Siracusa. La gradinata intitolata a Pippo Imbesi: c'è l'ok, data da definire. "Il 14 sarebbe stato il compleanno"

La gradinata del Nicola De Simone sarà ufficialmente intitolata al presidentissimo Pippo Imbesi. Verrà apposta una targa, svelata nel corso di una cerimonia a cui prenderanno parte il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ed il presidente del Siracusa Calcio, Gaetano Cutrufo. Oltre ovviamente a quella ampia fetta di tifoseria azzurra che non ha dimenticato Imbesi e la sua storia di passione e coinvolgimento, a due anni dalla morte.
L’iter burocratico è stato finalmente completato, adesso resta da definire la data. “Il 14 marzo sarebbe stato il compleanno di papà”, ricorda la figlia, Milena. “Sarebbe bello. Grazie a tutti intanto per avere voluto così fortemente ricordarlo”. Pare essere invece tramontata la possibilità di intitolare a Pippo Imbesi la piccola via Atrio dello Stadio.




Lentini. Un pieno da 4.000 litri di cherosene a spese degli americani, arrestato un 39enne catanese

I Carabinieri di Augusta e della Compagnia per l’Aeronautica di Sigonella, hanno arrestato nelle prime ore di questa mattina Rosario Minnella, 39 anni. L’uomo, catanese, è stato sorpreso in contrada Salto del Lupo di Lentini con l’autocarro carico di 4.000 litri di cherosene, verosimilmente asportato poco prima asportato lungo l’oleodotto per aviogetti “gp5”.
Avvistato un mezzo pesante in prossimità di uno dei punti nevralgici della conduttura, i militari sono riusciti a bloccare il presunto responsabile del furto di cherosene, avvenuto tramite l’applicazione di una cravatta di raccordo alla conduttura. Arrestato in flagranza del reato di furto aggravato è stato sottoposto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Visita dell'ambasciatrice britannica, Jill Morris. Per lei la città è "really beautiful"

Oggi a Siracusa visita dell’ambasciatrice britannica, Jill Morris. L’alta dignitaria è stata ricevuta dal prefetto, Giuseppe Castaldo. Nel corso del cordiale incontro si è parlato di argomenti di interesse comune di carattere economico e culturale, all’insegna degli ottimi rapporti che hanno sempre caratterizzato i due Paesi e che, come ha ribadito l’ambasciatrice, non sono minimamente intaccati dalla “brexit”.
Morris ha mostrato di gradire la sua permanenza a Siracusa, con vivo interesse per il territorio e la sua ricchezza di bellezze naturali, storiche ed architettoniche. 




Melilli. Trasferimento per il centro migranti La Zagara, il sindaco: "fuori da Città Giardino"

Il centro di accoglienza migranti “La Zagara” sarà trasferito fuori dal centro abitato di Città Giardino, frazione di Melilli. E’ il risultato raggiunto al termine di un vertice in Prefettura.
Il prefetto Castaldo, dopo aver coinvolto ed ascoltato tutte le parti, ha comunicato al sindaco del centro ibleo, Peppe Carta, ha fornito rassicurazioni anche sul fatto che non vi saranno ulteriori aperture di centri d’accoglienza nell’area.
E’ stato anche siglato un protocollo d’intesa per impegnare in attività di pubblica utilità gli ospiti della struttura.




Siracusa. La raccolta differenziata e le deiezioni di cani e gatti: il "ricordino" dove lo metto?

Chi ha in casa un cane o un gatto dovrò imparare a differenziare adesso anche le deiezioni. Per quel che riguarda i cani, se non avvolti in sacchetti o altro materiale, i “ricordini” possono essere conferite nell’organico. Soluzione impraticabile, però, quando si porta a passeggio il proprio cucciolo. Per cui, su strada, le deiezioni vanno raccolte e conferite nei cestini dell’indifferenziato. Da capitolato Siracusa ne avrà entro l’anno 1.400. Attualmente sono 800. Inoltre viene completata in questi giorni l’individuazione delle aree in cui installare circa 400 cestini dotati anche di kit per la raccolta delle deiezioni. Il Comune indicherà ad Igm i luoghi in cui intervenire.
Per quel che riguarda i gatti, essendo le lettiere composte da materiale assorbente chimico, nessun dubbio: indifferenziato. Lo stesso vale per la cenere da combustione.




