A quattro giorni dalle elezioni, i dati di lista restano incompleti: le sezioni 4, 12, 14, 20 e 23 restano un mistero

Comincia con una sospensione l’esame dei voti di lista delle sezioni mancanti all’appello. Lavoro tutto in salita per l’ufficio elettorale centrale, da martedì a lavoro al quarto piano di palazzo Vermexio, in aula Vittorini. Concluso ieri sera l’accertamento relativo ai voti per i 7 candidati alla carica di sindaco (mancava una sezione), erano cominciate oggi alle 15.30 le operazioni relative ai dati incompleti o mancanti verbalizzati nelle sezioni 4, 12, 14, 20 e 23.
Domani verranno acquisite le copie dei dati ricevuti custodite dall’ufficio elettorale di via San Metodio. E se le incongruenze dovessero rimanere tali non è escluso che anche questa volta potrebbero essere convocati i presidenti delle cinque sezioni, chiamati a chiarire l’accaduto.
Ma un dato con il passare dei giorni e dell’esame dei verbali sembra prendere una certa consistenza: tra alcuni presidenti di seggio ha prevalso la confusione, con errori che alcuni rappresentanti di lista presenti alle verifiche dell’ufficio elettorale centrale non esitano a definire, in certi casi, “marchiani”.




Migranti: la nave americana Trenton al largo di Augusta, "ha bisogno di attraccare". Giallo su 12 salme

La nave militare Trenton della Sesta Flotta Usa con 41 migranti a bordo è al largo di Augusta e ha urgente bisogno di attraccare. Gli stranieri soccorsi in mare e trasbordati “hanno bisogno di assistenza immediata”, scrive in un tweet il portavoce dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim). Non si hanno notizie certe sulla sorte di 12 migranti morti in mare, che secondo alcune fonti sarebbero stati prima soccorsi e poi gettati in mare per mancanza di celle frigorifere sulla nave americana.
La nave della ong Sea Watch 3 ha atteso per ore le istruzioni del Centro di coordinamento dei soccorsi di Roma per effettuare il trasbordo dei 41 migranti recuperati dalla Trenton. “Non abbiamo mai saputo se i corpi dei 12 migranti morti nel naufragio al largo della Libia fossero stati recuperati o meno dalla nave della Marina Usa”, affermano da Sea Watch sottolineando che l’unica informazione che l’equipaggio della ong ha avuto dagli americani in merito è quella delle 11.43 di martedì 12 giugno, quando “dopo aver contattato la guardia costiera italiana e libica” hanno chiesto alla nave della ong “la disponibilità a prestare assistenza attraverso il trasbordo di 41 persone di cui 4 donne e una incinta”, mentre “i 12 morti erano in corso di recupero dallo stesso equipaggio americano”.
Dal canto suo, il comando della 6/a flotta Usa, in una nota, si limita ad affermare che nave Trenton ha recuperato “40 persone in difficoltà” che sono state “immediatamente portate a bordo e rifornite di cibo, acqua, vestiti e cure mediche”, ma non si fa alcun riferimento nel comunicato alle vittime del naufragio. Gli Usa, prosegue la nota, sono in contatto con i loro “partner internazionali” per decidere dove dovranno essere sbarcati i sopravvissuti.

foto: una fase dei soccorsi prestati dagli americani




"Chiedilo a loro": la Cei sceglie Siracusa e la chiesa di San Metodio. "Mille famiglie in difficoltà"

