Calcio, Serie C. Sconfitta per il Siracusa, 2-0 ad Andria

Il Siracusa chiude il 2017 con una sconfitta: 2-0 in casa della Fidelis Andria. Fatali per Spinelli e compagni gli ultimi otto minuti di gara. Tra l’82’ e il 90′ i pugliesi piazzano un uno-due micidiale. Proprio quando sembrava che la gara stesse avviandosi verso lo 0-0, prima Quinto sugli sviluppi di un corner e poi Croce rendono amara la coda d’anno degli azzurri.
Il Siracusa resta fermo in classifica a 32 punti, al quarto posto.




Siracusa. La piaga del lavoro nero, uno su tre impiegato in condizioni di sfruttamento

Anno intenso sul fronte dei controlli nei cantieri e nei luoghi di lavoro. Sono state 200 le ispezioni condotte dai carabinieri del Nil insieme all’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Verificato in particolare il rispetto degli obblighi contrattuali e contributivi.
Con il supporto degli ispettori del servizio tecnico dell’Ispettorato del Lavoro e dello Spresal dell’ASP 8 di Siracusa, contrastate le violazioni in materia di sicurezza sul lavoro nel settore edile ed in quello agricolo.
Sono stati 70 i cantieri ispezionati e 40 gli accessi nelle campagne e nelle serre. Nessun settore, però, è stato tralasciato: solarium, centri bellezza, lidi balneari, industrie metalmeccaniche, aziende di trasporto, colf e badanti, case di riposo, bar, pizzerie, supermercati e ristoranti, centri scommesse e saloni di bellezza.
Su 734 lavoratori controllati, ben 224 sono risultati essere occupati in nero, 82 dei quali stranieri e 4 minorenni. Per due stranieri privi di permesso di soggiorno è stata disposta l’espulsione.
Le aziende sospese sono state 68, per avere impiegato lavoratori in nero oltre il 20% della forza occupata.
I datori di lavoro deferiti alla Procura della Repubblica del Tribunale di Siracusa, per reati in materia di sicurezza, di illecita videosorveglianza sui dipendenti e caporalato, sono stati 32.
Due aziende sono state sottoposte ad altrettante amministrazioni controllate, per sfruttamento dei lavoratori; un cantiere è stato sottoposto a sequestro penale per gravi violazioni in materia di sicurezza.
Le sanzioni amministrative irrogate ammontano ad oltre 750 mila euro, mentre le ammende comminate ammontano a quasi 60 mila euro.
E’ la sintesi dell’attività di contrasto posta in essere sul territorio provinciale nell’arco degli ultimi 12 mesi.
Non accenna a diminuire il lavoro nero, fenomeno duro da debellare, che in tempo di crisi occupazionale resta l’obiettivo principale delle forze dell’ordine perchè, oltre alle pesanti ripercussioni in tema di mancanza di contributi utili per il trattamento pensionistico in danno dei lavoratori, le aziende scorrette hanno minori costi di manodopera ed in tal modo possono offrire prodotti e servizi ad un prezzo minore con corrispondente danno per le aziende sane.




Avola. Ferito da un colpo di fucile, non è in pericolo di vita. Si stringe il cerchio sui sospettati

Un 30enne è stato ferito ad Avola al volto ed al torace da alcuni pallini esplosi da un fucile da caccia calibro 12. Non è in pericolo di vita ma ha dovuto fare ricorso ai medici dell’ospedale di Maria. Sull’episodio indagano i carabinieri che hanno stretto il cerchio dei sospettati. Alcune persone avrebbero avuto motivi di dissidi di natura privata con l’uomo ferito e il loro alibi è al vaglio degli investigatori.
Trovato e sottoposto a sequestro anche un fucile da caccia che, per calibro e tipologia, potrebbe essere l’arma con cui è stato esploso il colpo che ha ferito il trentenne.




Siracusa. Un nuovo doggy park, il Comune trova 25.000 euro per i cani: "ma le esigenze della città sono altre"

Un nuovo doggy park, da realizzare con fondi pubblici. Dopo quello di viale Scala Greca, l’amministrazione comunale vorrebbe realizzarne un secondo nei pressi di piazza Adda. “La realizzazione del primo spazio per cani è stata accolta con favore dalla cittadinanza”, si legge nel documento del Comune di Siracusa che con questa veloce premessa da il via libera alla spesa di 25.000. Che però nel bilancio 2017 non ci sono, per cui si rende necessario un prelievo dal fondo di riserva per quell’importo.
Il consigliere comunale, Alfredo Foti, non vede di buon occhio l’iniziativa. “Non la condivido, in questo particolare momento le esigenze della città sono altre”, dice l’esponente Pd. E non è difficile immaginare l’elenco: scuole, strade, servizi, politiche sociali, parchi per bambini. La scelta operata, però, è diversa.
Opinione pubblica spaccata. “Ben venga un altro doggy park”, la posizione diffusa in particolare tra chi cura e coccola in casa un amico a quattro zampe. “Scelta scandalosa” per quella parte di città che si domanda se sia giusto spendere soldi pubblici per un parco per cani (“che non pagano tasse”) a discapito di interventi diversi e, forse, anche più necessari.
Intanto, però, le deiezioni canine lasciate da padroncini poco rispettosi del bene pubblico riempiono i marciapiedi cittadini.




