Siracusa. Giornate difficili per l'igiene urbana e c'è chi crea caos intenzionalmente con i rifiuti

In una Siracusa che sta vivendo giornate difficili sul fronte dell’igiene urbana, succedono anche scene che hanno dell’incredibile. Come quella che è stata ripresa con un telefonino in via Decio Furnò. Nelle immagini si vede un uomo avvicinarsi al cassonetto della spazzatura con un sacchetto di rifiuti in mano. Ma anzichè conferirlo correttamente (nell’area non si è ancora passati alla differenzia) decide di lanciarlo contro un muretto, sparpagliando intenzionalmente in strada la spazzatura. E non è la sola azione inqualificabile. Guardate il video.




Isola, Terrauzza e Arenella: la difficile vita dei residenti tra odori "nauseabondi" e moscerini

Odori molesti tra Arenella, Terrauzza e Isola: una “puzza” che ad alcuni ha ricordato scarichi fognari. Talmente intensa, in alcune fasi del giorno, da doversi chiudere in villetta, senza possibilità di stare all’aperto. Anche per via di interi sciami di mosche e moscerini presenti come mai prima. “Una cosa mai vista prima”, ripetono a più voci i residenti
Non da sollievo rivolgersi a disinfestatori in questa fase acuta, con gli sciami di moscerini che in alcuni casi avrebbero attraversato il porto Grande arrivando in Ortigia.
Il consiglio di circoscrizione Neapolis aveva segnalato il problema lo scorso 25 maggio all’Azienda Sanitaria Provinciale, additando l’uso di concimazione organica nelle vicine campagne. Ecco cosa genererebbe i cattivi odori e, al contempo, attirerebbe i moscerini.
I residenti, esasperati, hanno deciso di presentare un esposto-denuncia. Anche il nucleo Ambientale della Polizia Municipale è stato interessato della vicenda che ricorda quanto avvenuto un anno addietro in contrada Carancino. Anche lì i residenti decisero di rivolgersi alla magistratura per far valere le loro ragioni.




Siracusa. Lezioni di sicurezza ed energia rinnovabile alla centrale idroelettrica Anapo

“Icaro va a scuola di energia pulita” è l’iniziativa nata grazie alla collaborazione tra Polizia Stradale, Comune di Siracusa ed Enel Green Power la società del Gruppo Enel leader nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Circa 300 studenti hanno “scoperto” la centrale idroelettrica “Anapo” di Enel Green Power in una giornata all’insegna dell’energia rinnovabile e della cultura sulla sicurezza stradale.
Accompagnati dai tecnici dell’azienda, gli studenti hanno avuto modo di conoscere la tecnologia che consente alla centrale dell’Anapo di produrre energia elettrica nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio, grazie all’acqua presente nei suoi due bacini.
La presenza del “Pullman Azzurro” e della Polizia Stradale ha consentito di sensibilizzare i partecipanti sul tema della sicurezza stradale.
All’appuntamento hanno partecipato anche il prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, e la vicaria della Questura, Antonella Paglialunga.




Miss Mondo Italia, fascia nazionale per Marika Pandolfo: domenica la finale

La 22enne siracusana Marika Pandolfo è tra le venti finaliste di Miss Mondo Italia. Alle prefinali di Gallipoli si è assicurata la fascia di “Miss Mondo Italia 2018 – Beach”, titolo che le permette di staccare il pass per la finale in programma domenica 10 giugno a Gallipoli. Studentessa, 22 anni, originaria di Nicosia non è l’unica rappresentante siracusana in gara: c’è anche Agata Bongiovanni. Soddisfazione e dita incrociate alla Sun Flower, l’agenzia che rappresenta che le due ragazze.




