchi per l’acqua dei climatizzatori, bici, verandine e tendaggi varii, panni stesi. Al punto che a qualcuno è sorto il dubbio: sarà stato scambiato lo Sbarcadero per un punto attrezzato per camper?
L’associazione Nuova Siracusa ha deciso di rivolgersi all’Asp. Nei giorni scorsi ha presentato un esposto corredato da inequivocabili foto, descrivendo nelle due pagine ogni dettaglio dell’attuale situazione ed anche una certa preoccupazione circa il trattamento di eventuali rifiuti (liquidi e solidi urbani).
Non è da escludere che da qui a breve gli uffici dell’azienda sanitaria provinciale dispongano un sopralluogo, di concerto con vigili urbani ed Arpa, per verificare la situazione ed intervenire di conseguenza.




In treno da Siracusa all'aeroporto di Catania, l'eterna promessa "rimandata" al 2019

Il collegamento ferroviario tra Siracusa e l’aeroporto di Catania è l’eterna promessa degli ultimi governi regionali. Ne ha parlato anche l’assessore regionale Falcone, nel corso di un incontro con i segretari generali di Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti. L’assessore ha confermato la disponibilità dei 5 milioni già annunciati, così da poter indire la gara entro il 2018 e avviare i lavori al massimo ad aprile 2019. I lavori sul collegamento Siracusa-Fontanarossa includeranno la fermata a Bicocca. La Sac, società che gestisce l’aeroporto di Catania, si farà carico delle spese per i bus navetta.
All’esponente della giunta Musumeci è stata anche illustrata la questione delle infrastrutture e dei treni a lunga percorrenza (del Roma e del Milano) per i continui ritardi nelle partenze e quindi negli arrivi a Siracusa. C’è l’impegno ad intervenire.