Cassibile e Fontane Bianche, risveglio senz'acqua: perdita in via Nazionale, sospesa l'erogazione idrica

Copiosa perdita idrica in via Nazionale, a Cassibile. Per poter effettuare la riparazione si è reso necessario chiudere l’erogazione idrica a Cassibile e Fontane Bianche, fino al termine dei lavori. Squadre tecniche di Siam, la società che gestisce il servizio idrico, subito a lavoro sul posto. L’operazione che potrebbe richiedere diverse ore.




Siracusa. Le sfide del 2018 per Cna: investimenti nel turismo, concessioni balneari e giovani

Luci accese sull’anno che verrà in Cna, in chiusura di un intenso 2017. Il presidente Innocenzo Russo, insieme al vice Giampaolo Miceli, ha tracciato il consueto bilancio indicando le priorità del 2018.
In Sicilia il sistema produttivo, negli ultimi 5 anni, ha perso quasi 30mila imprese in settori estremamente strategici come le costruzioni ( – 3.000), il commercio ( – 10.000) ed il manifatturiero (- 10.000) con alcuni specifici settori che, invero, hanno avuto un’evoluzione fortissima come il comparto alloggi e ristorazione ( + 10.000).
Dato valido anche per Siracusa, in un quadro di riduzione progressiva della base imprenditoriale locale nei settori indicati, mitigata dalla evoluzione dei settori connessi alla crescita di presenze turistiche e dunque servizi, alloggi e ristorazione. Solo nel corso del 2016 il commercio ha determinato un saldo (rapporto tra imprese costituite e imprese cessate) negativo di – 231 aziende, l’edilizia di -93 ed il manifatturiero di – 55. A contrastare questo fenomeno ormai cronico i servizi e del turismo non classificato.
Numeri impongono una seria ed attenta riflessione sulle scelte che verranno determinate nel prossimo futuro.
Impegno frontale Cna lo assicura a supporto delle imprese balneari per una azione parlamentare e regionale per scongiurare la messa all’asta delle concessioni e garantire la continuità aziendale per un comparto che solo nel 2017 ha determinato un + 23% di presenze turistiche.
Siracusa, hanno spiegato in Cna, sta vivendo un percorso a doppia velocità: alcuni comparti in grande espansione che soffrono dei limiti infrastrutturali, burocratici e di strategia complessiva ed altri in profonda recessione che hanno bisogno di coordinate chiare per convertire o rendere nuovamente funzionale il proprio business.




Siracusa. Servizio idrico: a gennaio il nuovo affidamento, intanto proroga per l'attuale gestore

Il nuovo anno si aprirà con l’aggiudicazione del servizio idrico per Siracusa. Due le aziende in gara: Siam, l’attuale gestore, ed Aqualia. Per il 12 gennaio è stata convocata l’ultima seduta della commissione di gara che, dopo aver richiesto e verificato ulteriori elementi, comunicherà l’esito della gara.
Dovendo comunque garantire la continuità dell’importante servizio, il Comune ha intanto disposto una nuova proroga per Siam, sino alla fine di gennaio.




Siracusa. Ripulito il cortile esterno dell'ex carcere borbonico, ci pensa "Vis"

Ripulito il cortile dell’ex carcere borbonico di Siracusa. Subito a lavoro i volontari dell’associazione “Vis – Vivere in Sicilia”. A guidare il gruppo è stato Nicoló Saetta, presidente e socio fondatore, insieme a Mariacristina Novella, Pasquale Saetta, Angelo Giudice, Giuseppe Novella, Corrado Licini, Dario Blanco, Francesca Novella, Francesco Novella, Jacqueline Leone, William Leone e Pierantonio Migliore.
Da tempo quell’edificio attende di conoscere il suo futuro mentre tutto attorno si consuma il suo lento ammaloramento. E spesso il cortile diviene una discarica, ciclicamente ripulito da volontari. Questa volta da quelli di Vis. “Spero che questo sia solo l’inizio di un lungo e proficuo cammino. Tante sono le idee che vorrei mettere in atto con il supporto dei miei associati, che ringrazio per l’impegno e la dedizione. Al centro l’amore per Siracusa”, dice il presidente Nicolò Saetta.