Siracusa. Nuovo logo per la biblioteca comunale, scelto il vincitore del concorso

Il concorso “Un logo per la nostra biblioteca” ha un vincitore: Loris Fazzina della IV sezione AW (Indirizzo Grafica e Comunicazione) dell’ Istituto Superiore Rizza. Sua la migliore ideazione, realizzazione e motivazione.
Inoltre, sono state assegnate tre menzioni speciali. Per il miglior “Segno Grafico” a Giovanni Placido Spadaro della III sezione BW. Altra menzione speciale per il “Progetto più identitario” per Samuel Signorelli (V sez AW), Lamberto Marino (IV AW) e Gabriele Caia (IV AW). Altra menzione speciale per la “Motivazione” a Francesco Candido (IV AW).
Il concorso “Un logo per la nostra Biblioteca era stato bandito lo scorso primo giugno.




Siracusa. La Prefettura convoca la Commissione elettorale comunale: candidati a rischio esclusione?

A meno di una settimana dal voto, la Prefettura ha convocato la commissione elettorale del Comune di Siracusa. Un vertice nel pomeriggio e non di routine. Secondo alcune indiscrezioni, potrebbero essere emersi dei problemi collegati ad una o più candidature. Se fosse confermato, uno o più candidati potrebbero persino rischiare l’esclusione dalla competizione elettorale di domenica.
Nei giorni scorsi, proprio al prefetto Castaldo era stata consegnata una lista di candidati cosiddetti “impresentabili” dal candidato sindaco Granata. Adesso il vertice proprio a palazzo del governo. Ma in realtà pare che la Prefettura si sia mossa dietro segnalazioni della Digos (che ha passato al setaccio tutte le candidature) e della stessa commissione elettorale del Comune di Siracusa. Si parla di una decina di nomi in bilico. Solo domattina si avranno comunicazioni ufficiali circa gli esiti.




Siracusa. La settimana decisiva per il futuro della raccolta differenziata: si cambia? Tutele per i lavoratori

Si decide entro questa settimana il futuro della raccolta differenziata a Siracusa. Fino a giorno 7 avanti con Igm, come da ordinanza urgente del sindaco Garozzo. Dopo non si sa. E’ bene precisare che la raccolta, così come la pulizia della città, non rischiano interruzioni. Ma si deve trovare una nuova formula “gestionale”.
Dopo la sentenza del Cga e la conseguente “cancellazione” del contratto stipulato meno di un anno fa con Igm, l’unica strada percorribile pare essere quella dell’affidamento diretto del servizio, nelle more di una nuova gara d’appalto. Gli ultimi comunicati ufficiali di Igm e del Comune di Siracusa lasciano trapelare una certa tensione, da una parte e dall’altra. Accuse reciproche e nervi scoperti, difficile in questa situazione immaginare che Palazzo Vermexio possa optare per affidare il servizio in via emergenziale ancora ad Igm. A meno di schiarite dell’ultima ora.
La domanda principale, però, riguarda il futuro dei lavoratori Igm. Che fine faranno? Le norme in materia sono chiare, come anche la volontà del Comune: saranno tutelati. Vale a dire che – anche in caso di cambio di gestore – saranno immediatamente reimpiegati con identico contratto e stesse mansioni. Bisogna fare in fretta.




Siracusa. Solarium a Cala Rossa, ricorso e richiesta di sospensiva della revoca

Non è ancora chiusa la vicenda con al centro il contestato solarium da realizzare a Cala Rossa, la spiaggetta libera sul lungomare di Levante. Dopo il dietrofront dell’amministrazione comunale, prevedibile è arrivato il ricorso al Tar della società che si era vista affidare la sub-concessione. Ricorso contro la revoca disposta da Palazzo Vermexio.
“Non risparmieremo sforzi per contrastare l’offensiva giudiziaria della ditta Kalliope, se necessario costituendoci in giudizio per opporsi e resistere al ricorso stesso”, anticipano come reazione dal Comitato Ortigia Sostenibile, primo oppositore alla realizzazione della struttura.
Intanto è stata chiesta la sospensione della revoca. “Tutta questa vicenda mette in evidenza l’ambigua e incoerente decisione del Comune nella gestione della questione, che fin dall’inizio ha mostrato diversi punti criticabili”.




