Siracusa. Sequestrati tre grossi tranci di tonno rosso, non erano idonei al consumo umano

Tre grossi tranci di tonno rosso per un totale di 70 kg sono stati sequestrati dalla Guardia Costiera di Siracusa. Il prodotto ittico, privo di ogni documentazione di tracciabilità, non è stato giudicato idoneo al consumo umano dai veterinari dell’Asp. Poche le indicazioni fornite dai militari: si sa soltanto che era in vendita in una pescheria della provincia. Dato molto generico.
Alla pescheria è stata inflitta una sanzione amministrativa di 8.000 per aver detenuto, ai fini della commercializzazione, una specie appartenente a stock ittici oggetto di piani pluriennali.




Giornate siracusane per la star internazionale dei social, la bella Negin Mirsalehi

È una delle star internazionali dei social, si chiama Negin Mirsalehi olandese di Almere da oltre 4 milioni di followers. Per tutti è la regina delle “waves” grazie alle sue onde perfette sempre sfoggiate in una capigliatura impeccabile. Da diversi giorni è in giro per la Sicilia ed immancabile arriva anche la sosta a Siracusa, in Ortigia. Le foto ed i video pubblicati su instagram stanno raccogliendo migliaia di like e condivisioni. Oltre a commenti che rimarcano anche la bellezza dei posti scelti dalla bella Negin, in viaggio insieme al suo compagno.
L’ultimo video è stato pubblicato nel pomeriggio e vede l’imprenditrice-influencer muoversi sulla promenade del belvedere San Giacomo.
Negin Mirsalehi firma una linea beauty di prodotti per capelli a base di miele e propoli, origini persiane, una laurea in Marketing e Management, una famiglia dedita all’apicultura da sei generazioni in poco più di 3 anni ha vinto numerosi premi tra cui quello di «Influencer of the Year».
Il link completo per il video: https://instagram.com/p/BkNc00FhUgm/




Siracusa. La fenomenale crescita di madrepora nel mare di Fontane Bianche, biologi avviano studio scientifico

Biologi marini italiani hanno avviato uno studio scientifico nel mare di Siracusa. Poco al largo da Fontane Bianche, sono state calate e fissate sui fondali due particolari telecamere per monitorare la crescita della cosiddetta madrepora, la dendrophilia ramea.
Le telecamere si trovano a 73 e 86 metri di profondità, con il compito di scattare foto ogni 15 minuti, una con flash ed una senza. Rimarranno in acqua per quattro mesi e dopo verranno “recuperate” per avviare l’analisi dei dati relativi a quel particolare corallo marino, privo di valore commerciale, che presenta una crescita particolarmente rigogliosa nel mare siracusano. Così rigogliosa da guadagnarsi le attenzioni degli studiosi.
Le particolari telecamere, piazzate sul fondale dal team di esperti diver guidato da Fabio Portella, sono state ribattezzate “Wally” per la somiglianza con il personaggio di un film di animazione Disney di alcuni anni fa.
La sbalorditiva crescita di macchia Apollo, là dove avviene la risalita dei nutrienti trasportati dalle correnti del mar Ionio, è considerata un indicatore biologico positivo per la qualità delle acque ma certo da solo non sufficiente a poterne certificare la assoluta qualità. Anche su questo l’indagine scientifica condotta dall’istituto nazionale permetterà di avere nuovi dati.




Augusta. Maltrattamenti in famiglia, arrestato al Pronto Soccorso un 26enne

I Carabinieri della compagnia di Augusta, questa notte, hanno tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia un 26enne. Dopo l’ennesimo episodio di violenza domestica, la compagna aveva provato a rifugiarsi presso i locali del Pronto Soccorso di Augusta, per ricevere assistenza dai sanitari. L’uomo avrebbe fatto irruzione all’interno del nosocomio, nell’intento di portare via la moglie. Ma è stato bloccato dai carabinieri di Augusta, nel frattempo allertati dai sanitari.
I carabinieri hanno appurato che l’uomo, come altre volte in passato, aveva aggredito verbalmente, per futili motivi, la propria moglie. I maltrattamenti, secondo la veloce indagine, andavano avanti da almeno 2 anni, ed in alcune circostanze erano anche stati di natura fisica. L’arrestato è stato accompagnato in carcere a Cavadonna Siracusa.




Siracusa. Identificato e denunciato il ribaltatore seriale di cassonetti della spazzatura: ha 48 anni

E’ stato denunciato il siracusano 48enne che nelle ultime settimane si era guadagnato la qualifica di “ribaltatore seriale” di cassonetti della spazzatura. Un filmato, inviato alla redazione di SiracusaOggi.it, aveva mostrato la scena che si è ripetuta negli ultimi mesi pressochè uguale in più punti della zona centrale della città, tutto attorno a viale Zecchino. E’ stato denunciato dalla Polizia per danneggiamento di beni dello Stato, interruzione di pubblico servizio e resistenza a Pubblico Ufficiale.