Allarme criminalità. Ordigno esplosivo sotto l'auto di un avvocato a Pachino

Torna a suonare l’allarme criminalità. Nuova intimidazione in provincia, a Pachino. Un ordigno esplosivo rudimentale è stato piazzato a Pachino sotto l’auto di un avvocatessa che, in qualità di curatore fallimentare, stava apponendo i sigilli ad un distributore di carburante. Adriana Quattropani, professionista di Siracusa, avrebbe anche identificato l’uomo che avrebbe piazzato la bomba che ha danneggiato la sua auto.
Tutto in pieno giorno, in pieno centro a Pachino. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa si è subito stretto alla collega a cui il presidente Francesco Favi ha portato la solidarietà personale e della categoria. “Gesto vile e spregiudicato”, lo definisce assicurando che nessun avvocato farà un passo indietro nell’esercizio delle proprie funzioni per paura. In una nota inviata a Prefetto e Procuratore capo, l’Ordine degli Avvocati segnala “il chiaro segnale di escalation della criminalità organizzata che ritiene di poter impunemente compiere atti intimidatori anche nei confronti di chi è preposto alla tutela della legalità e dei diritti dei cittadini”.
Il Consiglio dell’Ordine si costituirà parte civile contro i responsabili dell’atto ritorsivo.




Siracusa. Ciccio Midolo si candida a sindaco e attacca: "Imbarazzanti inversioni ad U dell'assessore Italia"

Il candidato sindaco di Siracusa, Ciccio Midolo (Destra), attacca l’assessore Francesco Italia. “Eufemisticamente direi che non ha a cuore i siracusani”, esordisce in una lunga nota nella quale attacca alcune recenti scelte amministrative. “La coerenza in politica è cosa rara. Ma quando si amministra una città, almeno una idea di fondo tornerebbe utile averla e mantenerla negli anni. A meno di non ammettere di muoversi a casaccio”, il suo pensiero.
Midolo critica costi e criteri dei movimenti di fine anno, tra Natale e Capodanno. “Le tanto sbandierate politiche smart naufragano mestamente sotto un albero di Natale oggettivamente brutto e costoso (15.342 euro) e un Capodanno che prima era a costo zero, strombazzato come un grande successo in conferenza stampa nel 2015 e nel 2016 ma che diventa improvvisamente costoso nel 2017, ultimo Capodanno di questa giunta”, le sue parole. “Il Comune paga, con soldi dei siracusani miracolosamente recuperati. Prima non c’erano, adesso ci sono. Peccato non funzioni allo stesso modo per le strade o per i servizi…”, punge Ciccio Midolo. “E’ curioso come fino al 14 dicembre, in una determina dirigenziale delle Politiche Valorizzazione Territorio sul Capodanno, viene confermato che ‘l’amministrazione quest’anno per cause contingenti è impossibilitata a promuovere l’iniziativa’ e chiede l’aiuto di sponsor privati. Poi, pochi giorni dopo, visto il flop della manifestazione di interesse smart (una sola proposta presentata e poi ritirata), si mette in moto una macchina pubblica che trova e sposta migliaia di euro dei siracusani. Adesso si spende per Capodanno non più a costo zero. Si ma quanto? Ancora non è dato saperlo”.
Il candidato sindaco de La Destra parla di “imbarazzante inversione ad U compiuta da Francesco Italia. Visto che ci si è sempre mossi con bandi pubblici e l’amministrazione si è vantata sempre della sua trasparenza, perchè non ha ritenuto di procedere con una manifestazione di interesse, anche ad inviti, pure questa volta? Per quale motivo abbandona d’improvviso quella strada per spendere una somma considerevole?”.
Midolo è un fiume in piena e guarda anche al Teatro Comunale. “Come lo scorso anno, sotto le feste spuntano gli spettacoli. Il Comune, che è proprietario del Teatro, cosa ci mette e cosa ci guadagna? E’ tollerabile che vivacchi solo su percentuali a beneficio dei privati che gestiscono anche l’attività teatrale? Sarebbe interessante anche rendicontare quanto incassato sin qui con convegni e spettacoli magari chiarendo quanto e come è stato versato realmente dai privati nelle casse comunali in base agli accordi presi e francamente poco lungimiranti visto che non c’è stata volontà politica di predisporre un modello di gestione per il teatro, concesso ai privati per le visite ed agli stessi privati per gli spettacoli”.
Ciccio Midolo ne ha anche sul recente affido di tre edifici comunali, sempre a privati, a canoni risibili: “meno di 10.000 euro l’anno per Palazzo Montalto, ad esempio. Quindi circa 700 euro al mese. Un palazzo storico nel cuore di Ortigia concesso ai privati come fosse un appartamento ammobiliato in periferia. Non servono commenti”.