Siracusa. Archimede 2.0, la spider ad energia solare nuova sfida di tecnologia a basso costo

Archimede è la solar car interamente creata a Siracusa da Futuro Solare Onlus. Nella sua versione 1.0 ha già girato il mondo e stupido per la sua tecnologia a basso costo. Ma la sfida non è finita e per la nuova versione della vettura nasce una nuova partnership in alternanza scuola/lavoro con l’istituto Fermi di Siracusa.
Selezionati ragazzi e ragazze, ciascuno nei vari settori di competenza, hanno progettato Archimede 2.0. Un’auto solare che diventa una spider, leggera grazie all’uso di materiali come la canapa e la plastica e upgrade come la telemetria e la potenza. L’auto sarà pronta in un anno.




Siracusa. Elezioni del 10 giugno, chiamati alle urne in 103.213: i documenti per votare

Sono 103.213 i cittadini siracusani, compresi i residenti all’estero,chiamati alle urne il 10 giugno. Più numerose le donne (53.563), mentre gli uomini sono 49.650. In questi numeri sono compresi anche i 135 elettori (35 maschi e 100 femmine) cittadini comunitari che hanno chiesto di votare e che sono inseriti nelle cosiddette “Liste aggiuntive”.
Seggi aperti domenica dalle 7 alle 23. I candidato alla carica di sindaco sono 7 mentre le liste per eleggere 32 consiglieri comunali sono 19 con oltre 600 candidati.
Delle 123 sezioni ripartite sul territorio comunale, 119 sono senza barriere architettoniche e una è ospedaliera, allocata all’Umberto I di via Testaferrata.
Per esercitare il diritto di voto si deve esibire, unitamente ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale. Se la tessera elettorale è deteriorata, è possibile ottenere il duplicato dall’Ufficio elettorale presentando una domanda e restituendo l’originale. In caso di smarrimento, si può richiedere sempre allo stesso ufficio di via San Sebastiano 71, un duplicato o un attestato sostitutivo presentando una dichiarazione attestante lo smarrimento.
Gli elettori che hanno gravi problemi di deambulazione o altri motivi di impedimento fisico possono esercitare il diritto di voto con l’aiuto di un familiare o altro elettore iscritto nelle liste elettorali del Comune di Siracusa.




Siracusa. Per le elezioni Amministrative anticipata la costituzione dei seggi alle 16.00 di sabato 9

I seggi della prossima tornata elettorale per le Amministrative si costituiranno nel pomeriggio di sabato 9 e non la mattina del 10. Lo prevede una circolare dell’assessorato regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica, firmata dall’assessora Bernadette Grasso, che fissa l’ora di insediamento alle 16.
La circolare interviene per evitare disfunzioni e ritardi registrati in passato, durante lo spoglio, per la stanchezza dei componenti di seggio dovuta al fatto che tutte le operazioni, da quando è entrata in vigore al legge regionale 12 del 2015 (che recepisce quella nazionale), sono concentrate in un solo giorno.
Dunque, sabato alle 16 i presidenti costituiranno i seggi alla presenza dei rappresentanti di lista, svolgeranno le operazioni preliminari e provvederanno a sostituire eventuali scrutatori assenti. I seggi saranno aperti agli elettori dalle 7 alle 23 di domenica e dopo, una volta chiusi, si procederà con lo spoglio.




Siracusa. Il Cavallo Corinzio è pronto, venerdì la svelata in piazzale Marconi: ricorda la fondazione della città

Sarà inaugurato venerdì 8 giugno alle 11.30, in piazzale Marconi, il “Cavallo corinzio”. Si tratta di un’opera donata alla città dall’associazione “Noi albergatori” per celebrare la fondazione di Siracusa. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune.
Il “Cavallo corinzio” è una riproduzione in grande della statuetta in bronzo custodita al museo archeologico “Paolo Orsi”. La scelta del soggetto richiama ai fondatori di Siracusa giunti da Corinto. A realizzare la statua, l’artista siracusano Dino Pantano.




Siracusa Risorse, si dimette l'ad Romano a pochi giorni dal vertice in ex Provincia

Si è dimesso l’amministratore unico di Siracusa Risorse, Giuseppe Romano. Era in carica dallo scorso mese di marzo. E’ l’ennesimo segnale del difficile momento attraversato dalla società in house della ex Provincia Regionale di Siracusa.
Il passo indietro arriva a pochi giorni dal tavolo sindacale convocato dal commissario dell’ente, Carmela Florena, per lunedì 11.
Preoccupati i sindacati. “Abbiamo invitato la commissaria Floreno a nominare immediatamente un nuovo ad per la partecipata che possa già lunedì firmare il contratto di servizio per gennaio/aprile e permettere il pagamento delle fatture con le risorse a disposizione del Libero Consorzio”, commenta Stefano Gugliotta (Filcams Cgil). “Qualcuno continua a mettere in campo ogni azione per frenare il rilancio della società in house. Giudichiamo gravissimo ed irresponsabile il provvedimento del dirigente del terzo settore che rischia di azzerare la presenza dei lavoratori di Siracusa Risorse”, accusa il sindacalista. “Denunceremo alla Corte dei conti l’accaduto. E a chi ipotizza e lavora nascostamente per rimettere in campo un vecchio progetto di divisionalizzazione della società in house, deve giungere chiaro il messaggio che ora come allora i lavoratori e i sindacati non permetteranno che ciò si compia”.




