Siracusa. Riparte il progetto Icaro, sicurezza alla guida. La PolStrada incontra gli studenti

La Polizia Stradale di Siracusa torna ad incontrare gli studenti. Iniziative di sensibilizzazione verso comportamenti corretti alla guida, dagli scooter alle minicar. E’ il progetto Icaro che si apre oggi con la proiezione del film “Young Europe”, al Vasquez. Domani e dopodomani altre due repliche per gli studenti delle scuole medie e superiori.
L’11 e il 12 aprile, sempre al Vasquez, andrà in scena “17 Minuti” una pièce teatrale destinata. Il 18 e 19 aprile, invece, il palco dello stesso teatro ospiterà “Icaro Junior”, uno spettacolo studiato per gli allievi della scuola primaria.
Infine dal 22 al 25 maggio, in largo XXV Luglio, per gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, ritorna il “Parco mobile della sicurezza stradale”.
Al progetto Icaro 2018 hanno già dato adesione oltre 60 istituti di tutta la provincia, di ogni ordine e grado, con la partecipazione di circa 10mila studenti.




Siracusa. Riduzione delle emissioni industriali, c'è il decreto del Ministero: "risultato importante"

Il ministero dell’Ambiente ha rideterminato le prescrizioni di recente inserite nella “Autorizzazione Integrata Ambientale” per Isab/Lukoil. Al tavolo della Aia anche il Comune di Siracusa che ha chiesto ed ottenuto precise misure.
“Le nuove prescrizioni – dichiara il sindaco, Giancarlo Garozzo- fanno compiere un deciso salto in avanti nella lotta all’inquinamento: è un risultato molto importante al quale siamo arrivati dopo tanti mesi di lavoro. Adesso gli organi preposti devono vigilare affinché esse vengano osservate”. I contenuti del decreto e le prescrizioni saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa in programma venerdì 23 marzo, alle 10.30, nella Sala Archimede. Non dovrebbero, comunque, emergere novità rispetto a quanto già comunicato a giugno dello scorso anno a chiusura del procedimento di revisione delle Aia.




Agricoltura in crisi, crollo dei prezzi e invasione di prodotti stranieri. Musumeci incontra agricoltori locali

Una riunione con gli agricoltori di Pachino che più di altri hanno risentito della crisi del comparto. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, la prossima settimana ne incontrerà una delegazione. I problemi sono noti: la crisi dei prezzi del comparto e l’invasione di prodotti ortofrutticoli esteri.
A proporre l’incontro e fare da tramite, la deputata regionale Rossana Cannata. “Gli agricoltori mi hanno chiesto la possibilità di fissare un incontro con il presidente Musumeci per avere un confronto diretto con il governo regionale, per esporre di persona i loro problemi. Il presidente – racconta l’esponente forzista – si è mostrato disponibile e la prossima settimana incontrerà una delegazione di agricoltori della fascia trasformata”.




Siracusa e Würzburg, un patto di amicizia italo-tedesco tra città patrimonio Unesco

Siracusa e la tedesca Würzburg da lunedì saranno due cittadine legate da un “patto di amicizia”. Lunedì 26 la firma, nel salone Borsellino di palazzo Vermexio. Il gemellaggio apre la strada a relazioni stabili tra le due città in chiave culturale, economica e di condivisione di buone pratiche.
L’accordo è il frutto di un lungo lavoro preparatorio svolto in collaborazione con l’Associazione culturale italo-tedesca di Siracusa e iniziato nell’agosto del 2017 quando un gruppo di iscritti, guidato dal presidente Giuseppe Moscatt, si recò a Würzburg dove firmò intese con diversi sodalizi locali. Nella città tedesca vive una grossa comunità di italiani e sono stati proprio due emigrati siciliani oggi consiglieri comunali, Emanuele La Rosa e Antonio Pecoraro, dopo una visita in città, ad avviare i contatti con Siracusa per la firma del Patto di amicizia.
A metà strada tra Francoforte e Norimberga, capoluogo del distretto governativo della Bassa Franconia, in Baviera, Würzburg come Siracusa è Patrimonio Unesco e conta numerosi palazzi in stile barocco. Simili per numero di abitanti, le due città hanno in comune anche la figura del poeta tedesco August von Platen, morto a Siracusa ma che aveva insegnato proprio all’università di Würzburg.
La delegazione tedesca sarà guidata dal sindaco Schuchardt e composta da 15 persone tra cui il sindaco onorario, Bauer, il vice preside della facoltà di Architettura, il direttore del Museo d’arte antica e alcuni consiglieri comunali.
Nel corso della loro permanenza gli ospiti visiteranno i principali siti di interesse storico e culturale, si recheranno al museo “Paolo Orsi” ed assisteranno ad un concerto pasquale, organizzato in loro onore, del Coro polifonico “Giuseppe de Cicco” con brani letti dall’attrice Bibi Bruschi. Direttrice del coro è Maria Carmela De Cicco, le musiche saranno eseguite da Cunegonda De Cicco, all’organo, e Carmelo Fede, alla tromba.




