Inizia la corsa verso Palazzo Vermexio, ufficiali le prime 5 liste e gli assessori designati

C’è tempo fino alle 12 di domani per la presentazione delle candidature e delle liste per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale per le prossime amministrative del 10 giugno, a Siracusa. Ieri sono state presentate le prime 5 liste con dettaglio realitivo anche ai primi assessori designati.
Si tratta della lista “Siracusa 2023-Pdr Sicilia Futura”, approvata dalla Commissione Elettorale Circondariale alle ore 11.00. La lista è collegata a #fuorisistema per Siracusa e Francesco Italia sindaco. Sindaco: Francesco Italia. I primi quattro assessori designati sono: Pietro Coppa, Giusy Genovesi , Nicola Lo Iacono e Maria Alessandra Furnari.
Lista “#fuorisistema per Siracusa” approvata dalla Commissione Elettorale Circondariale alle ore 11,43. La lista è collegata a Siracusa 2023 e Francesco Italia sindaco. Sindaco: Francesco Italia. I primi quattro assessori designati sono: Pietro Coppa, Giusy Genovesi , Nicola Lo Iacono e Maria Alessandra Furnari.
Lista n.3, “Francesco Italia sindaco” approvata dalla Commissione Elettorale Circondariale alle ore 16.00. La lista è collegata a Siracusa 2023 e #fuorisistema per Siracusa. Sindaco: Francesco Italia. I primi quattro assessori designati sono: Pietro Coppa, Giusy Genovesi, Nicola Lo Iacono e Maria Alessandra Furnari.
Lista n.4, “Movimento Cinque Stelle” approvata dalla Commissione Elettorale Circondariale alle ore 16.30.  Sindaco: Silvia Russoniello. I primi quattro assessori designati sono: Carlo Gilistro, Giuseppe Cappellani, Angelo Troia e Sebastiano D’Angelo.
Lista n.5, “Lealtà e condivisione per Siracusa” approvata dalla Commissione Elettorale Circondariale alle ore 17.30. Sindaco: Giovanni Randazzo. I primi assessori designati sono: Giuseppe Ansaldi, Beatrice Basile, Rita Gentile, Carlo Gradenigo e Giuseppina Norcia.




Impresa siracusana "sotto attacco" in Danimarca: disavventura sindacale per la Solesi. Il 30 maggio udienza a Siracusa

L’Europa è davvero una cosa strana, vista dalla Sicilia. Perchè succede persino che un’azienda florida e rispettosa delle regole, tra le prime per il contributo al pil della provincia di Siracusa, ovvero la Solesi, si ritrovi condannata da un tribunale danese. Vicenda sindacale, senza possibilità di appello che ora però mette a rischio circa 200 dipendenti dell’impresa siracusana richiesta ed impegnata all’estero per la competenza tecnica nel settore petrolifero ed energetico.
Come accaduto per altre commesse in Europa, anche nel cantiere danese la Solesi ha impiegato lavoratori regolarmente assunti in Italia, correttamente remunerati e con integrale versamento di tutti i contributi previdenziali ed ogni altro onere sociale secondo la legge italiana.
Durante i lavori, però, un sindacato danese ha preteso che la Solesi pagasse ulteriori somme non dovute in Danimarca e, di fronte al legittimo rifiuto di quest’ultima, ha adito la giustizia danese.
Uno speciale Tribunale del Lavoro danese ha così condannato la Solesi a pagare una pena pecuniaria di circa 2 milioni di euro a titolo di multa per omissione dei versamenti di ulteriori somme imposte dal Contratto collettivo nazionale danese, ma per lavoratori assunti in Italia. Inoltre, quest’importo non è riconosciuto ai lavoratori (peraltro mai iscritti al
sindacato danese) ma va nelle casse del Sindacato stesso.
Innanzi al Tribunale del Lavoro danese, la Solesi ha sempre affermato e dimostrato di non essere tenuta al pagamento dei contributi in Danimarca, poiché questi versamenti erano già stati effettuati in Italia (INPS, INAIL, Cassa Edile e Prevedi).
Per provare la propria regolarità contributiva, la Solesi ha depositato tutta la documentazione possibile dinanzi al giudice danese al quale, sin dall’inizio, ha chiesto espressamente di ottenere una pronuncia dalla Corte di Giustizia Europea a seguito della evidente incompatibilità del Contratto Collettivo Nazionale Danese con il diritto europeo. Il pagamento di questa somma metterebbe la società in grande difficoltà nell’ ottemperare alle loro richieste e potrebbe portare ad una drastica riduzione dell’attuale forza lavoro, oltre che mettere in discussione la sopravvivenza della società.
A Solesi non è rimasta altra scelta che chiedere qui in Italia il diniego del riconoscimento della sentenza danese. Udienza il 30 maggio al Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Contrasto al lavoro nero, nuovi controlli: il 40% dei lavorati impiegati fuori norma