Offerte di lavoro, crescono in Sicilia. La provincia di Siracusa è sesta: +7,1%

Secondo l’analisi dell’Osservatorio Infojobs crescono in Sicilia le offerte di lavoro. Nel 2017 il dato regionale ha fatto registrare un +32,9% rispetto al 2016. A fare da traino è Catania, prima provincia per offerte di lavoro con una quota del 31,2%. Al secondo posto c’è Palermo (26,3%) ed a chiudere il podio è Messina (9,5%).
Siracusa è solo sesta: 7,1%. Solo Agrigento (5,3%), Caltanissetta (2,1%) ed Enna (1,9%) fanno peggio. Al quarto e quinto posto troviamo rispettivamente Trapani con l’8,8% e Ragusa con il 7,7%.
Tra le professioni più “richieste” figurano agenti commerciali con competenze specifiche nella gestione delle vendite, dirigenti nel commercio in grado di gestire il personale e specialisti delle relazioni pubbliche con padronanza delle lingue straniere per accogliere i numerosi turisti provenienti da tutto il mondo.
Il canale più utilizzato è internet che raccoglie il 99,8% delle offerte pubblicate, di cui il 40% passa da InfoJobs, piattaforma per la ricerca di lavoro online in Italia con 4 milioni di profili registrati e oltre 4.000 aziende attive nel 2017.




Scossa sismica nella mattinata: magnitudo 3.1, epicentro in mare a 70km da Siracusa

Scossa sismica nella mattinata a largo della costa siracusana, tra Augusta ed il capoluogo. Epicentro a 70km da Siracusa, ad una profondità di 12 km. L’evento è stato registrato dagli strumenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 7.26 ed ha avuto magnitudo pari a 3,1.




Siracusa. La Polizia Ferrovia riconsegna oggetti smarriti sui vagoni: soldi, un orologio e tablet

Grazie ai continui controlli sui vagoni, la Polizia Ferroviaria di Siracusa è riuscita a riconsegnare agli sbadati proprietari diversi oggetti smarriti. Alcuni anche di valore. Lo sanno bene un avvocato siracusano che si è visto restituire il tablet con all’interno importanti dati di lavoro. Oppure la turista di Lecco a cui è stato riportato il portafoglio contenente 290 euro ed i documenti. Un turista tedesco aveva smarrito un orologio da polso di un noto marchio italiano mentre un autotrasportatore aveva dimenticato il portafoglio griffato con 50 euro all’interno. La Polfer, soprattutto in questi periodo di grande afflusso, intensifica la sua vigilanza per prevenire ed evitare reati predatori a danno di chi si muove in treno.




Zona industriale: i blocchi, le vertenze, i lavoratori ed il futuro. La posizione di Isab/Lukoil

C’è attesa per il vertice in programma domani in Prefettura a Siracusa. Si cerca una soluzione alla difficile vertenza Set Impianti sulla base dell’intesa trovata la scorsa settimana. Indiscrezioni, però, lasciano trapelare alcune insidie e tra queste la principale è rappresentata dalla posizione del Tribunale di Catania.
Un nulla di fatto porterebbe ad una nuova impennata della tensione, con i lavoratori pronti a tornare a bloccare le portinerie della zona industriale.
Poche però le responsabilità dirette che possono essere imputate in questa vertenza alle aziende del polo petrolchimico. La Set Impianti figura ancora essere una azienda in qualche modo “in vita”, nonostante la procedura di fallimento, titolare di commesse e con lavoratori sotto contratto. Stando così le cose hanno realmente poco margine di manovra.
Sulla linea dei blocchi, peraltro, dovrebbe forse essere ripensata la strategia dura ed oltranzista di alcuni sindacati. Il tirare la corda non per azioni dimostrative ma con azioni che quasi fermano per giornate intere la produzione sta ingenerando un comune sentire di Siracusa come “territorio ostile” per gli investimenti. L’esempio di Esso che in meno di un anno ha fatto le valigie ed è andata via è lì a testimoniarlo.
Non è un’altra formula del ricatto occupazione o salute ma l’aspetto centrale di un problema concreto: ad oggi per le migliaia di occupati nel polo petrolchimico non si può fornire un modello occupazionale differente nel territorio provinciale. Bonifiche è una bella parola ma che richiede centinaia di milioni di euro con un ritardo notevole della parte pubblica.
La posizione di Isab/Lukoil nell’intervista realizzata negli studi di Fm Italia ed Fm Italia Tv.




Siracusa. Incandidabili: c'è un caso per la commissione elettorale, il sindaco scrive al prefetto: "assicurare legalità"

Scoppia il caso “incandidabili”. Mentre la Prefettura ha chiesto documenti per approfondire la questione, la commissione elettorale del Comune di Siracusa avrebbe già accertato l’incandidabilità di un nominativo.
Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha allora scritto al prefetto Castaldo spiegando come i controlli a campione avrebbero evidenziato la posizione non regolare di un candidato.
Alle luce dei controlli in atto in Prefettura e delle segnalazioni inviate dalla Digos per accertamenti, Garozzo paventa il rischio di “un serio inquinamento delle elezioni”. Pertanto chiede alla Prefettura un intervento risolutivo “per ridare fiducia all’elettore” e garantire il “corretto e legittimo svolgimento delle elezioni”.
Bocche cucite in Prefettura. Difficilmente si arriverà ad una comunicazione pubblica prima delle elezioni. Ma non è difficile immaginare così ricorsi da parte di tutte le forze politiche, qualunque sarà il risultato delle urne.
In caso di elezione di presunti – al momento – incandidabili, verrebbe subito dichiarata la loro decadenza dalla carica. I voti, però, verrebbero ugualmente conteggiati per la lista ed il candidato sindaco. Da qui, appunto, la previsione di una possibile pioggia di ricorsi.
L’interrogativo principale, però, è un altro. Perchè i controlli non sono scattati prima ma solo ad una decina di giorni dal voto? Il rischio di strumentalizzazione della vicenda è adesso altissimo.