Aumentano gli sportelli in provincia per l'attivazione della Tessera Sanitaria

Aumentano sportelli e gli operatori nei Comuni della provincia per l’attivazione della tessera sanitaria. Lo ha deciso l’Asp di Siracusa.
Con l’impegno del Sifa diretto da Sebastiano Quercio e dei direttori dei quattro distretti sanitari della provincia, sportelli sono presenti nei poliambulatori di Siracusa, Lentini, Francofonte, Augusta, Melilli, Noto, Avola, Pachino e Rosolini. Gli indirizzi completi sono pubblicati nel sito internet dell’Asp di Siracusa (www.asp.sr.it) nella sezione “Tessera sanitaria”.
Con la tessera sanitaria abilitata è possibile accedere ai portali dell’Agenzia delle Entrate, dell’Inps, di Equitalia, e, per quanto attiene ai servizi sanitari, da quest’anno i cittadini possono autocertificare online l’esenzione ticket per condizione economica senza necessità di recarsi agli sportelli Asp ma collegandosi al portale www.sistemats.it con la tessera sanitaria già attivata e accedere alla funzione “Servizi Assistito SSN”.
Il servizio di autocertificazione è utile per gli assistiti che ritengono di possedere i requisiti per usufruire dell’esenzione, ma non sono ancora presenti negli elenchi degli esenti forniti annualmente ai medici di base dal sistema “Tessera Sanitaria”.




Siracusa. Giornata Mondiale della Sindrome di Down in piazza Santa Lucia

Anche a Siracusa celebrata la Giornata Mondiale della Sindrome di Down. Appuntamento principale nella mattinata in piazza Santa Lucia dove cinque istituti comprensivi hanno partecipato alle attività ed ai laboratori proposti dalle associazioni, dalle famiglie e dai ragazzi “diversamente speciali”.
E’ stato il momento conclusivo di un percorso in cinque giornate, dedicate all’inclusione e allo sport. Cinque giorni per dimostrare che la diversità è una condizione naturale e una grande risorsa, non una malattia come ancora si crede. Dal 14 al 16 marzo scorsi, Siracusa Città Educativa ha collaborato con l’AIPD (associazione italiana persone Down) di Siracusa in un progetto di sensibilizzazione sulla sindrome di Down. Coinvolti alcuni alunni degli istituti comprensivi Raiti, Elio Vittorini, Paolo Orsi e Costanzo.
“Queste giornate -ha detto il vicepresidente dell’AIPD di Siracusa, Cinzia Calandruccio- ci danno tanta gioia e ci aiutano a guardare avanti con grande slancio e ottimismo. Oggi le persone con sindrome possono svolgere una vita normale come qualsiasi altra persona e momenti come questo, a contatto con i ragazzi, sono fondamentali per abbattere, semmai ancora ce ne fossero, le barriere mentali e i luoghi comuni sulle persone con trisomia 21”.