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa negli ultimi giorni hanno eseguito 9 accessi ispettivi in altrettante aziende del territorio provinciale. Di queste, 5 operano nel settore edile, 2 nel settore agricolo, 1 in quello del commercio e 1 nel settore produttivo. Controllate le posizioni lavorative di 26 dipendenti.
Sono stati individuati 10 lavoratori in nero: quasi il 40% dei soggetti impiegati sottoposti a controllo erano occupati senza alcuna tutela previdenziale ed assicurativa.
In particolare, i casi più rilevanti sono stati a Noto, in un cantiere edile, dove tutti e 4 i lavoratori presenti sono risultati essere impiegati in nero; in altro cantiere edile di Cassibile venivano impiegati 2 lavoratori in nero sui 3 presenti; ad Augusta, in un bar, i dipendenti in nero erano 3 rispetto ai 6 presenti.
In relazione alla vigilanza sulla sicurezza dei lavoratori, a Carlentini il titolare di un cantiere edile si è reso responsabile di aver montato un ponteggio in maniera difforme;
sempre a Carlentini un imprenditore edile aveva omesso di attuare le dovute misure igienico sanitarie a tutela dei dipendenti; in un’azienda agricola di Cassibile, il titolare non aveva fatto sottoporre a visita medica i lavoratori dipendenti e poneva in uso macchine agricole prive di sistemi antinfortunistici.
Complessivamente sono stati adottati 4 provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali tra quelle sottoposte a controllo e contestate sanzioni amministrative ed ammende per un ammontare complessivo di quasi oltre 50.000 euro.




Siracusa. Piano del Traffico e della Mobilità sostenibile, avanti piano. "Parola al prossimo Consiglio comunale"

Passi avanti per la pianificazione della mobilità cittadina. Il settore Mobilità e Trasporti ha completato l’iter amministrativo che prevede la Verifica di assoggettabilità a Vas (Valutazione Ambientale Stategica) indispensabile per poi approvare strumenti di pianificazione come il Pums e il Put (Piano urbano della mobilità sostenibile e Piano urbano del Traffico) utili anche per sbloccare i finanziamenti previsti per Agenda Urbana.
I piani redatti prevedono piste ciclabili, parcheggi di interscambio, interventi significativi per migliorare gli spostamenti sia interni al centro urbano sia extraurbano. Gli elaborati hanno avuto il via libera dalla commissione regionale che si occupa di Vas (valutazione ambientale strategica), passaggio obbligatorio e previsto dal testo unico ambientale. Prossimo step la discussione per la relativa approvazione in consiglio comunale.
“Abbiamo lavorato su questi Piani – dice l’assessore Giuseppe Raimondo – pensando anche che gli interventi a medio e lungo termine avranno un impatto migliorativo sulle condizioni ambientali e renderanno la città più fruibile e accessibile. Il nostro compito è quindi concluso, spetterà al Consiglio comunale valutare il lavoro e dotare la città di interventi migliorativi, stavolta plausibili visto che i precedenti Pums e Put erano irrealizzabili. Peraltro leggo tanti programmi elettorali che inseriscono proprio Pums e Put tra gli obiettivi da realizzare. Sono felice a questo punto di averlo già realizzato”.




Noto. "I nomadi derubano gli studenti in centro", ma era un post-bufala: denunciato per procurato allarme

Un 51enne è stato denunciato a Noto per procurato allarme, diffamazione aggravata dall’uso dei social e da ragioni razziali. La vicenda risale al 27 aprile scorso, quando sul suo profilo facebook è apparso un post che creava allarme sulla presenza di persone appartenenti all’etnia nomade nel centro storico della città barocca: avrebbero disturbato e derubato studenti in gita, denunciava.
Il post prendeva di mira anche le forze di Polizia e le Istituzioni e si concludeva con espressioni di disprezzo nei confronti degli appartenenti all’etnia dei caminanti. Le affermazioni dell’individuo venivano approfondite con un’indagine del Commissariato di Noto che si sono concluse con l’emersione di elementi di responsabilità a carico dell’uomo che veniva, pertanto, denunciato.