Siracusa. Minaccia di morte gli anziani genitori, arrestato un 43enne

Violenta lite familiare fra un 43enne siracusano e i suoi anziani genitori. L’uomo, il floridiano Salvatore Bottaro, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e minacce. L’animata lite, l’ultima di una lunga serie secondo le forze dell’ordine, sarebbe culminata in minacce di morte da qui la richiesta d’intervento al numero unico di emergenza, 112. I carabinieri di Cassibile, giunti sul posto, hanno immediatamente posto fine all’aggressione e tranquillizzato le vittime. Ma non è stato semplice entrare in casa, vista l’opposizione dell’aggressore.
Una situazione familiare divenuta ormai insostenibile, che ha determinato i militari dell’Arma a procedere all’immediato arresto del responsabile, accompagnato in carcere a Cavadonna così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Noto. Terremoto di magnitudo 4.6, recupero beni artistici: esercitazione di Protezione Civile

Oltre 100 volontari di Protezione Civile per un’esercitazione regionale che ha simulato lo scenario di un terremoto di magnitudo 4.6. Una due giorni promossa dall’associazione volontari città di Noto e che, proprio per le caratteristiche della cittadina barocca, ha voluto porre l’attenzione anche sul recupero dei beni artistici.
Durante la prima giornata dell’esercitazione è stato simulato un terremoto di magnitudo 4.6 con conseguente evacuazione degli uffici comunali di piazza Bolivar. Poi è stato allestito in contrada Faldino, nell’ampia area di Protezione Civile, una zona di ammassamento volontari e mezzi mentre venivano simulati i sopralluoghi tecnici dentro gli uffici evacuati.
Durante la seconda giornata, invece, i volontari sono stati inviati a Noto Antica, in Cattedrale e nella chiesa di Santa Chiara simulando il censimento, prima, e il recupero, poi, dei beni artistici. Hanno seguito dal vivo le operazioni il sindaco Corrado Bonfanti, l’assessore alla Protezione Civile, Giusy Quartararo, il direttore dei Beni Culturali della Diocesi di Noto,Salvatore Maiore, e il direttore generale del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, Calogero Foti.
“Ringraziamo i volontari che hanno partecipato all’esercitazione: lavoriamo tutti insieme per migliorare la sicurezza della comunità. Abbiamo anche inaugurato una nuova cucina mobile”, ha detto il sindaco, Corrado Bonfanti.
L’esercitazione si è svolta con il contributo di Fondazione con il Sud e il patrocinio del Comune di Noto, del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, della Diocesi di Noto, del Coordinamento Forze Intervento Rapido e del Csve (Centro di servizio per il volontariato etneo).




Siracusa. I furbetti delle sciocchezze pericolose: in pista ciclabile con l'auto

Siracusa non ha una circonvallazione o un sistema viario che conceda molte alternative sull’asse nord-sud e così capita che qualche furbetto decida di sfrecciare lungo la pista ciclabile costiera. Sullo sterrato della ex linea ferrata dovrebbero esserci solo pedoni, ciclisti e amanti di jogging o paesaggio. La presenza di un’auto lungo il tracciato della pista ciclabile, oltre ad essere vietato, è quindi altamente pericoloso. A meno che non si tratti di vettura in servizio di emergenza, come mezzi di soccorso o forze dell’ordine o ancora protezione civile. L’auto “sorpresa” con uno scatto finito su facebook non pare appartenere a nessuna di quelle categorie. C’è purtroppo un gap culturale da recuperare quando sono considerati furbetti” quelli che si segnalano per sciocchezze pericolose. Il numero di targa, occultato nella foto, è stato annotato dall’autore della foto e segnalato a chi di competenza.

foto utente facebook




Siracusa. Ancora un residuato bellico nelle acque di fronte la spiaggia della Marchesa, interviene lo Sdai Augusta

Ennesima operazione di bonifica nello specchio d’acqua prospiciente la spiaggia della Marchesa di Cassibile. Di fronte al costone roccioso a sud della spiaggia del Gelsomineto sono intervenuti gli uomini dello Sdai di Augusta per la presenza di un residuato bellico, un presunto ordigno esplosivo. L’intervento si è concluso attorno alle 12 di questa mattina, incluse operazioni di ricognizione per verificare la presenza di altri residuati in zona.
Per la spiaggia della Marchesa non è una novità, frequenti sono le segnalazioni e gli interventi considerando come quel tratto di costa fu particolarmente “battuto” durante le fasi dello sbarco alleato nel siracusano.

foto archivio




Augusta. Consulenza genetica ed oncogenetica, al Muscatello servizio confermato per altri 2 anni

Confermato al Muscatello il servizio di consulenza genetica ed oncogenetica, svolto in forma ambulatoriale nel nuovo padiglione dell’ospedale Muscatello di Augusta. “In scadenza il prossimo 30 giugno, proseguirà per due anni con 18 ore settimanali”, annuncia la deputata regionale Rossana Cannata. “Il 18 giugno – aggiunge – è stata pubblicata la delibera e si procederà con il reperimento delle figure professionali necessarie. Nelle more del completamento dell’iter, il servizio sarà mantenuto e regolarmente fruibile”.
D’intesa con l’Asp di Siracusa e l’assessorato regionale alla Salute, i residenti nei comuni di Siracusa, Augusta, Priolo, Melilli, Floridia e Solarino, potranno continuare a beneficiare del servizio di consulenza di genetica e oncogenetica, “volto non solo a diagnosticare, ma anche a prevenire le malformazioni e anomalie congenite in un’area considerata ad alto rischio ambientale a causa degli insediamenti industriali”, spiega la deputata regionale.