Siracusa. Torna in aula il Consiglio Comunale, all'ordine del giorno: politiche scolastiche, Tari, antiracket e sostegno alle donne

(c.s.) Il Consiglio comunale di Siracusa torna in aula lunedì 18, alle 18.30, con 7 punti all’ordine del giorno.
Si comincia con il riconoscimento di 2 debiti fuori bilancio e la discussione su un atto di indirizzo, primo firmatario Alberto Palestro, sulle “Politiche scolastiche del Comune”. Completano l’ordine del giorno tre mozioni: la prima, a firma, Salvo Sorbello e Cetty Vinci, sulla “Tari”; la seconda, primo firmatario Salvo Castagnino, sulla “Tutela delle imprese vittime di atti intimidatori”; la terza, a firma Dario Tota, sulle “Iniziative di contrasto alla violenza sulle donne”.
Non sarà invece trattato il punto su una lottizzazione, inizialmente inserito all’ordine del giorno.




Siracusa. Colpo di scena per il resort alla Pillirina: c'è un nuovo progetto, ridotto e rivisto. Il no degli ambientalisti

Resort alla Pillirina, non è finita. Elemata Maddalena ha presentato un nuovo progetto mirato alla realizzazione di un villaggio turistico nell’area già di proprietà, a ridosso della costa. Il 23 gennaio si riunirà la conferenza dei servizi per le relative valutazioni e autorizzazioni alla versione riveduta e corretta del progetto originario, non ancora definitivo e depositato il 4 settembre scorso allo sportello unico attività produttive.
Meno cemento, maggiore distanza dalla linea di costa delle costruzioni, aree a verde aumentate e – in generale – minor impatto. Così, in sintesi, si presenta la nuova idea di Elemata che sulla Pillirina non demorde, nonostante uno stancante quanto improduttivo tira e molla tra pronunciamenti amministrativi di Comune, Regione e Tar e senza dimenticare anche le manifestazioni e la divisione dell’opinione pubblica.
Anche il progetto ridotto fa discutere. E di certo non incontra i favori dei più intransigenti avversari: Sos Siracusa. Il cartello di associazioni ambientaliste ritiene che “nessuna autorizzazione edificatoria possa essere rilasciata dagli enti preposti” e pertanto anche il progetto ridimensionato “rappresenta uno stravolgimento dei luoghi in contrasto con la valenza paesaggistica e la destinazione naturalistica dell’area”. Gli ambientalisti tornano a chiedere con forza la ripresa dell’iter istitutivo della Riserva. Perchè per Sos Siracusa la Pillirina ed il Plemmirio sono già così “un’occasione di sviluppo sostenibile ed a lungo termine che non possiamo permetterci di perdere”.
Anche i Verdi sulle barricate. Il primo affondo è diretto al sindaco, Giancarlo Garozzo. “Tanto si è battuto il petto per la realizzazione della riserva eppure dal 4 settembre nei cassetti dei suoi uffici ha il progetto e la relativa richiesta di convocazione della conferenza dei servizi. E lo ha taciuto ai tanti cittadini che lo hanno votato anche per il suo programma elettorale e a quella gran parte di cittadinanza che ha esternato più volte l’interesse alla realizzazione della riserva sul Plemmirio”, dice il portavoce Giuseppe Patti.
Sos Siracusa e Verdi danno poi una lettura di questa nuova iniziativa come mirata solo alla salvezza di Elemata Maddalena, società che sta cercando di evitare il fallimento – dopo anni di esposizione senza possibilità di far partire i lavori – con la richiesta di un concordato preventivo. “Dalla Pillirina non passa il futuro turistico e lavorativo di Siracusa e dei siracusani, nel segno dell’interesse collettivo, ma il futuro economico di una società che per salvarsi deve deturpare un territorio”, taglia corto Patti.