Augusta. Bomba carta contro la finestra di un'abitazione, giovane coppia nel mirino: paura ma pochi danni

Un ordigno esplosivo rudimentale è stato lanciato la notte scorsa contro la finestra di un’abitazione del centro di Augusta, abitata da una giovane coppia. Fortunatamente, era a basso potenziale offensivo. Le indagini, avvolte dal più stretto riserbo, sono condotte dai Carabinieri di Augusta. Stanno cercando di ricostruire il movente.
La deflagrazione, oltre a produrre un forte boato udito nel quartiere, ha danneggiato l’infisso dell’appartamento originando anche un principio di incendio nei tendaggi d’arredamento, fortunatamente spento immediatamente dalle vittime, presenti all’interno dell’appartamento.
Tanta paura ma fortunatamente solo danni a cose. Sul posto fino a tarda notte i militari dell’Arma che hanno eseguito i rilievi e cercato di rintracciare eventuali testimoni oculari. Due le piste seguite: un atto intimidatorio da ricondurre ad episodi di vita privata della coppia o puro vandalismo ad opera di giovani bulli del posto.




I lavoratori di Siracusa Risorse "occupano" la ex Provincia Regionale: "siamo esasperati"

Mentre la ex Provincia Regionale attende per il dissesto già dichiarato, i lavoratori di Siracusa Risorse hanno occupato questa mattina la sala degli stemmi del palazzo di via Roma. Esasperati dal mancato pagamento dei 4 stipendi e in assenza di prospettive per la firma del contratto per l’anno 2018 hanno deciso di dare vita a questa forma di protesta.
A garantire l’ordine pubblico è stata la Digos che ha riportato la tranquillità e convocato i sindacati del terziario Filcams, Fisascat e Ugl. In un breve incontro con la commissaria Carmela Floreno hanno illustrato i disagi di 87 famiglie oramai nella più cupa disperazione per l’assenza di retribuzione da gennaio 2018. E non hanno nascosto la delusione per il mancato perfezionamento del contratto di servizio.
La commissaria Floreno ha accettato di far firmare il contratto relativamente al periodo gennaio/aprile 2018, permettendo quindi il pagamento immediato di fatture per 1 ml di euro e consentire quindi il pagamento degli stipendi arretrati ai lavoratori.
La settimana prossima nuovo vertice per trovare un intesa che consenta alla partecipata di avere il contratto per l’intero anno.
“No a clausole vessatorie o che possano mettere a rischio il futuro di Siracusa Risorse”, la linea guida illustrata da Stefano Gugliotta (Filcams Cgil). “La funzione che svolge la partecipata è essenziale per i servizi di pubblica utilità che il Libero Consorzio deve garantire alla popolazione e quindi deve essere consequenziale nel contratto che si deve andare a stipulare. Non di meno, va respinta al mittente qualsiasi ipotesi di frazionamento della società in house che troverebbe la netta opposizione delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori della partecipata. E’ vero invece, che il Libero Consorzio dovrebbe valorizzare le professionalità presenti ed ampliare servizi a valore aggiunto come la Tosap, che potrebbe costituire una entrata certa rispetto agli stanziamenti previsti dalla finanziaria regionale che non possono coprire le spese per il personale del Libero Consorzio e della partecipata. Rispetto alla proclamazione del default ed al conseguente accantonamento del fatturato 2017 della partecipata, abbiamo prontezza che esiste giurisprudenza che esclude dal default le partecipate pubbliche, e quindi riteniamo che qualsiasi ipotesi di ridimensionamento del capitale sociale della partecipata con il conseguente declassamento da società per azioni a società a responsabilità limitata, non può trovare nessuna giustificazione”.