Siracusa. Piccolo miracolo: in via Mazzanti tornano le grate per l'acqua piovana. Erano state rubate nel 2017

C’è voluto più tempo del previsto. Molto più tempo, ad essere onesti. Ma da questa mattina sono in corso i lavori di posa delle nuove grate per l’acqua piovana lungo via Mazzanti. Lo scorso anno ben 11 di questi pesanti pezzi in ferro erano stati trafugati da ignoti, probabilmente per essere rivenduti sul mercato nero. Una danno di alcune migliaia di euro per il Comune di Siracusa che già ad agosto dello scorso anno aveva promesso la sostituzione, con saldatura in loco delle nuove grate. Di mesi, però, ne sono stati sufficienti di più di quelli annunciati. E questa mattina, nove mesi dopo, ecco la posa dei nuovi pezzi. Una sorta di “parto”.




Ruba un mastello dei rifiuti della differenziata, denunciato un 35enne a Noto

Chissà per quale motivo, quel mastello gli faceva particolarmente gola. E così ha deciso di rubarlo. La sera del 9 maggio scorso, subito dopo l’ora di chiusura di un esercizio commerciale di Noto, approfittando di alcune circostanze favorevoli, un 35enne ha portato via con sè il mastello della differenzia che era stato lasciato correttamente in corrispondenza del numero civico dell’attività. Individuato ed identificato, è stato denunciato per furto aggravato.




Siracusa. "Abbasso la pressione!", misurazioni e sensibilizzazione in farmacia

Dal 17 al 20 maggio anche nelle farmacie di Siracusa misurazione gratuita della pressione ai cittadini che lo desiderano e avranno la possibilità di compilare a un questionario anonimo, predisposto dalla SIIA – Società italiana dell’Ipertensione Arteriosa. Il risultato del test sarà elaborato in tempo reale: il cittadino potrà così ricevere immediatamente indicazioni sulla propria pressione arteriosa e sarà eventualmente invitato a rivolgersi al medico di famiglia o allo specialista. L’obiettivo della campagna è sensibilizzare i cittadini sulla necessità di tenere sotto controllo la pressione e adottare stili di vita sani, informandoli sui rischi connessi alla pressione alta.
Le farmacie che hanno aderito all’iniziativa “Abbasso la pressione!”, riconoscibili dalla locandina che promuove la campagna, sono oltre 6000 sul territorio nazionale e i cittadini possono trovare quella più vicina tramite un sistema di geolocalizzazione sul sito www.federfarma.it, attivo dal 14 maggio. “Nella nostra provincia partecipano alla campagna oltre 50 farmacie”, spiega il presidente di Federfarma Siracusa, Salvatore Caruso. “È un’importante iniziativa di educazione sanitaria e di prevenzione sul territorio, che sfrutta appieno la capillarità della rete delle nostre farmacie, confermandone così il ruolo di primo presidio del Sistema Sanitario Nazionale”. La campagna è realizzata da Federfarma in collaborazione con SIIA e con il contributo non condizionato di Teva e Corman.
Partecipare allo screening è importante perché la malattia ipertensiva rappresenta in Italia il più rilevante fattore di rischio per infarto miocardico e/o cerebrale (prime due cause di morte nella nostra penisola), scompenso cardiaco, insufficienza renale cronica e fibrillazione atriale. Più del 30% della popolazione italiana adulta è affetta da ipertensione arteriosa, con percentuali ampiamente superiori nelle fasce più avanzate di età e quasi il 10% tra bambini ed adolescenti che risultano già ipertesi.




Siracusa. Notte Europea dei Musei, sabato aperta fino a mezzanotte la Galleria Bellomo

Sabato 19 maggio anche a Siracusa si celebra la Notte Europea dei Musei. La Galleria regionale di Palazzo Bellomo rimarrà eccezionalmente aperta dalle 21.00 alle 24.00, con ingresso gratuito.
Nel corso della manifestazione, sarà proiettato nella sala eventi il documentario “Io Archimede – il codice perduto”, di Vittorio Muscia. Possibili anche visite del percorso museale.




Karate. Argento europeo a squadre per l'augusta Laura Pasqua

L’augustana Laura Pasqua torna da Novi Sad con il titolo di vice campionessa europea di karate nel kumite a squadre. Assieme alle compagne Sara Cardin, Silvia Semeraro e Clio Ferracuti sono arrivate in finale contro la Svizzera, dopo una buona prova contro la Turchia.
L’Italia del kumite femminile è tornata sul podio dopo un assenza di otto anni e Laura ha conquistato così la sua quinta medaglia d’argento europea. “Nella gara a squadre non basta essere bravi è necessario essere uniti e avere fiducia l’un l’altro. Tutto questo c’è stato e mi ha reso molto felice. In finale abbiamo subito la tensione, dovevamo lasciarla fuori, c’è sempre da imparare”.