Siracusa. Nuovo ospedale, la proposta del M5S: "lo si costruisca a Punta Santa Panagia"

“L’attuale area di destinazione per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa risulta inserita in un’area congestionata dal traffico e per un’opera del genere è fondamentale garantire l’accessibilità in caso di eventi di eccezionale gravità”. Il deputato pentastellato Gianluca Rizzo interviene da Roma sui passi iniziali del lungo iter che dovrebbe portare alla realizzazione di un nuovo nosocomio per Siracusa. “Con il collega alla Regione Stefano Zito, pensiamo che sia necessario allocare la nuova struttura in un’area meglio servita e quindi più facilmente raggiungibile”. E la soluzione studiata dai pentastellati punta sull’area destinata al demanio militare di Punta Santa Panagia, che ospita la Stazione Radiotelegrafica della Marina Militare.
Rizzo ha presentato una richiesta di impegno al governo e alla ministra della Difesa, Pinotti, con una risoluzione in Commissione Difesa, affinché si possa lavorare per trovare una soluzione che permetta di utilizzare – tutta o in parte – l’attuale area destinata ad accogliere il sito militare.
“La realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa nell’area di Punta Santa Panagia – conclude proprio Zito – permetterà di risparmiare 14 milioni di euro per minori oneri di espropri. Ora la decisione spetta al governo nazionale ed al presidente Musumeci, che dovrà decidere se appesantire ulteriormente le già critiche condizioni delle casse regionale o cogliere la nostra proposta”.




Il piccolo Comune di Cassaro dichiara il dissesto, paura esuberi. La sindaca: "non c'erano alternative"

Il piccolo Comune di Cassaro, 787 abitanti, schiacciato dai debiti. Numeri da brivido quelli illustrati dal giovane sindaco, Mirella Garro. “Deficit di 1,3 milioni di euro che per Cassaro corrisponde al 122% del nostro bilancio annuale”, spiega annunciando la dichiarazione di dissesto. “Non vuol dire che ci siamo arresi, ma solo attenuti ai parametri che la legge prescrive”. Insomma, non c’erano alternative al default.
Vano il tentativo di redigere un piano di riequilibrio: “dai dati del consuntivo è emerso infatti un disavanzo debitorio costituito da una mole non indifferente di debiti fuori bilancio. Impossibile così predisporre il nuovo bilancio di previsione o un piano di rientro”, spiega ancora la sindaca di Cassaro.
Adesso la sfida è rendere meno gravi possibili le conseguenze del dissesto finanziario per il Comune. Senza pareggio di bilancio, inevitabile rivedere al rialzo le aliquote dei tributi municipali. Con i sindacati avviato già il confronto per evitare che il collasso finanziario si traduca in un esubero di personale. “Abbiamo ereditato una situazione pesantissima. Se si fosse intervenuti per tempo non saremmo adesso di fronte a questa valanga”, l’amara chiosa della Garro.




Siracusa. Ricoverata in prognosi riservata, rischia la cecità dopo incidente stradale: appello dei familiari

E’ ricoverata a Catania, in prognosi riservata, l’anziana travolta da uno scooter mentre mercoledì sera attraversava a piedi via Monteforte. E’ stata sottoposta ad un delicato intervento neurochirurgico e c’è il rischio di seri danni cerebrali che potrebbero condurla anche alla cecità. E’ tenuta ancora in stato di coma farmacologico, in attesa di valutare il decorso post operatorio.
Alla guida dello scooter un giovane siracusano. Il ragazzo, secondo una prima ricostruzione, stava procedendo a zig-zag tra le auto in fila per “tagliare” la coda. Una marcia scomposta, nel corso della quale non si è accorto della donna, investita in pieno. Senza casco, senza assicurazione, non risulterebbe neanche il proprietario della moto.
La famiglia dell’anziana ha lanciato un appello, chiedendo l’aiuto di chiunque fosse in possesso di ulteriori elementi sulla dinamica dell’incidente e dei minuti immediatamente seguenti. Ogni piccolo particolare può risultare importante. Chi volesse aiutare può scrivere via whatsapp alla nostra redazione: 3393233488.