E’ ancora in corso la campagna di comunicazione 8xmille della Conferenza episcopale italiana “Chiedilo a loro” (www.chiediloaloro.it) che ha l’obiettivo di ricordare il valore della partecipazione. In evidenza alcuni tra i progetti realizzati grazie alle firme dei contribuenti, scelti tra le migliaia sostenuti in questi anni. La campagna, quest’anno, ha fatto tappa a Siracusa per raccontare i diversi progetti diocesani sostenuti anche con i fondi 8xmille e all’impegno di decine di operatori e volontari. Si tratta di diverse iniziative che rientrano nel piano globale della Caritas siracusana per l’ascolto e il supporto familiare.
Don Marco Tarascio, direttore della Caritas diocesana è parroco di San Metodio, nel quartiere di frontiera Akradina, zona nord di Siracusa, dove fino al 2006 mancava la chiesa e la messa veniva celebrata in un vagone donato dalle Ferrovie dello Stato. Oggi (anche con l’8xmille) la nuova parrocchia è una realtà, in pietra, parola e opere di vicinanza al popolo di Dio, specie dove sicurezza e occupazione restano ancora indietro.
Proprio a San Metodio c’è uno dei punti d’accesso al piano diocesano: lo Sportello Giovani. Secondo l’Istat, nel siracusano il 3,8% degli under 19 non ha licenza media né diploma, valore decisamente superiore alla media nazionale (2.1%), così com’è troppo alta la quota di giovani che non studia ed è anche fuori dal mercato del lavoro: 20.4% rispetto al 12.3% medio italiano.
Per questo è nato il progetto “Ci interessiamo a te” che unisce l’obiettivo del contrasto alla dispersione scolastica e del successo formativo degli studenti, con quello dell’affiancamento a nuclei familiari in difficoltà. Grazie ai fondi destinati al progetto è stato possibile sostenere i giovani per il pagamento delle tasse scolastiche, acquisto di libri e materiali, spese per trasporti e mense, fino all’orientamento per chi si iscrive all’università.
“Il problema reale sono i nuovi poveri, coloro che a 40-50 anni si sono ritrovati senza un posto di lavoro, senza la possibilità di pagare il mutuo della propria casa, di mandare i figli a scuola, sfrattati. Contiamo almeno mille famiglie con gravissime difficoltà – spiega don Tarascio – ad una parte delle quali mancano periodicamente beni di prima necessità. Chi entra improvvisamente in uno stato di povertà la prima cosa che mette da parte è la salute. Per questo motivo abbiamo avviato anche una serie di iniziative per fronteggiare questa problematica dilagante: dalla fornitura di medicinali al coinvolgimento di amici medici che collaborano a titolo gratuito. Le emergenze registrate dai centri ascolto diocesani riguardano il reddito (96%), la scuola (91%), l’occupazione (86%), la famiglia (52%), l’abitazione (35%), poi salute, relazioni e dipendenze”.
Quattro video, disponibili sul sito www.chiediloaloro.it, raccontano i servizi offerti attraverso la testimonianza del direttore della Caritas, dei volontari, degli operatori e delle famiglie che qui trovano risposte concrete ai propri bisogni nel segno della solidarietà.




Siracusa. Finalmente i numeri ufficiali dei candidati sindaco: Reale 20.332 voti, Italia 10.701

Sono finalmente ufficiali i numeri relativi ai candidati sindaco. Validati dalla commissione elettorale centrale, che ha risolto “per deduzione” il rebus della sezione mancante, vedono Ezechia Paolo Reale con 20.332 preferenze. Per Francesco Italia i voti sono 10.701. I due, forti degli apparentamenti dei prossimi giorni, si confronteranno nuovamente il 24 giugno.
Seguono poi Silvia Russoniello (M5S) con 8.871, Fabio Moschella (Siracusa Futura Pd) 7.137, Giovanni Randazzo (Lealtà e Condivisione) 3.659, Fabio Granata (Oltre) 3.137 e Midolo 726.
I voti validi sono stati 54.563. Con questi numeri, l’elezione diretta con il raggiungimento del 40% sarebbe scattata con 21.825 preferenze. Un obiettivo che Reale ha solo “sfiorato”, fermandosi a 1.493 voti dal traguardo.




Siracusa. La lussuosa Seabourn Encore in banchina: 210 metri di lunghezza per ogni confort

Fa bella mostra di sè, ormeggiata in banchina 3 del porto Grande di Siracusa, la Seabourn Encoure. Costruita da Fincantieri nel 2016 è – per definizione – una nave da crociera extralusso. Sono 300 le spaziose suite, tutte dotate di balcone privato, per un totale di 600 passeggeri. Nei 210 metri di lunghezza della nave, trovano spazio tutti i confort e servizi, dalle piscine alla spa all’hostess personale.
Particolare è la Wintergarden Suite con le sue ampie finestre con vista sul mare, sala da pranzo per sei, bagno con vasca idromassaggio, bagno per gli ospiti, solarium in vetro con vasca e divano letto, dispensa con angolo bar e due TV a schermo piatto.
Per gli ospiti, predisposte visite a terra in Ortigia e a Noto prima della partenza direzione Amalfi e poi Pireo, in Grecia.




Lavoro nero, i Carabinieri sospendono quattro attività. Sanzioni per oltre 70mila euro

Controlli in 8 aziende tra Melilli, Priolo Gargallo, Augusta, Carlentini e Pachino. Non si arresta l’attività di contrasto al lavoro nero condotta dai carabinieri del Nil. Sono stati controllati 82 lavoratori, di cui 16 sono risultati occupati in nero. A seguito di alcune irregolarità riscontrate sull’orario di lavoro e sulla tutela del diritto alle ferie retribuite ed ai riposi settimanali, sono tuttora in corso ulteriori verifiche.
Per quattro aziende è scattata la misura della sospensione dell’attività perchè è stato trovato lavoro nero oltre la soglia del 20% dei lavoratori complessivamente impiegati. Si tratta di un supermercato, di due imprese edili ed una impresa agricola.
Inoltre è stata disposta l’immediata rimozione di un impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione che consentiva il controllo dei dipendenti anche tramite dispositivi cellulari da parte del datore di lavoro. Nei confronti del titolare è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.
Nei confronti di altri due datori di lavoro, inoltre, è scattata la denuncia in stato di libertà per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro per non avere allestito i ponteggi in modo sicuro per i dipendenti, così esponendoli a pericolo di caduta dall’alto. In tutti i casi sono stati adottati i provvedimenti interdittivi, finalizzati al ripristino del corretto utilizzo dei ponteggi a garanzia dell’incolumità dei lavoratori.
Infine, per un altro datore di lavoro sorpreso a proseguire l’attività commerciale, è scattata la denuncia per non avere ottemperato al provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale adottato in precedenza dall’Ispettorato per lavoro nero.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano a quasi 60 mila euro e le ammende contestate ammontato a quasi 17 mila euro.