Siracusa. Consiglio comunale, Castagnino attacca il presidente Armaro: "perchè non convoca seduta per interrogazioni?"

Il consigliere comunale di Siracusa, Salvo Castagnino, all’attacco del presidente del Consiglio, Santino Armaro. “Non concede il diritto di confrontarsi con l’amministrazione, sindaco in testa. Pone in dubbio se può convocare l’assise per trattare l’ordine del giorno delle interrogazioni, un dubbio che non era mai stato posto da nessun presidente e a cui non si era mai opposto neanche l’attuale sindaco quando era in Consiglio”.
Castagnino va giù duro e definisce “meschino” il comportamento del presidente dell’assise. “Esiste un atto a firma di 9 consiglieri con cui si chiede la convocazione urgente del Consiglio comunale. Che però non arriva. È un omissione, un abuso di potere che segnalerò all’assessorato regionale agli enti locali”




Siracusa. La ex Provincia in crisi, nel 2017 spese legali oltre 500.000 euro per le ingiunzioni di pagamento

Il Libero Consorzio di Siracusa nel solo 2017 ha sborsato oltre 500.000 euro in spese legali. Circa 1.600 euro al giorno per opposizioni ad ingiunzioni e richieste di pagamento da parte di creditori rimasti pazientemente in attesa per anni. Cause, peraltro, tecnicamente perse in partenza e per le quali si è deciso di non rivolgersi all’ufficio legale dell’ente.
Spese su spese, debiti su debiti per la ex Provincia Regionale di Siracusa da anni alle prese con una crisi economica senza soluzione e di cui la politica non vuole assumersi il peso della (impopolare) gestione.
Si naviga a vista, senza certezze. Con la partecipata Siracusa Risorse sempre più a rischio. Ma la “tensione” potrebbe presto tornare ad investire la stessa ex Provincia, dopo mesi di calma apparente.
Intanto, il commissario Carmela Floreno ha post un freno all’andazzo precedente. La scelta di non costituirsi in giudizio al Tar per opporsi alle legittime richieste delle cooperative sociali ha permesso di evitare al danno (condanna scontata) la beffa (ulteriori spese legali).




Calcio, Serie C. Colpo Siracusa, per l'attacco c'è il brasiliano Calil

Nella settimana che condurrà alla partita di Catania, il Siracusa si regala un nuovo rinforzo per l’attacco. Arriva il brasiliano Caetano Calil, svincolatosi lo scorso mese. “Aggiungiamo un altro tassello importante alla nostra formazione – ha detto il presidente Gaetano Cutrufo – sono molto soddisfatto di questa operazione di mercato e sono sicuro che fornirà un prezioso contributo nella seconda parte della stagione”.
Calil in carriera ha vestito la maglia del Corinthians, del San Paulo e del Santos in Brasile; del Siena, Frosinone, Crotone, Varese, Salernitana, Catania e Livorno in Italia




"Sistema Siracusa": interdizione per i consulenti Verace e Naso, confermate le altre misure cautelari

Non solo Longo, Amara e Calafiore. Il Riesame di Messina ha trattato anche le istanze di scarcerazione degli altri indagati coinvolti nell’inchiesta sul cosiddetto “Sistema Siracusa”.
Di fatto confermate tutte le misure cautelari ad eccezione dei domiciliari disposti per l’ex pm Longo (era in carcere, ndr) e l’interdizione dalla professione per il funzionario regionale Mauro Verace e per il docente di meccanica, Vincenzo Naso. Questi ultimi erano stati posti ai domiciliari, accusati di corruzione in atti giudiziari e falsità ideologica.




"Sistema Siracusa", il Riesame: l'ex pm Longo ai domiciliari, gli avvocati Amara e Calafiore restano in carcere

Il Tribunale del Riesame ha accolto l’istanza presentata dalla difesa di Giancarlo Longo, l’ex sostituto di Siracusa arrestato il 7 febbraio con l’accusa di associazione a delinquere, falso e corruzione. Gli sono stati concessi i domiciliari. Lascia, quindi, il carcere di Poggioreale.
Respinte, invece, le istanze di scarcerazione presentate dai difensori degli avvocati siracusani Piero Amara e Giuseppe Calafiore che restano, quindi, in carcere.