Siracusa. Un grande Pi Greco, l'omaggio di Marika Cirone Di Marco ad Archimede ed alla città

Nell’aiuola di largo Calipari, alla fine di corso Gelone, un nuovo monumento per Siracusa. Un grande pi greco, tre metri di altezza, altrettanti di larghezza, omaggio ad Archimede, donato dalla deputata regionale uscente, Marika Cirone Di Marco insieme al marito, Umberto, appassionato storico di Archimede.
“Potrebbe costituire tappa di un possibile itinerario turistico-tematico da indicare ai visitatori del territorio, assieme alla statua del più grande genio dell’antichità, allo stomachion di largo dei Caduti d’Africa, al Castello Eurialo, alla Tomba di Archimede e, se fosse recuperata, alla Manus Ferrea realizzata alcuni anni fa dalla BBC”, spiega la Di Marco. Che confida di essersi dedicata alla realizzazione di questa installazione “con entusiasmo e determinazione, convinta come sono che se ogni cittadino amorevolmente fa qualcosa per la sua città, la città si nobilita”.
Alla cerimonia di posa del Pi Greco sono interventi il sindaco Giancarlo Garozzo, l’assessore alle politiche culturali, Francesco Italia, la parlamentare Sofia Amoddio e la soprintendente Rosalba Panvini.




Siracusa. La sfida della raccolta differenziata, ci prova Ortigia: in distribuzione i kit

Dopo Cassibile e Belvedere, parte anche in Ortigia la distribuzione dei materiali e delle attrezzature per la raccolta differenziata porta a porta. I residenti nel centro storico possono ritirare il kit che comprende sacchetti, mastelli e materiale informativo dal lunedì al sabato, dalle 8:30 alle 13:30 e il mercoledì e venerdì anche dalle 15:00 alle 18:00 in via dei Santi Coronati 38, accanto all’ex Cinema Verga.
Da giorno 11 dicembre la nuova differenziata è attiva a Cassibile. Secondo i dati forniti da Igm il 90% delle utenze è già in possesso del materiale e partecipa con buoni risultati alla differenziata estesa a tutte le frazioni, dall’umido al vetro. A Belvedere si prevede di completare la distribuzione dei kit entro il 22 dicembre. L’8 gennaio il via alla raccolta. Online il sito www.siracusasidifferenzia.it attraverso il quale i cittadini potranno acquisire indicazioni e notizie, scaricare i materiali informativi e restare aggiornati sulle attività in corso d’opera e sulle eventuali variazioni di indicazioni e pianificazione. Creata anche la pagina Facebook “Siracusa Si Differenzia”.




Siracusa. Auto e trattore distrutti nella notte da un incendio: erano in un'azienda agricola

Un trattore ed un’auto sono state distrutte dalle fiamme nella notte, all’interno di in un’azienda agricola. Il rogo in traversa Bonavia, tra Cassibile e Fontane Bianche. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia che indaga sulla possibile matrice dell’episodio. Non è escluso che possa trattarsi di un “messaggio” col fuoco. Tutte le piste sono comunque al vaglio, al momento.

foto archivio




Avola. Tredicenne segnalato alla Procura dei minori: coltello sotto la sella dello scooter

Ha soli 13 anni il protagonista di questa storia di cronaca, avvenuta ad Avola. In sella ad uno scooter, nonostante l’età, alla vista degli agenti di Polizia si è dato alla fuga a piedi per i vicoli dei quartieri, abbandonando il ciclomotore. La cui targa è risultata provento di furto. Non solo, nel vano della sella c’era un coltello lungo 28cm con lama da 16.
Il giovane era stato riconosciuto dagli agenti che si sono recati immediatamente nell’abitazione, appostati in attesa del ragazzo e della madre. Non appena rientrato è stato fermato e sebbene non sia imputabile per la sua età, è stato segnalato segnalato per le opportune valutazioni alla Procura dei minori di Catania.




Noto. Non rispetta per 43 volte l'obbligo di firma, 33enne finisce ai domiciliari

Nonostante fosse sottoposto all’obbligo di firma, dopo esser stato ai domiciliari, ha omesso per 43 volte di raggiungere il commissariato per rispettare quell’obbligo. Andrea Tumino, classe 1984, di Noto, in esecuzione dell’ordinanza del Tribunale di Siracusa, è stato posto ai domiciliari. Era stato arrestato l’8 giugno scorso per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.