foto archivio




Avola. Tutto pronto per la stagione turistica, spiagge pulite e servizi per tutti: "raddoppiate le presenze"

Avola si presenta al top ai nastri di partenza della bella stagione. Il sindaco Luca Cannata ha disposto pulizia quotidiana delle spiagge, sono poi state realizzate pedane di accesso agli arenili dove servizi come docce, bagni chimici, contenitori per raccolta differenziata e servizio di salvataggio sono oramai un dato di fatto. Ad Avola Antica, poi, è stata confermata l’apertura della guardia medica.
I risultati di questa attenta politica danno i loro frutti. “Abbiamo raddoppiato le presenze rispetto all’anno scorso”, scrive soddisfatto il primo cittadino sulla sua pagina facebook.




Siracusa. Caro-biglietti aerei, Gennuso in pressing su Musumeci: "convinca i vettori a calmierare i prezzi"

Come ogni estate ritorna la discussione sul caro-biglietti aerei da e per la Sicilia. Purtroppo, come ogni estate, difficilmente assisteremo a risultati concreti. Ci prova comunque il deputato regionale Pippo Gennuso che parte in pressing sul presidente Musumeci. “I biglietti per viaggiare in aereo sono saliti alle stelle e non ci sono agevolazioni per i residenti in Sicilia”, dice il parlamentare autonomista. “Nei mesi di luglio ed agosto si arrivano a pagare anche oltre 400 solo per l’andata da Milano a Catania. Questo è inaccettabile. Queste tariffe da capogiro non favoriscono chi sceglie la nostra Isola per le vacanze, ma cosa ben più grave si tratta di una stangata per le famiglie degli studenti universitari che vivono per motivi di studi a Roma e nel nord Italia. La quota dei biglietti messi in vendita da Alitalia giovani (passeggeri fino a 25 anni di età, ndr) è irrisoria. Non siamo ancora arrivati a metà giugno e di questi biglietti non c’è neppure l’ombra. Musumeci – aggiunge Gennuso – convochi i responsabili dei vettori che utilizzano gli aeroporti della Sicilia per chiedere di calmierare le tariffe, praticando agevolazioni per i residenti in Sicilia e soprattutto di potenziare le tratte, almeno fino a settembre”.




Cisma Ambiente, avviate le procedure di licenziamento collettivo: "bomba ecologica"

L’amministratore giudiziario ha avviato la proceduta di licenziamento collettivo per 41 lavoratori su 81 delle società Cisma Ambiente, Paradivi Servizi e Siram. Prevista anche la riduzione dell’orario di lavoro per ulteriori 13 lavoratori.
Sindacati sul piede di guerra, con il segretario regionale Cisal Terziario Paolo Magrì che spiega come alla base dei provvedimenti vi sarebbe l’impossibilità di espletare i servizi “per mancanza di un parere autorizzativo da parte dell’ente Regionale competente”.
Le società del gruppo – note alle cronache per le vicende giudiziarie che hanno interessato gli amministratori Antonino e Carmelo Paratore – “hanno continuato la loro attività garantendo i livelli occupazionali e il funzionamento di un impianto all’avanguardia ma oggi – continua Magrì – rischiamo che la vicenda diventi un disastro sociale ed ambientale”. Proclamato intanto lo stato di agitazione. Pronta anche una richiesta di incontro in Prefettura per scongiurare il fermo della discarica.
“E’ una bomba ecologica pronta ad esplodere”, dice allarmato Magrì. “Non siano i lavoratori e le loro famiglie a fare le spese di vicende giudiziarie a loro totalmente estranee”.




Si sente male al volante, interviene l'elisoccorso sulla statale per Lentini: lunga coda

E’ stato necessario l’intervento dell’elicottero del 118 per soccorrere un uomo che questa mattina attorno alle 10 ha accusato un malore mentre si trovava alla guida della sua auto. Si è accasciato al volante, fermando la corsa della vettura lungo la statale per Lentini. A fornire i primi soccorsi sono stati i carabinieri che hanno contestualmente avvisato i sanitari. Alla luce delle condizioni dell’uomo, colpito da un presunto infarto, è stato richiesto l’elicottero del 118 per un immediato trasferimento presso una struttura sanitaria specializzata. Non sono ancora note le sue condizioni.
Traffico in tilt per una trentina di minuti circa, poi lentamente il ritorno alla normalità.