Siracusa. Al Comprensivo Vittorini torna "Su le Mani", per comunicare in Lingua dei Segni

Quinta edizione del progetto “Su le mani” al comprensivo Vittorini di Siracusa. Anche quest’anno una delle classi si è cimentata con la lingua dei segni per sperimentare una nuova comunicazione con il compagnetto sordo.
Il progetto è nato dall’idea di una mamma ed è stato realizzato grazie al contributo di Esso Italiana Raffineria di Augusta, Sb Setec spa e Rotary Club Ortigia.
La didattica è stata affidata alla sezione provinciale dell’Ente Nazionale Sordi di Siracusa.
Il progetto andrà avanti fino alla fine dell’anno scolastico con lezioni teorico-pratiche di Lingua dei Segni Italiana.




Lauretta. Fiaccolata a Canicattini, centinaia in corteo. L'autopsia: 16 coltellate

“Prima di giudicare la mia vita, metti le mie scarpe. Vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate. Cadi dove io sono caduta ma soprattutto prova a rialzarti come ho fatto io”. Lo scriveva Lauretta Petrolito sulla sua bacheca facebook. E quel messaggio, stampato su di uno striscione accanto ad una foto sorridente della sfortunata 20enne, ha aperto il dolente corteo voluto dalle amiche e dai parenti della ragazza uccisa per mano del suo ex compagno, reo confesso. In centinaia hanno sfilato fino alla chiesa Madre di Canicattini. Palloncini rossi e fiaccole in processione, insieme a lacrime ed accuse a bassa voce. Ci sono le associazioni antiviolenza, ci sono tante donne e tanti uomini arrivati da ogni parte dalla provincia. I bambini. E poi i giornalisti, catapultati dalla tragedia nel piccolo centro siracusano.
Sul marciapiede, fiori e lumini per Lauretta.
L’autopsia, conclusa in serata, riscontra almeno sedici coltellate inferte alla ragazza. Fendenti al cuore, ad un polmone, all’intestino. Solo ulteriori esami permetteranno di stabilire se Laura è stata gettata nel pozzo agonizzante ma ancora viva. Domani, in tribunale a Siracusa, udienza di convalida di Paolo Cugno, in stato di fermo dopo aver confessato l’omicidio. La famiglia del ragazzo si sarebbe allontanata da Canicattini su consiglio delle forze dell’ordine.




Parla la madre di Lauretta: "Non l'ho abbandonata, ci siamo frequentate. Non giudicatemi, dolore immenso"

E’ rimasta nell’ombra, in un doloroso silenzio. Ma a passare per quella che ha abbandonato la sua piccola quando aveva poco meno di tre anni, non ci sta. Angela Conti è la mamma di Laura Petrolito, la ragazza che ha trovato la morte per mano del suo compagno, reo confesso.
“Dovete sapere la verità e la voglio gridare al mondo: io non ho abbandonato mia figlia. Mi è stata strappata 18 anni fa quando era piccola e adesso una seconda volta per mano di un assassino”, accusa tra le lacrime. “Io e mia figlia ci vedevamo, ci siamo frequentate in tutti questi anni. All’insaputa del padre. Sono stata presente, anche se per poco”. Poi il suo sfogo che vale come un appello. “Non giudicatemi, non potete sapere il dolore immenso che stiamo provando io e le mie figlie. Stiamo soffrendo, non vedremo Laura mai più sorridere. Adesso è una meravigliosa stella. Non descrivetemi con cattiveria”.




Siracusa. Operazione Bronx, arrestati gli ultimi quattro latitanti: si nascondevano in provincia

Erano i quattro che mancavano ancora all’appello, ricercati nell’ambito dell’operazione Bronx. Francesco Capodieici, Riccardo Di Falco, Giancarlo De Benedictis e Salvatore Aimone sono stati arrestati dai carabinieri dopo un mese esatto di latitanza. Si nascondevano a Canicattini Bagni ma già da alcuni giorni gli investigatori erano sulle loro tracce. Questo pomeriggio l’arresto e la corsa in caserma, a Siracusa, per gli interrogatori e le formalità di rito.
L’operazione Bronx, svolta anche grazie all’apporto di collaboratori di giustizia e coordinata dalla Dda di Catania, aveva permesso di svelare l’esistenza di un’organizzazione da tempo operante nel capoluogo, in particolare nella zona di via Marco Costanzo. Sedici gli arrestati con i quattro nomi che ancora mancavano all’appello.